Che tipo di limitazioni? La cosa è interessante visto che mi servirà anche per fare misurazioni in auto... quindi la possibilità di attaccarlo al portatile è interessantissima!
Con una scheda audio USB per diversi tipi di misura uno dei due canali viene usato come riferimento e quindi hai un solo ingresso a disposizione, costringendoti a staccare ed attaccare cavetti per cambiare tipo di misura.
Quindi senza usare un pre... giusto? e il pre microfonico a che serve allora?
L'unica che mi viene in mente è la possibilità di usare cavi di collegamento lunghi tra il pre e la Clio. Con il microfono va usato solo il cavo in dotazione di poco più di 2.5 metri.
Innanzitutto credo sarebbe il caso di parlare dei tipi di misure... ho letto qua e là MLS... e non... che cambia nelle due misurazioni? perchè preferire una o l'altra?
La MLS è forse quella spiegata meglio sul manuale della Clio. Uno dei vantaggi è che, essendo basata su uno stimolo di tipo impulsivo, permette di effettuare misure quasi-anecoiche anche in un normale ambiente "ritagliando" opportunamente nel tempo il segnale ricevuto dal microfono. In pratica tagli via le riflessioni dal pavimento e dalle pareti. C'è lo svantaggio che così facendo tagli via anche le basse frequenze e la misura è attendibile solo alle medio-alte.
Altro vantaggio: è molto veloce fai tutto in pochi secondi.
Altro svantaggio: risente molto dei disturbi esterni tipo rumori di fondo ecc.
La Clio ha delle funzioni che aiutano ad individuare il ritardo e lo sfasamento tra due sorgenti sonore (due ap)?
Direi di si, la fase te la fa vedere, anche se non è banale separare gli effetti congiunti del ritardo temporale tra altoparlate e microfono, degli sfasamenti dovuti alla risposta dell'altoparlante e quelli di un eventuale filtro cross-over.
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Raffaele