


Marco
Si certo, ce li metto. Sai com'è, ipotizzando che non tutti hanno la vista a raggi X come te...ho pensato di fotografarlo senzaMa i coperchi ce li metti? Dove hai preso le prolunghe?
Ciao
PS Thanks, appena visti gli mms
E*N*J*O*Y*I*T*W*H*I*L*E*Y*O*U*C*A*N
Originally posted by gluca - 02/08/2007 : 20:17:35
Anche io mi faccio le prolunghe in casa. Vanno bene anche le barre di metallo molto meno nobile dell'ottone usate per i rinvii degli scuri. Sono di acciaio povero, diametro 6 mm e costano circa 1 euro per metro.Dove hai preso le prolunghe?
Ora che leggo libri e riviste di falegnameria e sto cominciando a giocare con la sega da banco, sono molto più partecipe delle tue scelte estetiche.Beeeello!
Vedi che ogni tanto mi sgridi perché spendo soldi per inutili accorgimenti estetici ma quando ti ci metti non tralasci nessun dettaglio nemmeno tu.
Non è che quando farai un figlio chiamerai "Pass" anche lui (nome della foto. PS Ho capito che sta per "passivo")![]()
Io ho usato anche verghe di alluminio che si lavorano bene e facilmente.Anche io mi faccio le prolunghe in casa. Vanno bene anche le barre di metallo molto meno nobile dell'ottone usate per i rinvii degli scuri. Sono di acciaio povero, diametro 6 mm e costano circa 1 euro per metro.
Al posto delle costose boccole utilizzo dei dadi da M6 "alti" (3cm), elimino la filettatura con una punta da 6 sul trapano a colonna e foro (passante) e filetto la sede dei grani. Cinque minuti di lavoro alla portata di tutti e pochi centesimi di spesa.
Originally posted by PPoli - 03/08/2007 : 08:32:55
Cosa ti interessa Mauro? La boccola?Grandi meccanici, se riusciste a fare qualche macro di dettaglio dei particolari sarebbe una cosa utile a me e ad altri.![]()
Ci sono diverse soluzioni che ho testato. Partiamo da quella presente in foto: in questo caso ho utilizzato un pezzo di asta cilindrica con diametro esterno di 10mm ed interno 6mm con la quale ho incamiciato la deriva in testa. Per collegarla ho battuto 6 punti, divisi a coppie e sfasati di 120°. La battitura è stata eseguita con punzone e martello. Per da un ulteriore supporto meccanico e coprire le punzonature ho utilizzato un pezzo di termorestringente. Il frontale è forato a misura per il diametro del rinvio.Domandina facile facile. Come tenete fermi i perni sul lato anteriore (quello dove c'è la manopola)? Semplice foro nel pannello o boccola?
Mauro
Anche io una volta foravo da 6,1. Sia le boccole che le manopole. Poi ho scoperto che nei pannelli frontali di legno, dove incasso leggermente il pomello, l'eccentricità generata fa toccare le pareti del foro di incasso (se preciso, di solito uso manopole da 39 su foro da 40 o manopole da 49 su foro da 50).forata al centro con una punta da 6.1mm
Mai trovato un'asta estrusa da 6mm nominali che fosse effettivamente da 6.00mm reali. Eseguendo i fori da un amico che mi cede in prestito ogni tanto la sua officina, mi ritrovato a dover utilizzare punte da 6.1 per evitare interferenze eccessive. Inoltre è impossibile eliminare internamente le bave presenti sui fori filettati ortogonali all'asse, cosa che rischia di rendere eccessivamente difficoltoso l'asemblaggio dell'albero.Anche io una volta foravo da 6,1. Sia le boccole che le manopole. Poi ho scoperto che nei pannelli frontali di legno, dove incasso leggermente il pomello, l'eccentricità generata fa toccare le pareti del foro di incasso (se preciso, di solito uso manopole da 39 su foro da 40 o manopole da 49 su foro da 50).forata al centro con una punta da 6.1mm
Da allora foro solo 6,0 e le manopole girano "centrate".
Io di solito preparao un disegno con autocad del potenziometro, con i centri esatti del grano e dell'asse. Stampo, taglio e attacco sul pannello con lo scotch, marco i centri con un bulino, stacco il foglio e poi foro. Se proprio sbagli puoi sempre allargare leggermente il foro del grano, la punta si autocentra.Piuttosto,Marco, il grano di fissaggio del potenziometro, lo hai tolto o hai forato opportunamente la lamiera del pannello?