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Inviato: 15 lug 2009, 01:18
da UnixMan
Così come sono , e chiaro che il diffusore dovrà far uso di un qualche supporto per portarlo a quota di ascolto.


Originally posted by jorge toribio - 03/07/2009 :  11:48:13
ecco, per l'appunto...

perche` costringere all'acquisto (o alla realizzazione) anche di un supporto e sprecare tutto lo spazio sotto ad un diffusore da 30X30X60 invece di farne uno da diciamo 30X30X100 o giu` di li` che poggia direttamente a terra, non ha bisogno di supporti e sfrutta utilmente lo spazio altrimenti sprecato?!?

Come diceva qualcun altro prima di me, il limite sulle dimensioni IMHO dovrebbe essere pensato solo per evitare mastodonti ciclopici ed ottenere invece degli oggetti non troppo ingombranti (ne` troppo pesanti...) e quindi anche facilmente trasportabili.

Ma IMHO cio` andrebbe fatto evitando di imporre vincoli inutilmente restrittivi, obbligare i progettisti a fare salti mortali inutili e rischiando di ritrovarsi alla fine con degli oggetti pieni di compromessi e quindi inevitabilmente dalle prestazioni inferiori alle aspettative e/o comunque inferiori a quello che si sarebbe potuto ottenere se solo si avesse avuto a disposizione appena un po` di volume (e/o di liberta`) in piu`.

Finche` parliamo di prodotti commerciali, i minibox "da scaffale" hanno un loro senso di esistere. A parte il fatto che c'e` anche chi (-sigh-) li sacrifica sistemandoli veramente su uno scaffale (o una libreria, un mobile o altri simili "supporti" impropri...) e questi rappresenterebbero potenziali acquirenti persi nel caso di realizzazioni da pavimento, c'e` il fatto che commercialmente volume, peso e materiali del box hanno tutti dei loro costi non trascurabili nelle economie di scala (nonche` per imballaggi, spedizioni, etc...).

Per cui, in genere -nel caso di prodotti commerciali ed a parita` di prezzo- la qualita` di solito e` maggiore per un "minibox" piuttosto che per una piccola torre. Spesso anche sensibilmente maggiore... (IMHE le torri commerciali economiche tendono tutte ad avere il mobile che vibra e risuona in ogni modo possibile non appena lo si sollecita con un po` di basse frequenze "sostanziose"...).

Ma nel caso dell'autocostruzione le cose sono profondamente diverse. La differenza dei costi per realizzazione di un box da supporto o di una piccola torre IMVHO sono sostanzialmente trascurabili rispetto al costo totale. Se poi nel caso dei minibox si mette in conto anche il costo di una coppia di stand adeguati (come e` giusto che sia), ecco che IMHO sono le torri ad essere decisamente piu` convenienti.

Quindi, Fabio, perche` proprio 30X30X60 ?!? perche` non mettere un limite piu` ragionevole, diciamo almeno 30x30x120 o giu` di li`?

Anzi, meglio ancora: il limite IMHO dovrebbe essere definito specificando soltanto il volume max (diciamo sui 110-120 litri) e l'altezza max (diciamo sui 120-130 cm), lasciando cosi` la piu` ampia liberta` di scelta su come muoversi all'interno di tali limiti.


Ciao,
Paolo.

Inviato: 17 lug 2009, 13:53
da JJT
Tranquillo e riposato, come un boschetto con ruscello, caprette ed usignoli

Immagine


“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 17 lug 2009, 17:45
da audiofanatic
Tranquillo e riposato, come un boschetto con ruscello, caprette ed usignoli

Immagine


“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.




Originariamente inviato da jorge toribio - 17/07/2009 : 08:53:26

ma il minimo d'impedenza dov'è? a 3,5 Ohm o meno?

Filippo

Inviato: 17 lug 2009, 18:30
da JJT
3.9 ohm @191 HZ

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 17 lug 2009, 20:42
da UnixMan
3.9 ohm @191 HZ


Originally posted by jorge toribio - 17/07/2009 :  13:30:13
il minimo di impedenza non mi pare poi cosi` tranquillo e riposato, almeno non per un valvolare delicato!

Dovresti cercare di non scendere mai al di sotto dei 6 ohm, e possibilmente anche di piu`...


Ciao,
Paolo.

Inviato: 17 lug 2009, 22:28
da JJT
Con programma musicale non ci sará nessun problema. In ogni caso si faranno delle prove sul campo, con dei SET, e si correrá ai ripari, se necessario.. Ma ne dubito.

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 20 lug 2009, 22:02
da mrttg
Con programma musicale non ci sará nessun problema. In ogni caso si faranno delle prove sul campo, con dei SET, e si correrá ai ripari, se necessario.. Ma ne dubito.

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.




Originally posted by jorge toribio - 17/07/2009 :  17:28:37
Jorge pensi di farlo con il legno di qualche vecchio galeone spagnolo :D il diffusore

Tiziano

Inviato: 20 lug 2009, 22:53
da JJT
No, non amo il masello, ne i panelli da 1 pollice.
Preferisco il multistrato di pregio, di spessore moderato, con adeguati rinforzi.
Sto rivedendo dei dettagli per far salire almeno di 1 ohm, il minimo di impedenza. Cioé , nel boschetto, cambio le caprette e ci metto le ninfe...
Tutto entro 30X30X60... mannaggia

" Con diez cañones por banda,
viento en popa, a toda vela,
no corta el mar, sino vuela
un velero bergantín.
Bajel pirata que llaman,
por su bravura, el Temido,
en todo mar conocido
del uno al otro confín."

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Inviato: 15 ott 2009, 20:08
da JJT
Di recente mi sono capacitato della esistenza di un woofer professionale con
delle caratteristiche molto interessanti, dal punto di vista del hobbista che si
trova alla ricerca di soluzioni molto lontane dalle necessità e compromessi propri
del campo professionale ; e che pensavo non si potessero già trovare nella
produzione odierna.
Ho eseguito qualche simulazione, e sono venuti fuori alcune cose molto
promettenti...
Devo dire che sono della opinione, che le critiche fatte da più parti a questo tipo
di componenti, io credo sia dovuta più al utilizzo sbagliato che di solito si fa
degli stessi, mutuato dalle scelte tecniche solite in campo Pro, che non a la
natura stessa dei driver, che, se utilizzati in modo "diverso" promettono
prestazioni compatibili con la ricerca della "qualità" invece che della "quantità"
Tutte queste considerazioni sono fatte pensando alla riproduzione di musica
registrata, in ambito domestico, in stanze medio/piccole, con elettroniche
associate anche esse "DIY", e di potenza modesta.
Ad essempio:

Questo

Immagine


Immagine

' L15P530 caricato in cassa chiusa da 60 dm3 (più che ragionevole per un 15") si vedono gli effetti dovuti alla dimensione finita del baffle, e la diversa risposta quando pilotato da un tipico amplificatore solid state (traccia blu) o un amplificatore con Rg pari a 2 (per esempio un PP di 6BX7 non controreazionato)
Non sono inclusi gli effetti della cosiddetta "room augmentation", che fa la risposta in ambiente ancora più appettibile...

Inviato: 15 ott 2009, 20:51
da UnixMan
...toh chi si rivede, l'RCF! :p

(pensavo non esistesse neanche piu`... ma non era fallita? ero male informato o hanno rilevato il marchio?)

Cmq sia, sembra decisamente interessante, ma... e` un 15", come la mettiamo con i dettami di Fabio?! :twisted: :D :grin:


Ciao,
Paolo.

Inviato: 15 ott 2009, 20:57
da UnixMan
P.S.: c'e` qualcosa che non mi torna... mi spieghi come fai a far entrare un 15" (38cm) in un baffle da 30x60 cm ?!? :o :?:


Ciao,
Paolo.

Inviato: 15 ott 2009, 21:47
da JJT
30 per 60?
45 per 70, piuttosto. Ovviamente il simulatore serve a vedere l'andazzo generale, non si tratta qui di fare i conticini al millimetro. Serve a vedere se una strada e percorribile. Per tutto il resto ci sono le misure..
Pure il woofer , non deve essere per forza quello li. Ce ne sono altri del genere, che possono andar bene. Scelti sempre con un occhio bene attento al tutto: amplificatore-stanza- e le piramidi :)

Inviato: 15 ott 2009, 22:28
da UnixMan
lo avevi detto tu:
Cioé , nel boschetto, cambio le caprette e ci metto le ninfe...
Tutto entro 30X30X60... mannaggia

“Me ocupo, sobre todo, de matar el tiempo. Pero le cuesta morirse”.

Originariamente inviato da jorge toribio - 20/07/2009 :  17:53:31
io e` dall'inizio che "spingevo" per dimensioni complessive un po` piu` generose e flessibili... (e per altro per fare delle "torri" da pavimento, cosi` da evitare i supporti e sfruttare lo spazio "sotto" altrimenti sprecato). ; )


Ciao,
Paolo.

Inviato: 15 ott 2009, 23:00
da JJT
No sto piu a rispettare le regole di una gara che mai si fará. Adesso vado a ruota libera :) (forse era il caso di aprire un nuovo TD. Mea Colpa

Inviato: 16 ott 2009, 16:02
da Luc1gnol0
No sto piu a rispettare le regole di una gara che mai si fará. Adesso vado a ruota libera :) (forse era il caso di aprire un nuovo TD. Mea Colpa
Originally posted by jorge toribio - 15/10/2009 :  18:00:39
Ma cosa mi dici mai, o "Topo Toribio"!? Cos'è questa storia del "Simposio Soppresso"?

OH! (© by gluca): in realtà scrivevo per un'altra curiosità, stimolata dal datasheet del midbass RCF citato: esiste e qual'è, nel caso, una formula analitica che consenta di stimare l'efficienza dell'altoparlante in forma di percentuale, a partire dai parametri dichiarati dal costruttore? Mi pareva di ricordare qualcosa, probabilmente primi anni '90, spiegato da un Aloia o da un Nardi, ma ormai è bella che andata (la memoria, ed il calcolo).

In realtà pure i parametri dichiarati da RCF meriterebbero qualche approfondimento di carattere generale, tipo cosa differenzi un midbass da un woofer, o perché efficienze in dB/w molto simili diano efficienze relative apparentemente diverse, etc... ma ti inquinerei troppo il thread.

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 16 ott 2009, 21:59
da JJT
Quella di "Topo Toribio" non l'ho capita...?
Vagamente ricordo che la formula che cerchi si trova nel originale delle Sacre Scritture, i paper di A.N.Thiele del 1962. Provero a fare ricerca.
Quelli della Ciare usano esprimere l'efficienza in %.
In teoria si suppone che in un midwoofer, oltre alle doti di "pompaggio" sono molto curate le geometrie, materiali, e peso del cono, e in generale il bilancio dei compromessi di disegno, per favorire una buona riproduzione al di sopra dei 200Hz. Nei woofer puri e duri, invece si privilegiano soltanto le doti di forza brutta. Se si guarda con attenzione ad esempio il catalogo di prodotti postati, ci si rende conto
Non dico che niente sia stato sospeso. Mica ero Io ad organizzare il tutto.
Ma dopo quanto letto nel TD sul "flooding", come segnalato da un autorevole forumer , che si trova tra i più vecchi e rispettati membri di AFDT, il divario di intenzioni, di esperienze, di gusto estetico, di "gerarchie piramidali" insomma, e tale, che non sembra possibile un valido confronto.
Come se una giuria che deve decidere sull'uccisione di una donna che non voleva sposarsi in matrimonio accordato, fosse composta a metà tra Talebani e femministe militanti...

Inviato: 17 ott 2009, 01:13
da JJT

Inviato: 17 ott 2009, 01:30
da JJT

Inviato: 17 ott 2009, 02:32
da Luc1gnol0
Quella di "Topo Toribio" non l'ho capita...?
Solo perché non sei abbastanza italiano (il che non è necessariamente una cattiva cosa)... ha a che fare con la frase "ma cosa mi dici mai".
Vagamente ricordo che la formula che cerchi si trova nel originale delle Sacre Scritture, i paper di A.N.Thiele del 1962.
Il link che mi hai dato non mi chiarisce ugualmente le cose (anzi, me le complica). Per es. il P530 da te citato ha una efficienza in dB di 100, e di 2,76%, mentre il 554K, che sta simpatico a me, ha una efficienza in dB di 99, ma di ben 3,75%. C'è da dire che tra i due altoparlanti ci sono differenze importanti nel BxL e circa la Rdc, ma questo non mi fornisce indizi univoci sulla dimenticata formula, visto che (sempre per es.) il woofer L12P540, con Rdc e BxL superiori al L15P530, ha una efficienza a quest'ultimo comparabile del 2,47%, ma "tradotti" in 97dB (contro 100!).
Come se una giuria che deve decidere sull'uccisione di una donna che non voleva sposarsi in matrimonio accordato, fosse composta a metà tra Talebani e femministe militanti
Originally posted by jorge toribio - 16/10/2009 :  16:59:42
Non sto seguendo quel thread ed il "talebano" dueeffe (si scherza Fabio!) mi pare assorbito da tutt'altre cose negli ultimi mesi. Vabbe', non ce ne facciamo un cruccio.

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Ciao, Luca

"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"

Inviato: 17 ott 2009, 02:44
da UnixMan
la strada che al momentoi mi interessa investigare


Originariamente inviato da jorge toribio - 16/10/2009 :  20:30:57
Geddes, eh? 8)

Ciao,
Paolo.