Cerco Dynaudio D76
- audiofanatic
- sostenitore
- Messaggi: 5769
- Iscritto il: 11 ott 2005, 15:46
- Località: Italy
- Has thanked: 1 time
- Been thanked: 29 times
- Contatta:
Per modifiche intense ad un sistema di altoparlanti autocostruito, CERCO coppia di midrange Dynaudio D76 nuovi oppure usati. Altrimenti, informazioni utili dove poterli reperire in Europa (no ebay, no U.S.A.). Grazie, ciao.
Originariamente inviato da baia61 - 22/12/2008 : 17:15:43
QUI
magari valuta anche il Vifa D75MX e il Morel CDM88, oltre alla versione car del D76, cioè l'MD142
Filippo
- audiofanatic
- sostenitore
- Messaggi: 5769
- Iscritto il: 11 ott 2005, 15:46
- Località: Italy
- Has thanked: 1 time
- Been thanked: 29 times
- Contatta:
Ciao, il diffusore è cosi composto: è un tronco d piramide(angolo di 5°) con volume di 60 litri dove sono inseriti 3 altoparlanti Dynaudio, il 20w75/8ohm, il d76,il 260. In origine il woofer era caricato in sospensione pneumatica con 1 variovent, ora in reflex. -Poichè ho recuperato una coppia di 20w75 e una coppia di esotar, avrei intenzione di fare un doppio D' Appolito utilizzando un cross-over tipo quello impiegato sulle xennon 3 naturalmente con i valori dei componenti aggiustati alle nuove impedenze di carico. Vedi, mi occorre parallelare i woofers per aumentarne la sensibilità; l' evenuale abbassamento del modulo d' impedenza dovuto al colegamento in parallelo dei trasduttori e dalla frequenza di taglio del woofer, non è un problema per l' ampli a stato solido in mio possesso. Per completezza d' informazioni, detto diffusore poggia su un altro diffusore a tronco di piramde usato come quarta via o sub impiegando un woofer Eton da 28cm; a ciò aggiungo che i cross-over sono esterni autostruiti in maiera esemplare. Li dovrò disfare!!!Peccato che le foto sino in analogico e che non possa allegarle al messaggio. ECCO PERCHE' CERCO I DYNAUDIO D76.
- audiofanatic
- sostenitore
- Messaggi: 5769
- Iscritto il: 11 ott 2005, 15:46
- Località: Italy
- Has thanked: 1 time
- Been thanked: 29 times
- Contatta:
mi pare di aver capito che intendi utilizzare due woofer, due mid e due tweeter per diffusore...Ciao, il diffusore è cosi composto: è un tronco d piramide(angolo di 5°) con volume di 60 litri dove sono inseriti 3 altoparlanti Dynaudio, il 20w75/8ohm, il d76,il 260. In origine il woofer era caricato in sospensione pneumatica con 1 variovent, ora in reflex. -Poichè ho recuperato una coppia di 20w75 e una coppia di esotar, avrei intenzione di fare un doppio D' Appolito utilizzando un cross-over tipo quello impiegato sulle xennon 3 naturalmente con i valori dei componenti aggiustati alle nuove impedenze di carico. Vedi, mi occorre parallelare i woofers per aumentarne la sensibilità; l' evenuale abbassamento del modulo d' impedenza dovuto al colegamento in parallelo dei trasduttori e dalla frequenza di taglio del woofer, non è un problema per l' ampli a stato solido in mio possesso. Per completezza d' informazioni, detto diffusore poggia su un altro diffusore a tronco di piramde usato come quarta via o sub impiegando un woofer Eton da 28cm; a ciò aggiungo che i cross-over sono esterni autostruiti in maiera esemplare. Li dovrò disfare!!!Peccato che le foto sino in analogico e che non possa allegarle al messaggio. ECCO PERCHE' CERCO I DYNAUDIO D76.
Originariamente inviato da baia61 - 23/12/2008 : 23:23:37
permettimi di dissentire, perlomeno per quanto riguarda i due tweeter.
Se proprio vuoi procedere, ti consiglierei di buttare il mobile piramidale e rifare tutto con un solo tweeter centrale e con un pannello piano.
L'utilizzo di due tweeter, come fa Dynaudio nelle sue casse di punta, è funzionale a un determinato diagramma polare verticale, e sfrutta le mutue cancellazioni per interferenza fuori asse, controllabili solo potendo gestire le distanze tra i centri, e infatti le cupole sono senza flangia e avvicinate al massimo. Con i 260 saresti costretto a una distanza tra le cupole tale da creare problemi irrisolvibili.
Inoltre l'inclinazione dei pannelli finirebbe per annullare uno dei vantaggi nell'uso di cupole nella realizzazione di un D'Appolito, cioè il rifasamento meccanico dato dalla complanarità dei gruppi mobili, mentre sovrapporre due piramidi porterebbe ad avanzare di qualche millimetro i midrange.
In conclusione, il crossover non potrà essere dimensionato solo in base ai carichi, poichè a livello acustico qualunque modifica nella geometria dei trasduttori comporterà un adattamento adeguato.
Il livello certamente elevato dei componenti meriterebbe una progettazione integrale e ben strutturata piuttosto che un adeguamento raffazzonato di un sistema preesistente, cosa che rischia di portare a risultati deludenti.
Con quello che hai a disposizione potresti alla fine realizzare due sistemi notevoli,
riciclando l'Eton e un 260 per un tre vie da completare con un medio di adeguato livello, mentre con i due 20W, un 260 e due D76 potresti realizzre due D'Appolito da pavimento.
Filippo
PS ma l'Esotar non era il 330? il 260 non è l'Esotec?
Oggetto:-Ulteriori informazioni sul diffusore attuale// CERCO D76 ---
Tale diffusore può essere pilotato da un unico ampli (4 vie) oppure in biamplificazione( uso odierno); un ampli rotel ad elevato fattore di smorzamento con interposto il cross-over digitale Beheringer(taglio 70 Hz) pilota il sub con il woofer Eton mentre un ampli Aloia autocosruito supertigre 2000 pilota il satellite a banda intera ( oppure filtrato con un passa-alto). -- Prima di costruire i 2 mobli troncopiramidali ho costruito 4 mobili parallelepipedi ed eseguito prove di ascolto per una taratura ad orecchio del sistema. Sono contento di questo diffusore ma poichè ascolto musica anche a volumi elevati, per salvaguardare il midrange da rotture ho pensato di raddoppiare il mid D76 e già che c' ero anche il woofer 20w75.-- Il nuovo tweeter t330d esotar è uno solo e sostituisce il d260 esotec, verrebbe interposto tra i due mid d76. Naturalmente costruirò un altro mobile, che verrà appoggiato sopra il mobile del sub( Eton da 28cm). - La parte bassa del mobile che ospita il woofer Dynaudio 20w75 e il D76 è inclinata verso l' interno, poi a circa 1/1.10m d' altezza da terra e perpendicolare a zero gradi è poisizionato il T 330 d , poi l' inclinazione va verso l' esterno e qui troviamo il D76 e il 20w75..... diciamo che " meccanicamente" può essere un D' Appolito, ma dal punto di vista acustico ed elettrico può non corrispondere ai rigidi criteri per definirlo tale, come ricorda spesso GianPiero Matarazzo. -L' eventuale D260 esotec, potrebbe esser posizionato sul retro del diffusore per creare un po' d' ambienza. Ciao e spero di reperirli quei due D76
Tale diffusore può essere pilotato da un unico ampli (4 vie) oppure in biamplificazione( uso odierno); un ampli rotel ad elevato fattore di smorzamento con interposto il cross-over digitale Beheringer(taglio 70 Hz) pilota il sub con il woofer Eton mentre un ampli Aloia autocosruito supertigre 2000 pilota il satellite a banda intera ( oppure filtrato con un passa-alto). -- Prima di costruire i 2 mobli troncopiramidali ho costruito 4 mobili parallelepipedi ed eseguito prove di ascolto per una taratura ad orecchio del sistema. Sono contento di questo diffusore ma poichè ascolto musica anche a volumi elevati, per salvaguardare il midrange da rotture ho pensato di raddoppiare il mid D76 e già che c' ero anche il woofer 20w75.-- Il nuovo tweeter t330d esotar è uno solo e sostituisce il d260 esotec, verrebbe interposto tra i due mid d76. Naturalmente costruirò un altro mobile, che verrà appoggiato sopra il mobile del sub( Eton da 28cm). - La parte bassa del mobile che ospita il woofer Dynaudio 20w75 e il D76 è inclinata verso l' interno, poi a circa 1/1.10m d' altezza da terra e perpendicolare a zero gradi è poisizionato il T 330 d , poi l' inclinazione va verso l' esterno e qui troviamo il D76 e il 20w75..... diciamo che " meccanicamente" può essere un D' Appolito, ma dal punto di vista acustico ed elettrico può non corrispondere ai rigidi criteri per definirlo tale, come ricorda spesso GianPiero Matarazzo. -L' eventuale D260 esotec, potrebbe esser posizionato sul retro del diffusore per creare un po' d' ambienza. Ciao e spero di reperirli quei due D76

-
- new member
- Messaggi: 55
- Iscritto il: 01 set 2007, 23:37
- Località: Italy
Oddio per rompere il d76 (a meno che non l'abbia incrociato a 200 hz...) ce ne vuole. Però per diminuire la distorsione (già bassissima) uno in più non fa male per nulla.
Visto che anch'io ho un sistema con (quasi) gli stessi altoparlanti e fatto (pure con degli Aloia che coincidenza!) in maniera simile (con sub ma senza filtro attivo, tutto passivo) ti chiedo come mai hai caricato in reflex il 20w75 il quale visto l'alto qt (.6 misurato) prevede volumi ampi senza particolari vantaggi in termini di pressione a medio bassa frequenza e soprattutto con uno smorzamento non proprio strabiliante? Tenuto anche conto dell'incrocio a 70 hz col sub.
Non ho capito se per il filtro ti sei ispirato a qualche realizzazione o è tutto tuo?
Visto che anch'io ho un sistema con (quasi) gli stessi altoparlanti e fatto (pure con degli Aloia che coincidenza!) in maniera simile (con sub ma senza filtro attivo, tutto passivo) ti chiedo come mai hai caricato in reflex il 20w75 il quale visto l'alto qt (.6 misurato) prevede volumi ampi senza particolari vantaggi in termini di pressione a medio bassa frequenza e soprattutto con uno smorzamento non proprio strabiliante? Tenuto anche conto dell'incrocio a 70 hz col sub.
Non ho capito se per il filtro ti sei ispirato a qualche realizzazione o è tutto tuo?
Riprendo il thread , si dice cosi', il mio primo impatto in questo forum non è stato felice , colpa di una febbre a quasi 39 ed era la prima volta con il computer, Giame, mi ha un po' ripreso , figuriamoci permaloso come sono ...(ma leggo sempre i suoi post tecnici).--- Ciao Dufay, fra qualche giorno mi arriva il d76, finalmente, mancava solo quello. Per Dufay, sistemi simili, timbrica simile. Che tipo di Aloia hai?--Ora ti spiego anche se è difficile farti capire la situazione perchè le variabili sono molte. Innanzitutto ho parecchia esperienza con i Dynaudio, anche informazioni tecniche di misurazioni con Clio e notifiche da altri autocostruttori amici (anche loro passati in reflex). Te lo scordi il qt 0.6, forse da nuovo. I miei 20w75/8 ohm li feci misurare e ne usci' un qt più alto che in 60 litri netti 50% assorbente alta densità-50% acrilico teoricamente scendeva bene con Qtc =1. Quindi misi un variovent. Dopodichè usai due sub con Eton da 100 /125 Hz in su. Cosi' il diffusore divenne un 4 vie, e devo dire che suonava benissimo. Poi spostai il tutto in seminterrato e pilotai i sub con Xover digitale e ampli Rotel (high damping factor), anche li' tutto okay. Voglio ricordarti che l' ascolto è a volumi elevati e non con un finale di 300 B (vorrei sentire il sistema di Audion...), voglio sentire un Stratus di Billy Cobhamo un Black market dei Weather Report a livelli abbastnza realistici. Mi avvicino, ho suonato live o in sala prove e so cosa significa sentire un basso funky oppure i transienti di un colpo di rullante. Ebbene ho provato il 20w75 a banda intera e non ha un buon impatto anche riallineando la sensibilità degli altri trasduttori. Sono sempre stato un purista dei Qtc 0.707 m quando ho tolto il variovent ed eliminato il 50% di assorbente acrilico , magia, magari ci sarà una risposta con un picco ma il suono del basso è diveuto potente e profondo, senza code anche per il trattamento acustico della stanza. Nessun rimbombo. FSnew=43 Hz (prima 38 Hz). ricordo che la dynaudio nei modelli commerciali o pro (pur se i parametri differiscono) usa per dare un po' di impatto i modelli da 4 ohm utilizzando "antiche soluzioni" di porre un cuscino di assorbente dietro al woofer, per abbassare il QT. E anche nei modelli con woofer a basso qt usa molto assorbente. Ad esempio nei Morel per via degli alti qt le misure sono spesso contrastanti, si afferma "hanno parametri sballati). Il filtro ricalca il modello xennon con alcune varianti . Il diffusore ed il Xover sono costruiti molto bene . Il crossover esterno permette tutte le possibilità di modifiche, anche il cablaggio è stato tenuto in considerazione. Infine, sai com' è in autocostruzione tutto è relativo...queste son le ultime casse/elettroniche. A propèosito vai a sentire i monitor da studio Dynaudio...un amico musicista session-man nel farmi ascoltare un promo disse : senti queste dynaudio (passive con woofer 24w100) sono ottime, e sai che i musicisti non sono proprio audiofili....ma rendevano esattamente l' evento della session, rispetto a moltre altre di altre marche.
-
- new member
- Messaggi: 55
- Iscritto il: 01 set 2007, 23:37
- Località: Italy
Ciao Baia, ho due Aloia St 240 (leggermente modificati nella componentistica) ed un St 260 in triamplificazione passiva.
Ho misurato 5 coppie di 20 w 75 trovando un qt da .65 a .8 ma, conoscendo la discreta variabilità di certi woofer Dyanudio non mi meraviglio di fattori di merito anche più alti ...
A maggior ragione il reflex (se ho capito bene e sono veramente in reflex...) mi pare una soluzione un poco "estrema" per fare uscire bassi e impatto.
Perché non posti qualche foto? E' un sistema interessante il tuo.
Ciao.
Ho misurato 5 coppie di 20 w 75 trovando un qt da .65 a .8 ma, conoscendo la discreta variabilità di certi woofer Dyanudio non mi meraviglio di fattori di merito anche più alti ...
A maggior ragione il reflex (se ho capito bene e sono veramente in reflex...) mi pare una soluzione un poco "estrema" per fare uscire bassi e impatto.
Perché non posti qualche foto? E' un sistema interessante il tuo.
Ciao.
Con il computer sono un novellino. Non ho macchina fotografica digitale, e il telefono non ho cavi o bluetooth per trasferire immagini. La mia idea del diffusore con qtc 1 (abbassato dal variovent )era corretta nella forma ma non nella sostanza. In pratica con i valori che riporta la Casa madre si può fare il reflex (meglio con i 4 ohm). Ho sostituito i woofer con altri e il risultato non cambia. Da amici audiofili con esperienze provate di autocostruzione e avendo loro posseduto una decina di diffusori, la risposta è stata: un buonissimo basso. Con.altri woofer (diam. 30 cm) epressamente costruiti per la sospensione pneumatica pur in un volume di 200 litri (suonavano da Dio) ma non avevano un impatto profondo sui bassi. A me non interessa il boom boom tipo disco, ma ho più soddisfazione con il reflex. Il condotto è posizionato dietro per non "spocare". Se si usano i Dynaudio in sospensione ,non ho nulla in contrario ma ti assicuro che con un oculato riempimento i Dynaudio suonano comunque diversi da altri reflex. Il fatto è che bisogna lavorare molto di assorbente. Il mio Aloia è st 2000 del 1998, gli devo inserire un limitatore di corrente per l' accensione e poi una protezione elettronica. Aloia dice che c' è ma non vi è traccia di relè , lo schema è parziale , la scheda è a doppia faccia. Farò qualche prova con un relè a 48 volt , al limite la costruisco . Solo che smontare tutto ( 2 telai) mi vien male! Considero anche molto buoni i woofer Scanspeak, solo che non si possono taglire a 6 dB /oct come i Dynaudio ma suonano gran bene. Ciao.
Ciao Dufay, te come li fai lavorare i 20w75 ? Qtc e f3 ? Per esperienza, con musica classica, in sospensione sono imbattibili. Con jazz-rock, fusion music almeno un Qtc = 1 altrimenti non hanno impatto. Credo che anche con f3 di 40 / 43 Hz funzionano bene, poichè la " botta" è sempre tra i 50 / 80hertz, se non a frequenze maggiori. Ciao, i Dynaudio rispetto ad altri trasduttori hanno bisogno di un tuning estensivo, sono poco sensibili e hanno bisogno di molta corrente. Al top audio l' otl di Chiappetta pilotava egregiamente un diffusore dynaudio a due vie, ma sai che i diffusori commerciali della Casa madre sono altra cosa rispetto ai sistemi autocostruiti.
-
- Argomenti simili
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 0 Risposte
- 697 Visite
-
Ultimo messaggio da ungern
-
- 1 Risposte
- 407 Visite
-
Ultimo messaggio da camaro71
-
- 3 Risposte
- 974 Visite
-
Ultimo messaggio da chripere
-
- 3 Risposte
- 1665 Visite
-
Ultimo messaggio da audiodotit
-
- 2 Risposte
- 1795 Visite
-
Ultimo messaggio da ungern