kreisky ha scritto:Non vorrei tirare il post verso il "basso" ma mi piacerebbe arrivare alla fine con... diciamo un paio di progetti da realizzare, del tipo, un triassiale mod Unixman e un "tubo del gas", che ne dite ?
il triassiale e` replicabile senza grossi problemi (tempo e pazienza a parte...

). Ci sarebbero anche diverse varianti che non ho avuto il tempo di sperimentare.
kreisky ha scritto:Per il triassiale bisognerebbe trovare un coax con dielettrico aria, più piccolo dell'Aircom plus e che non sia venduto a bobine di 100m. Qualche idea?
L'RG62A e` un cavo standard. Ancorche` non sia piu` molto comune, non dovrebbe essere difficile da reperire.
Ce l'ha anche la
ESCO:
http://www.esco.it/product_info.php?cPa ... ts_id=1034 - da verificare pero` che sia la versione giusta. Lunedi` forse ci faccio un salto e casomai verifico.
Una alternativa che faciliterebbe la costruzione (evitando la sostituzione del centrale) sarebbe quella di trovare un cavo che abbia una struttura del dielettrico simile (ed in materiale adeguato: PP, PE o -forse- qualche tipo di Teflon) ma che non abbia il centrale in acciaio ramato. Rame pieno oppure alluminio (o isolanti) ramati dovrebbero andare bene. Nel caso di rame pieno, e` fondamentale che il diametro non superi (se non ricordo male) gli 0.75 mm circa, altrimenti si incorre nell'effetto pelle anche a frequenze audio.
Ad es. quel WC100 che ho trovato ieri forse potrebbe andare, anche se non mi piace molto la ricopertura totale del centrale con il dielettrico (nel RG-62A la superficie "di contatto" tra conduttore ed isolante e` invece ridotta al minimo possibile). In compenso, essendo un cavo da TV-sat non dovrebbe essere impossibile trovarlo a metraggio.
Se non ricordo male, a suo tempo avevo visto che anche nel catalogo Belden c'erano (ci sono ancora?) diversi cavi che potrebbero andare bene.
kreisky ha scritto:Per il "tubo" per ora sappiamo che sono 6 solid core per polo (a legger la descrizione si parla Compressed copper technology ... ma lasciamo stare

)
per quello che si puo` vedere ad occhio nudo, il "CCT" non e` propriamente solid-core. E` composto da un ridotto numero (3/4/5 o giu` di li`, non ricordo piu`) di "strands" con sezioni squadrate - e forse di diverse dimensioni - riuniti insieme (trafilati?) a pressione.
Non ho idea di quale sia il motivo (o i presunti vantaggi) di tale struttura. Azzardo che - forse - serve a renderli piu` flessibili mantenendo pero` un comportamento da "solid core".
kreisky ha scritto:distanziati tra loro con cavo inerte di uguale misura, il che fa una striscia di 24 "fili" da avvolgere intorno ad un tubo fino a coprirlo interamente.
si`.
In realta`, credo che il numero esatto alla fine non conti piu` di tanto purche` (ovviamente) sia pari, relativamente alto e consenta la copertura ottimale del supporto.
kreisky ha scritto:Il tubo di quale diametro dovrebbe essere ? Andrà bene qualsiasi plastica ?
nei Crescendo di potenza (speaker) il diametro del tubo di supporto e` di circa 2 cm. Quello dei singoli conduttori (isolante incluso) e degli "spacers" e` di circa 2 - 3 mm.
Il materiale del tubo di supporto centrale e` un qualche tipo di gomma (naturale o sintetica? forse e` poliuretanica ma non ci giurerei) di colore nero e durezza/elasticita` media. Decisamente smorzata.
Il famoso tubo del gas (di quelli per il metano, o almeno quello che ho io in cucina...) sembrerebbe perfetto sia come diametro che come consistenza del materiale.
Per la versione di segnale non so` dirlo con certezza, li ho visti solo di sfuggita e diversi anni fa`. L'unica cosa di cui sono sicuro e` che sono un po` piu` sottili (a occhio e memoria direi da 1/2 ad 1/3 del diametro di quelli di potenza, insomma una 10ina di mm circa) e flessibili (quelli di potenza sono dei "pitoni" decisamente rigidi, almeno nella versione che ho io che e` la prima). Non che siano esattamente maneggevoli, ma sono cmq gestibili.
Per il dimensionamento, partirei dal diametro del tubo centrale, da cui (correggetemi se sbaglio) si puo` stabilire il diametro dei conduttori e degli spaziatori sulla base dell'equazione:
π ( D + d ) = 4 n d
dove "D" e` il diametro del tubo di supporto, "d" quello dei conduttori (e degli spaziatori) ed "n" e` il numero di conduttori "per polo". Risolvendo per "d", si ottiene:
d = π D / (4n - π)
o, se preferite:
d=D/Rd
Rd=(4n/π)-1
Ad es., posto D=20mm ed n=6, si ha Rd ~= 6.64 e quindi d ~= 3 mm
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»