ultimamente sto usando le AZaudiocomp, sono fatte benino (meglio delle coral), non costano molto e si trovano da quasi tutti gli installatori caraudioCiao Marzio,
in termini pratici: per le prime prove compra delle induttanze belle e fatte di prezzo umano, tipo ciare (ti sconsiglio le coral, almeno per valori elevati, ricordo ad es che quella da 2mH ha il nucleo a lamierini e il filo sottiiiiiiiiile). Poi, con i valori definitivi potrai passare a qualcosa di migliore. Io mi sono trovato bene con le intertechnick, ci sono anche quelle a filo litz oppure a lamina piatta tipo jantzen. Onestamente interessano poche cose: il rame dev'essere spesso e il nucleo, se presente, ad alta saturazione. E il filo ben serrato, meglio se le spire sono cementate fra di loro, piccolo trick a la GPM (es: le coral sono fatte così, ma hanno altri difetti, vedi sopra). Le induttanze sono i componenti meno lineari come impedenza caratteristica (eccezzion fatta per gli elettrolitici) e come distorsione (almeno, quelle su nucleo). Onestamente credo che il farsi da soli i componenti magnetici possa essere divertente, oltre che un'arte, ma rischia di essere lungo. Quindi, per le prime prove, usa dei copmponenti di sufficinte qualità, normali resistenze a filo, elettrolitici non polarizzati, etc, assicurati solo della rispondenza ai valori nominali (se hai un ponte LCR, usalo anche per le verifiche più banali: prima ancora della qualità di un pezzo viene... il suo valore, no?). Ovviamente per i pezzi che non hai, altrimenti, svuota un pò quel cassettino là che sta scoppiando!!![]()
Poi, se ti vuoi divertire, da qualche parte ho un paio di programmini semplici semplici per il calcolo delle induttanze. Se hai pazienza questo fine settimana te li cerco a casa.
Ciao!
Valerio
Originariamente inviato da rusval - 12/06/2007 : 16:24:37
Filippo