questo tipo di induttanze doppie è opportuno farle fare con nucleo a C ?
Le induttanze sono gli unici avvolgimenti che mi faccio da solo, ma qualche volta ho avvolto anche dei TA (quando sono disponibili le specifiche del nucleo).
I nuclei a C sono molto comodi ed essendo a granuli orientati si ottengono alti valori di induttanza in minor spazio, però per le impedenze non bisogna dimenticare di inserire tra i due seminuclei un traferro di qualche decimo di mm per evitare la saturazione anche se questo ridurrà l'induttanza: un nucleo saturato non filtra!
Di solito non mi preoccupo di quanti Henry risulterà la mia impedenza, è molto più importante che sia eseguita correttamente con tutti gli strati ben isolati con un giro di carta da trasformatori e con le spire ben affiancate senza mai accavallarsi, cerco anche di tenere bassa la resistenza con un filo di maggiore sezione per ottenere una maggiore dinamica a costo di perdere un po' di H.
Dietro insistenza di un amico valvolista mi è capitato tempo fa di riavvolgere un'impedenza interrotta in un canale di un vecchio amplificatore stereo, non avendo disponibile la stessa sezione di filo la avvolsi con una sezione appena maggiore.
In seguito l'amico mi confidò: "mah...non capisco! La tua impedenza ha una minore induttanza ma il relativo canale fa meno rumore di quello con l'impedenza originale."
Una volta, visto il basso costo, ne avevo fatte fare un paio da Novarria su nuclei a C, ma ad un attento esame mi sono accorto che non esisteva traferro, mi sono insospettito ed ho aperto il cartoccio, Orrore! L'intero avvolgimento avvolto alla rinfusa senza stratificazione isolata! Li ho dovuti riavvolgere entrambi! Novarria: mai più!