Non si tratta di "intuire" il suo funzionamento, si tratta di conoscere a menadito le dinamiche di compensazione di molti poli e zeri dominanti in modo quasi sempre deterministico, perchè parte di loro dipendono anche dal layout.
Devo ricordare che per la stabilità ho usato reti degenerative locali non elementari, una basata sulla tecnica "NOISE GAIN COMPENSATION" e le altre con lo scopo di interagire con i poli dominanti degli opamp ed infine con il global loop.
Visto che scritta così sembra "roba" da iniziati ho fatto qualche ricerca sulla rete e ho trovato una serie di articoli ben fatti (IMHO)
basta che su un qualsiasi motore di ricerca scriviate
" Operational amplifier stability + part 1 of 15"....
le parti disponibili sono 10, per il momento sono alla terza ma l'ho trovato molto didattico e utile!!!!!!!!
La comprensione di quanto detto sarà sicuramente agevolata.
Ciao Paolo
P.S. L'autore è Tim Green
Originally posted by sinuko - 30/04/2008 : 19:46:54
Hai ragione, non mi spiego mai in modo appropriato.
La questione non è di essere iniziati o meno, ovviamente.
La documentazione che citi è di produzione Apex:
http://apex.cirrus.com/en/products/apex/documents.html
ed è molto ben fatta. Sul 3D my_ref su diyaudio qualcuno la postò alcuni mesi fà.
Va detto, a puro scopo di onestà intellettuale che io quella documentazione non l' ho mai letta prima della elaborazione del my_ref, (non esisteva neanche, a ben vedere, visto che io giochicchiavo con l' howland current pump molto prima del 2000 e il my_ref era in rete nel 2005) ma questo non è importante.
La cosa che io ribadisco quando faccio "l' iniziato" è che un conto è avere una traccia plottata su un diagramma di bode e le relative contromisure da applicare sui poli e zeri e un' altro conto è riuscire a rilevare in modo univoco la reale posizione di quelle variabili, dato che esse variano di molto anche solo cambiando il PCB layout o i materiali di alcuni componenti.
Fare un circuito in grado di tollerare un certo range di queste variabili significa lavorare molto al banco, non solo sul quaderno.
Io ho lavorato diversi mesi per trovare i punti di equilibrio che mi sembravano adeguati, e quando difendo queste situazioni lo faccio con la consapevolezza che chiunque intenda fare delle modifiche non potrà sottrarsi, oltre che alla conoscenza diretta delle problematiche, anche ad un lungo lavoro di verifica e ridefinizione dei parametri.
Solo chi ha realmente e concretamente toccato con mano circuiti di questo tipo conosce la realtà che descrivo.
Mi dispiace che questo mio ragionamento venga spesso preso per atti di presunzione o di nicchia iniziatica.
In ogni caso io ritengo che l' elettronica applicata moderna sia "per pochi", per definizione, e questo non dipende dal mio ego, lo posso garantire....
Qui chiudo l' OT sul my_ref.....
ciao
Mauro