Dopo questa Giaime mi metterà sulla lista nera.

Mi ha convinto il grande credito di stima che ho nei confronti di Roberto (Nullo).
Quelli che vedete nell'immagine non sono panetti di coca che tengo nascosti nelle elettroniche ma sono il tentativo di ridurre le vibrazioni delle schede del lettore CD.
L'esigenza è nata dopo aver fatto una prova comparativa tra il mio lettore CD e un CEC con trazione a cinghia di un amico.
Il confronto è stato impietoso per il mio povero Micromega, ma la cosa che mi ha lasciato maggiormente perplesso è stata l'ultima prova effettuata: confronto tra il CEC e il Micromega entrambi connessi al mio DAC (parallelo di TDA1543). Superiorità assoluta del CEC anche in questo caso. Segno che evidentemente, a parte una possibile superiorità dei relativi trasmettitori SPDiff (di cui dubito) la superiorità era proprio nella meccanica.
Roberto mi ha gentilmente dato alcuni consigli.
Oltre a rivestire internamente l'esile telaio con dell'antirombo da auto e inserire una presa CE filtrata ho messo dei sacchetti di talco pressati sotto alle schede.
Beh.....??????
Il talco che ho trovato a minor prezzo (spilorcio) è stato quello mentolato della Chante Clear.
L'aspetto più piacevole della modifica è che ora ogni volta che apro il cassettino mi esce una gradevole profumazione che inonda la sala.


Scherzi a a parte FUNZIONA.
Io non ho una buona memoria sonora. In genere per i confronti ho bisogno di una "commutazione" più rapida possibile, ma mentre prima il dac suonava sostanzialmente uguale se collegato al lettore CD o al lettore DVD (Yamaha) ora la differenza è sensibile, ovviamente a tutto vantaggio del CD modificato.
Non sono bravo a descrivere le qualità sonore, ma se devo dire qual'è la sensazione prevalente direi che tutto sembra più a fuoco e più brillante.