Ho un quesito.
Su una basetta 1000 fori, ho costruito un banalissimo circuito in modo da fare delle misure. Il circuito è costituito da un transistor BD139, da un trimmer da 500Ohm e da una resistenza all'1% di 867 Ohm.
Ho misurato il valore di ciascun componente e delle tensioni nel circuito, con un multimetro digitale. La figura riporta quanto ho realizzato. POi espongo il problema di cui ho BISOGNO DI AIUTO
I conti NON tornano. Ecco il problema.
La "formuletta" ricavata dall'analisi del circuito DICE:
la VCE nel caso del moltiplicatore di VBE è data da:
VBEQ1 * [ 1 + ( R3/R2 ) ] ( mi riferisco al circuito di figura con l'indicazione dei componenti )
Ora, ho misurato la VBE di Q1 ed è 0.57V
L'alimentazione, come vedete, è data da una pila a 9V che ne da 7.98 ( non è nuova di pacca )
I valori del trimmer, nella figura rappresentato da due resistenze R2 ed R3, sono MISURATI. Non sono quindi teorici, per cui non possono entrare in gioco le tolleranze. Questi sono valori REALI.
Così come il valore di R1 che è misurato ed è di 867 Ohm
Ora, la VCE misurata è di ben 2.71V.
Ma dai calcoli dovrebbe essere:
0.57 * [ 1 + ( 384/105 ) ] che a casa mia fa 2.65V
Dove sono i 55 mV mancanti ???
Come mai questa inesattezza del calcolo ???
Proseguo ( mi ca è finita ! ): Avendo la resistenza R1 il valore di 867 Ohm ed avendo una tensione ai suoi capi misurata di 5.27V, applico la Legge di Ohm per trovare la corrente e scopro che:
I = V/R per cui 5.27/867 = 0.0060 mA
Ok allora siccome la corrente che scorre su R2 ed R3 è praticamente identica, vediamo se VR2+VR3 = VCE:
VR23 = ( R2 + R3 ) * I => ( 384 + 105 ) * 0.006 = 2.937V
Ma com'è possibile ??? Risulta più alta del valore misurato di 2.71V ed addirittura più alta del valore calcolato di 2.65 ???
In pratica ottengo che:
Valore rilevato < Valore di VCE calcolato < Valore di VR2+VR3
Chiedo DOVE SBAGLIO ?
Aiuto, lo chiedo davvero tanto
grazie a chiunque possa fornirmi una spiegazione/correzione