mi accodo alla richiesta di timeout e faccio contestualmente un paio di considerazioni di ordine generale e di ordine personale sperando di interpretare nel modo migliore l'umore dei forumer di AFDT.Io la proposta di collaborare con noi la lanciai già un anno fa.Sono sicuro che alla base della collaborazione ci deve essere stima e fiducia reciproca, avrai la medesima opinione probabilmente. E come vuoi che ci sia collaborazione se non ci si frequenta? Hai in mente di chiedere a qualcuno di scrivere qualche articolo? O pubblicare qualche progetto? Allora fallo. Non ci sarebbe nulla di male. C'è tanto lavoro sul TUU fatto aggratìs da alcuni dei membri attivi, vuoi pubblicarlo dietro un contributo ad ADFT (se sono d'accordo i proprietari del progetto)? Vuoi pubblicare il pre a pile di Plovati oppure BB oppure Kolkotz? Chiedi con franchezza. Giusto per farti ancora un altra proposta chiara, puoi saccheggiare qualunque cosa degna che io possa aver mai scritto su queste pagine e pubblicarla su CHF in cambio di una donazione (libera e basata sul tuo giudizio) ad ADFT.
Senza esito. Anzi...
Se vuoi la rilancio!?
Io credo che se qualcuno di voi avesse voluto collaborare con CHF lo avrebbe già fatto spontaneamente, senza tanti problemi.
Io mi sono spinto a contattarvi perchè leggendo alcuni vs. 3D emergeva chiaramente che il vs. progetto era ad un punto di svolta. E mi sembrava di intuire che potesse essere non positiva.
Così mi sono detto: non facciamo morire questa iniziativa e vediamo se magari c'è modo per fare in modo che viva e che magari sia anche di supporto alle mie attività.
Io, lo ripeto, il forum di CHF è aperto.
Volete provare a dargli maggiore impulso?
Facciamolo.
Non mi interessa compare nulla ne supportare nulla che non sia in qualche modo collaterale e di supporto alla mia realtà aziendale.
Tra l'altro io non sono neanche un appassionato del settore quindi...
Però non sono abituato ne a saccheggiare ne ad avere contatti con entità astratte.
Quando una mia rivista pubblica qualcosa, paga i diritti d'autore come è giusto che sia. E quindi voglio avere a che fare con l'autore!
Qualcuno poi diceva che se doveste passare sul forum di chf diventereste un'appendice aziendale o editoriale.
No. Non è così.
Poi, è ovvio che se l'intera struttura diventasse qualcosa di molto più grande allora si potrebbe parlare, come io vi ho già detto, di ben altro.
Fondate un'associazione, prendete una partita IVA e cominciate a collaborare.
Poi vediamo...
Quanto all'invito a Fermo, io l'ho messo in agenda ma non vi posso assicurare nulla.
In quei giorni dovrei essere nelle Azzorre per una prova di scooter.
Vedrò quello che posso fare.
Voi intanto predisponete un comunicato stampa e mandatelo a redazione@costruirehifi.net.
Da qualche parte si dovrà pur cominciare ad "annusarci"!
BLU PRESS
Il Direttore Generale
Andrea Bassanelli
Originariamente inviato da BLUPRESS - 16/03/2008 : 13:37:56
a mio avviso per prima cosa bisognerebbe farsi una domanda...
AFDT è strutturato in questo modo per scelta o per necessità?
per quanto mi riguarda si tratta di una scelta, anche io ho 25 anni di esperienza in campo editoriale, in passato sono anche stato editore, e attualmente lavoro nel periodico più venduto d'Italia, e si parla di qualche milione di lettori ogni settimana...
Sono, ovviamente, giornalista professionista e, se fosse necessario, potrei tranquillamente assumere la direzione di questo forum. Per quanto riguarda gli obblighi di legge conseguenti a tale scelta so perfettamente di cosa si tratta, essendo essenza stessa del mio lavoro e tema molto sentito in tempi recenti. Forse si è accorto che, nonostante qualche uscita fuori misura nel passato (anche da parte mia, non mi assolvo) AFDT è attualmente, visto l'inferno che puntualmente si scatena sul web, una sorta di isola felice, e la parola rissa la vedo scritta da lei ora, ma non trovo riscontro nei fatti, e questo modo di gestire e di condurre su binari "retti" AFDT è frutto di una profonda riflessione e di uno schietto scambio di opinioni e informazioni tra i moderatori, i quali hanno finito col formare un gruppo affiatato e rispettoso delle dinamiche democratiche e trasversali necessarie a condurre il forum con paterna fermezza e, spero, imparzialità. E quanto il nucleo dei moderatori tenga alla chiarezza spero emerga anche dalla trasparenza con cui si è parlato pubblicamente del futuro di AFDT e nel modo in cui viene portata avanti anche questa stessa discussione.
Tutto questo per dire che eventuali difficoltà gestionali potranno essere affrontate e saranno affrontate senza problemi dallo staff di AFDT, che ha al suo interno (e spero anche all'esterno, anche se ora nessuno può saperlo) risorse adeguate a ogni evenienza e, mi permetta di rimarcarlo, se AFDT ha sempre "volato basso" lo ha fatto per la scelta di cui sopra, ma gradirei non lo si sottovalutasse per ciò che rappresenta: siamo partiti senza obiettivi e non sappiamo dove andremo a finire, ma stia tranquillo che a ogni bivio sapremo prendere le giuste decisioni, e il tono e lo spessore degli interventi in questo 3D indica una maturazione e una consapevolezza da parte dei fruitori che può solo incitarci a proseguire umilmente su questa strada, e mi si scusi, per contrasto, il tono vagamente supponente di questo post, ma per le precisazioni è necessario dire chiaramente quali sono i limiti e i presupposti di determinate scelte, e le cose stanno bene o male in questo modo.
Concludo con una notazione sul fattore economico. Premesso che il costo del server è la minima cosa, perchè preferisco pensare a quello che NON paghiamo agli amministratori, sempre pronti a respingere attacchi di pirati turchi, sospendere 3D, e magari anche bannare qualcuno (poche volte, per fortuna), penso che una piccola presa di coscienza da parte di molti fruitori, magari stimolati anche da questa discussione e dalla "paura" che si smonti il giocattolo, potrà facilmente risolvere la questione. Fossi in lei non mi stupirei molto della cosa, personalmente guardo a fenomeni similari, come p.e. Radio Popolare, sostenuta volontariamente per metà del suo bilancio, da abbonati e tesserati che potrebbero tranquillamente ricevere la radio a gratis... in cambio ricevono un servizio informativo senza eguali nel panorama radiofonico (e non solo) italiano. Se ci si riconosce in una idea la si sostiene e ciò non pesa affatto. La forza di AFDT in fondo non è la struttura, la sostanza, il bene materiale, ma l'idea di fondo, e per questo ho fiducia che si possa continuare senza troppi problemi, nelle idee basta crederci, e vanno avanti da sole.
Non so se, infine, si è capito, ma gradirei trattare determinate questioni in modo più equilibrato, non voglio fare paragoni tra AFDT e CHF o la Blupress (impossibile paragonare imprese editoriali e imprese disperate), quindi mancando il paragone non voglio neppure creare scale gerarchiche e scala di poteri, se si riuscirà a dialogare tra pari magari si potrà anche percorrere qualche via in parallelo.
Come la cosa potrà essere possibile non mi è chiaro, dato che, a quanto par di capire, si trovano di fronte un professionista non appassionato e dei non professionisti appassionati, cioè quasi il massimo dell'incomunicabilità... comunque sia, come detto, prendiamoci un timeout e iniziamo a pensare un possibile esperanto che renda i reciproci discorsi più comprensibili nel futuro.
Nel frattempo speriamo di avere modo di incontrarci di persona a una delle prossime manifestazioni, magari ascoltandoci un po' di musica riprodotta grazie al prodotto delle nostre e vostre "fatiche".
grazie per aver avuto la pazienza di arrivare fin qui
cordialmente
Filippo
PS il thread rimane comunque aperto per raccogliere altre opinioni, continuate a dire la vostra altrimenti non arriviamo a 25
