Luca-pcl86 ha scritto:Le Periakusma è un progetto molto interessante.
Piccola osservazione montando il tw rovesciato
volevi dire il mid-wf? il tw non è "rovesciato", solo puntato verso il soffitto.
Luca-pcl86 ha scritto:diventa omnidirezionale ok , ma non c’è una perdita
dei dettagli rispetto al montaggio frontale in linea ascolto ???
non sono un amante del suono iperdettagliato e radiografante (che anzi in genere trovo artefatto e fastidioso) ma IMHO no, tutt'altro.
Per altro, considera che in una normale stanza domestica tipicamente il suono diretto contribuisce ben poco alla percezione complessiva. Nei casi più comuni, la maggior parte di quello che senti è suono riflesso e/o diffuso dall'ambiente.
Solo ascoltando in campo vicino con mini-diffusori piazzati "al centro" di stanze molto grandi e/o pesantemente insonorizzate il campo diretto diventa prevalente.
Luca-pcl86 ha scritto:E come si comportano in un ambiente domestico (stanza classica 4 x 5 Mt.) dove è già difficile il posizionamento di 2 casse normali ??
come sopra. Anzi, direi che quelle siano dimensioni ideali. Il posizionamento non pone particolari difficoltà, se non (forse) in ambienti veramente molto piccoli.
L'unico possibile problema è che devono necessariamente stare "in mezzo" alla stanza. Tipicamente all'incirca 1/3-2/3 in lunghezza (o anche più avanti, fin quasi ai lati del punto di ascolto, se questo è avanzato) e circa 1/5-3/5-1/5 in larghezza (ovviamente la posizione ottimale esatta è da ricercarsi sperimentalmente caso per caso). Questo posizionamento atipico potrebbe creare qualche problema di convivenza in ambienti domestici "ad uso promiscuo". Ma per contro gli ingombri e l'impatto visivo ridotti mitigano il problema.
Luca-pcl86 ha scritto:non si va a perdere la ricostruzione musicale
che intendi? musicalità e ricostruzione scenica sono proprio i punti di forza di quei diffusori!
La ricostruzione della scena virtuale 3D in particolare ha dell'incredibile. È precisa e stabilissima. Nonché grande, grandissima: larga, alta, profondissima. Non limitata al solo spazio tra i diffusori e soprattutto non fruibile dal solo punto di ascolto ottimale come capita con la quasi totalità dei sistemi "convenzionali". Con queste puoi andartene a spasso per tutta la stanza e l'immagine non cambia, resta ferma al suo posto! ...proprio da questo vengono i nomi "Walk-Around" e successivamente "Periakusma" che gli abbiamo dato.
Almeno nella vecchia versione originale (purtroppo non più replicabile per indisponibilità dei driver impiegati) il limite era casomai nella risposta in frequenza, con gli alti forse un po' troppo in evidenza, specie stando in piedi o seduti non abbastanza in basso (le originali erano forse un po' troppo basse; per un ascolto ottimale dal quel punto di vista bisognava tenere la linea delle orecchie molto in basso...). Forse per questo alcuni non le hanno gradite troppo.
Personalmente nel complesso l'ho trovato un problema del tutto insignificante, specie a fronte del resto. La sensazione di trovarsi di fronte ad un evento reale, letteralmente palpabile, è fortissima. Le emozioni trasmesse pure. Cosa si può volere di più?
(ma non siamo tutti uguali. C'è anche chi preferisce ascoltare in mono, chi non vive se non sente bassi da pugno allo stomaco stile discoteca, chi ama il suono "monitor"... perfino chi invece di ascoltare la musica deve sentire l'impercettibile rombo della metro che passava vicino allo studio di registrazione! De gustibus).
Comunque, non è detto che i piccoli difetti delle originali non siano risolvibili in una versione aggiornata, anzi. Dopo tutto quelle Filippo le aveva create quasi per gioco, con componenti "di recupero" e per scopi molto diversi dall'ascolto "impegnativo". Quindi i margini per fare di meglio in quegli aspetti in cui le originali mostravano qualche limite ci sono tutti.

Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»