GizMo ha scritto:Ma cosa centra Mirandola con me che abito da tutt'altra parte.Luc1gnol0 ha scritto:
Io non credo che "prendersela" con il "noto" carattere del ns. Gizmo della Mirandola ...




GizMo ha scritto:Ma cosa centra Mirandola con me che abito da tutt'altra parte.Luc1gnol0 ha scritto:
Io non credo che "prendersela" con il "noto" carattere del ns. Gizmo della Mirandola ...
Ulteriore dimostrazione che non si cerca migliore qualita' ma un tasso piu' alto di errori, a questo punto cosa serve spendere soldi per cavi venduti a peso d'oro? collegate i dac con le peggiori cose che trovate, compreso il filo delle luci dell'albero di natale, sicuramente trovere che qualcosa di valore prossimo allo zero vi suona come il cavo da 100 euromarziom ha scritto:buon per lui e peccato per gli altri che si divertono persino a scartavetrare i CD
QEDGizMo ha scritto:Ma cosa centra Mirandola con me che abito da tutt'altra parte
GizMo ha scritto:Errori... se trasmetto 101 e ricevo 100 c'e' stato un'errore di jitter, c'e' un bit sbagliato. Se un segnale audio a 44100 bite al secondo 1 bit non fa la differenza, fa differenza se i bit sbagliati sono tanti.
La sostanza non cambia, jitter ed errori di lettura compresi disturbi che insidiano la linea di trasmissione fanno si che la sequenza binaria che arriva al ricevitore non sia perfettamente identica a quella trasmessa e diventa significativo su BUS che non hanno controllo di errore.Luc1gnol0 ha scritto:GizMo ha scritto:Errori... se trasmetto 101 e ricevo 100 c'e' stato un'errore di jitter, c'e' un bit sbagliato. Se un segnale audio a 44100 bite al secondo 1 bit non fa la differenza, fa differenza se i bit sbagliati sono tanti.
Back to basics.
GizMo ha scritto:La sostanza non cambia
GizMo ha scritto:I segnali digitali sono 1 o 0 non esistono vie di mezzodueeffe ha scritto:
Un esempio tra gli "infiniti" possibili:
Se cambio il Van den Hul con un Cardas, tra meccanica cd e convertitore, il risultato finale praticamente si stravolge.
Secondo te perchè?
Uno dei due ha "problemi"?
Che tipo di "problemi"?
Quale dei due, sempre secondo te, ha questi (non meglio precisati) "problemi"?
FF
Va bhe non stiamo qui a pettinare gli ippopotami! se anche jitter non era il termine preciso per cio' che volevo dire la sostanza del significato di errori durante la trasmissione dei dati non cambia per niente.Luc1gnol0 ha scritto:GizMo ha scritto:La sostanza non cambia
No, l'unica cosa che non cambia è la tua abissale ignoranza: studia prima, e poi pontifica (anche se non dovresti neppure dopo, se hai capito che cosa hai studiato).
Non c'e' un secondo me, parlando di trasmissioni digitali bisognerebbe fare un'analisi dei dati ricevuti... non so potendo salvare il flusso dati ricevuto confrontarlo a livello binario con l'originale pre capire quale dei 2 cavi causa meno errori. Fatto sta che in assenza di errori il suono non cambia, anche pochi errori diluiti sono impossibili da sentire ad orecchio. La questione che leggendo qui di gente che scartavetra i CD fa abbastanza capire che non si cerca maggiore qualita' ma al contrario piu' errori, maggiore deperimento del segnale originale... e se lo scopo e' questo non vedo senso di spendere tanto pre cavi costosi perche' basta usare cavacci o introdurre gli errori via software... Ovviamente chi vende cavi a peso d'oro vede bene di non farlo capiredueeffe ha scritto:
Qual'è il cavo (tra i due) che (secondo te) presenterebbe gli "errori" di cui parli?
FF
UnixMan ha scritto:Credi di sapere, pertanto decidi che qualcosa "non può essere" ed ignori (o peggio sbeffeggi) chi ti dice che invece forse non è proprio così. Ci vorrebbe un po più di modestia ed umiltà. E di ricordare sempre le saggie parole di Socrate, "So di non sapere".
Ho capito ma io menziono cavi perfetti dove i dati giungono inalterati, se i dati giungono perfetti allora non puo' cambiare nulla, no? Se cambia allora c'e' da pensare che ci siano differenze nella quantita' di errori? Sarei portato a pensare che i cavi costosi audiofili hanno una migliore qualita', quindi meno errori, ma se poi qualcuno dice di carteggiare i CD perche' suonano meglio dubito allora che la ricerca sia nella direzione di diminuire la quantita' di errori del flusso dati, perche' e' esattamente il contrario: satinare la superficie del disco porta solo ad un'aumento degli errori di lettura del supporto.UnixMan ha scritto:Giz, nel digitale il problema non è di bit-error. Ne abbiamo parlato una infinità di volte. È l'errore sulla base dei tempi (jitter) che, in fase di conversione D/A, provoca "distorsioni" nel segnale analogico ricostruito.
Sfortunatamente, dato che l'interfaccia s/pdif è (purtroppo) di tipo sincrono, anche i cavi hanno una loro (pesante) influenza sul jitter "visto" dal ricevitore, che a sua volta si riflette (quasi) inevitabilmente sul clock ricostruito e quindi in definitiva sul segnale analogico.
Nota che stai facendo lo stesso errore che in passato, fatto da altri, ti ha fatto arrabbiare non poco... (ricordi quando hai provato a parlare di valvole in un forum di elettronici non appassionati di audio?). Chiamasi presunzione. Credi di sapere, pertanto decidi che qualcosa "non può essere" ed ignori (o peggio sbeffeggi) chi ti dice che invece forse non è proprio così. Ci vorrebbe un po più di modestia ed umiltà. E di ricordare sempre le saggie parole di Socrate, "So di non sapere".
Nella fattispecie, il cavo "all'olio" potrebbe senza dubbio anche essere una bufala... ma anche no. Magari chi lo ha fatto aveva i suoi buoni motivi ed i suoi buoni perché (non necessariamente commerciali/truffaldini) per farlo in quel modo. A priori non puoi dirlo.
Al più puoi esprimere una opinione in forma dubitativa - "a me puzza di bufala". Ma non puoi affermare con sicurezza che "è così".
.. hai chiesto perchè si consiglia quella modifica? personalmente non ci credo molto , ma l'intento era quello di ridurre le riflessioni interne al CD (fenomeni come riflessione e rifrazione sono cose con cui si ha sempre a che far equando si parla di luce) e quindi diminuire gli errori non quello di aumentarli (sarà efficace la modifica? non so. può creare altri problemi? non so... giusto per dire che i dubbi sono molti). Quindi prima di sentenziare o fare dell' ironia almeno fai lo sforzo di capire i perchè come già ti ha detto Unixman.ma se poi qualcuno dice di carteggiare i CD perche' suonano meglio dubito
e dove li trovi questi cavi perfetti? sfortunatamente, a questo mondo di perfetto non c'è proprio niente...GizMo ha scritto:Ho capito ma io menziono cavi perfetti dove i dati giungono inalterati,
NO!!!!!!!GizMo ha scritto:se i dati giungono perfetti allora non puo' cambiare nulla, no?
Il mio generatore di segnali arriva fino a 200Khz, dovrebbe bastare e con l'oscillo a doppia traccia posso vedere cosa entra e cosa escestereosound ha scritto:Sarebbe corretto testare un cavo coassiale (e non eventualmente) per uso digitale con un segnale ad onda quadra per testarne la capacità di riprodurla il più correttamente possibile?
Inoltre esisterebbe un rapporto tra la corretta riproduzione della quadra con una corrispondente ottima qualità sonora?
Bisognerebbe ,come ha fatto giustamente intendere gluca,caricare l'uscita del cavo da testare con una resistenza(impedenza) da 75 ohm sempre tenendo presente che il generatore abbia una impedenza d'uscita trascurabile rispetto al carico( cosa non facile dato che molti generatori si attestano intorno ai 50 ohm).GizMo ha scritto:Il mio generatore di segnali arriva fino a 200Khz, dovrebbe bastare e con l'oscillo a doppia traccia posso vedere cosa entra e cosa escestereosound ha scritto:Sarebbe corretto testare un cavo coassiale (e non eventualmente) per uso digitale con un segnale ad onda quadra per testarne la capacità di riprodurla il più correttamente possibile?
Inoltre esisterebbe un rapporto tra la corretta riproduzione della quadra con una corrispondente ottima qualità sonora?