Il concerto

[plovati]

film meraviglioso e divertente. Pëtr Il'ic Ciajkovskij che incontra Goran Bregovic..

http://www.movieplayer.it/articoli/0655 ... dittature/

da una intervista del regista, Radu Mihaileanu:

«La musica è la metafora della vita. Ognuno attraverso le note risveglia la propria energia vitale, che conserviamo come una fiamma all'interno di noi stessi. Tramite la relazione tra l'orchestra e il solista ho voluto spiegare il rapporto tra l'Occidente, ossia la dittatura dell'individualismo, e l'Oriente, la dittatura della collettività. Quando in ultimo l'orchestra funziona e il concerto decolla, si forma l'armonia che non è altro che il dialogo tra l'individuo e la collettività».

Visto l'altra sera, molto coinvolgente...

ne approfitto per segnalare "L'uomo che verrà", un film molto bello e di una crudezza terribile sui rastrellamenti nazisti nell'emilia del 43, tutto in dialetto bolognese, con sottotitoli, lontanissimo dalla falsità di certi film in cui la povera gente parla un italiano perfetto
http://it.wikipedia.org/wiki/L%27uomo_che_verr%C3%A0
Da notare come con un budget di soli 3 milioni di euro si possa fare del grande cinema, e considerando che anche l'ultimo film dei Vanzina ha avuto finanziamenti, al pari o più de Il Concerto, tanto per intenderci..., non ci si stupisca dell'agonia del cinema italiano d'autore
http://www.cinemaitaliano.info/news/046 ... efici.html

Filippo

[STEFANO]

Visto, veramente bellissimo, sopratutto l'interpretazione del direttore d'orchestra : veramente intensa