
Cito da Epidauro:
Hai qualche riferimento da passarmi, sull'implementazione pratica di questi "effetti"?La corretta "riproduzione stereofonica" si basa infatti sulla manipolazione di frequenza e fase relativa dei segnali dei vari canali, in maniera da "spostare" l'immagine sonora nello spazio.
Con le sole manipolazioni di frequenza e fase dei segnali stereofonici (due canali anteriori e basta!) io posso:
-allargare la scena, fuori dagli altoparlanti
-comprimere la scena tra gli altoparlanti
-sopraelevare l'immagine
-fare passare l'immagine sopra (e perfino dietro !) la testa dell'ascoltatore
Questo è l'effetto della "psicoacustica" vera e propria.
Ti ringrazio in anticipo

Ciao!
Giaime Ugliano