sò che la maggior parte ha già la testa a Marzaglia


Sono capitato

http://www.belfuse.com/Data/DBObject/5ET.pdf
dove a pag. 2 si vede che per frazioni di secondo un fuse da 1A è in grado di reggerne anche 10.
E quì è successo il disastro, perchè malauguratamente mi sono chiesto quanta corrente iniziale può richiedere un ampli all'accensione e, soprattutto, per quanto tempo (per capire se il fusibile possa "saltare" per questo motivo).
Il punto è che le uniche formule che conosco sono quelle dell'energia:
(Joule o Watt per secondo) E = 1/2 *C*V*V
E la solita time constant (T=RC).
Nessuna delle due però mi sembra aiuti a capire quante A di corrente servano e per quanto tempo (chessò per un'alimentatore da 50V con 40kuF).
Per la corrente posso anche provare a "tirare ad indovinare" utilizzando le R del trafo come limite, ipotizzando i C come un cortocircuito, ma la durata di questo "corto" proprio non ho idea come ottenerla.
Tra l'altro il fatto che sia corrente alternata e non continua non vorrei cambiasse qualcosa . . . . . . aiuto non sò cosa stò dicendo!




Grazie e ciao
Massimo