Perchè i connettori RCA?
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d'accordo sono standard, ma per uno che si costruisce le elettroniche e i cavi che gliene frega dello standard? Perchè non metterci dei BNC?
Sono migliori sotto tutti i profili: contatto, affidabilità della connessione, schermatura, qualità. inoltre le versioni in argento costano meno di un banale RCA placcato!
Ci sarà qualche svantaggio che mi sfugge?
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Piergiorgio
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!!! Ci stavo giusto pensando !!! Incredibile !!!
Io vado con gli XLR ...
Ed avanzo un altro dubbio: meglio trasmettere segnali bilanciati?!
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Io vado con gli XLR ...
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Cioè? Troppo piccolo? E i vecchi connettori N, che ai mercatini li vendono a peso e secondo me sono meglio dei Neutrik?Io ho difficoltà con il maschio bnc. Non ci sono mai andato d'accordo .
Mario Straneo
Originariamente inviato da mariovalvola - 17/10/2005 : 23:06:17
Non ho necessità di segnale bilanciato, solo il solito coassiale per connettere CD a Pre, Pre a ampli.
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PG, sei er meglio.d'accordo sono standard, ma per uno che si costruisce le elettroniche e i cavi che gliene frega dello standard? Perchè non metterci dei BNC?
Sono migliori sotto tutti i profili: contatto, affidabilità della connessione, schermatura, qualità. inoltre le versioni in argento costano meno di un banale RCA placcato!
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Originariamente inviato da plovati - 17/10/2005 : 23:00:28
So' diversi anni che nelle notti insonni mi pongo sto' quesito..
Scherzo, ma non tanto.
Quello che voglio dire, voi elettronici conoscete dei connettori dedicati magari a funzioni molto importanti, magari usati per tensioni debolissime, con perdita di contatto virtualmente nulla...in fin dei conti la fantasia e curiosità sono il vero motore del mondo..
Vi chiedo una cortesia: vi sembrerà sciocco, ma dal momento che ci stiamo sforzando per sostenere un'attività,l'autocostruzione, sempre più negletta, ogni tanto- visto che possiamo, postiamo qualche fotina delle cose di cui stiamo parlando. Lo possiamo fare, facciamolo...
Grazie
Saluti
R.R.
Riccardo
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Una carrellata di connettori sul sito del maggior produttore mondiale di connettori alta qualita:
http://www.amphenolrf.com/products/typen.asp
Vediamo un po' di foto:
Il classico RCA, presentato in diverse finiture, pù o meno audiofile ma con il meccanismo di contatto identico per tutti:

poi il vecchio tipo N, ancora presente su apparati audio professionali di qualche tempo fa:

E infine una vista del BNC, che conosce chiunqua abbia un oscilloscopio.

Aggiungo che sono disponibili cavi terminati BNC-BNC di lunghezze diverse e di ottima qualità, proprio per connettere segnali tra strumenti di misura
Ci sono anche gli SMA, ancora più performanti nelle radiofrequenze, ma non necessari in audio, se non per qualche segnale Phono o dove ci sia poco spazio:

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Piergiorgio
http://www.amphenolrf.com/products/typen.asp
Vediamo un po' di foto:
Il classico RCA, presentato in diverse finiture, pù o meno audiofile ma con il meccanismo di contatto identico per tutti:

poi il vecchio tipo N, ancora presente su apparati audio professionali di qualche tempo fa:

E infine una vista del BNC, che conosce chiunqua abbia un oscilloscopio.

Aggiungo che sono disponibili cavi terminati BNC-BNC di lunghezze diverse e di ottima qualità, proprio per connettere segnali tra strumenti di misura
Ci sono anche gli SMA, ancora più performanti nelle radiofrequenze, ma non necessari in audio, se non per qualche segnale Phono o dove ci sia poco spazio:

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La cosa più semplice forse è provare.,
Anch'io è un po' che ci penso, in pratica potrei costruire il prossimo "oggetto" con i BNC poi, se anche i cavi costano poco come i connettori, potrei comprare i cavetti BNC a cui sostituire da una parte dei normali RCA (non dovrebbe essere difficile) ed è fatta.
Temo invece che con i connettori BNC sia difficile/impossibile autocostruirsi i cavi, cosa che peraltro mi ha un po' stufato (uso dei coassiali Van den Hul economici da tempo e mi trovo benissimo).
Con i BNC se ricordo bene occorre un particolare attrezzo per crimpare vero?
Naturalmente immagino che adattatori BNC/RCA non esistano.
Ciao
Massimo
Anch'io è un po' che ci penso, in pratica potrei costruire il prossimo "oggetto" con i BNC poi, se anche i cavi costano poco come i connettori, potrei comprare i cavetti BNC a cui sostituire da una parte dei normali RCA (non dovrebbe essere difficile) ed è fatta.
Temo invece che con i connettori BNC sia difficile/impossibile autocostruirsi i cavi, cosa che peraltro mi ha un po' stufato (uso dei coassiali Van den Hul economici da tempo e mi trovo benissimo).
Con i BNC se ricordo bene occorre un particolare attrezzo per crimpare vero?
Naturalmente immagino che adattatori BNC/RCA non esistano.
Ciao
Massimo
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Beh, ad adattare un BNC ad un RCA si perderebbe il vantaggio, tantovale lasciare il RCA. Per autocostruirsi un cavo terminato BNC non ci vuole troppo: il centrale si salda allo spinotto tramite un apposito foro che serve ad asicurarsi che lo stagno abbia riempito tutto l'interno, collegando in maniera intima il filo al terminale.
La calza va crimpata sul manicotto esterno, ma è un'operazione che si riesce a fare anche con una pinza normmale, non in maniera ottimale ma nessuno vieta di saldarla per maggior precauzione.
E comunque in tutti i negozi di elettronica vendono cavi BNC-BNC con RG58 da 0,5metri completi.
La femmina BNC da pannello è invece di immediato utilizzo e di semplicissima saldatura.
_________
Piergiorgio
La calza va crimpata sul manicotto esterno, ma è un'operazione che si riesce a fare anche con una pinza normmale, non in maniera ottimale ma nessuno vieta di saldarla per maggior precauzione.
E comunque in tutti i negozi di elettronica vendono cavi BNC-BNC con RG58 da 0,5metri completi.
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Certo, pensavo più che altro in caso di prestito al solito amico che "il cavo è fondamentale" per cui se non usa i suoi preferiti si sente a disagio.Beh, ad adattare un BNC ad un RCA si perderebbe il vantaggio, tantovale lasciare il RCA.
Buono invece a sapersi (non avevo mai controllato) che si possono utilizzare come i normali RCA, ero convinto servisse proprio un attrezzo di crimpatura specifico, tipo RCA Canare.
A questo punto non vedo ostacoli, sul priossimo ampli vado con i BNC (a proposito sai se Samo ha quelli in argento che costano meno degli RCA placcati?).
Ciao!
Massimo
Ciao, Massimo
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Fantastico.
PG, quale di questi si presta alla conessione di potenza secondo te?
Lo dico perchè è l'impiego dove non si è vincolati troppo allo standard, per cominciare.
Mi pare interessante il tipo N. Però non so come è fatto il pin volante..
R.R.
PG, quale di questi si presta alla conessione di potenza secondo te?
Lo dico perchè è l'impiego dove non si è vincolati troppo allo standard, per cominciare.
Mi pare interessante il tipo N. Però non so come è fatto il pin volante..
SalutiUna carrellata di connettori sul sito del maggior produttore mondiale di connettori alta qualita:
http://www.amphenolrf.com/products/typen.asp
Vediamo un po' di foto:
Il classico RCA, presentato in diverse finiture, pù o meno audiofile ma con il meccanismo di contatto identico per tutti:
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Ci sono anche gli SMA, ancora più performanti nelle radiofrequenze, ma non necessari in audio, se non per qualche segnale Phono o dove ci sia poco spazio:
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Originariamente inviato da plovati - 18/10/2005 : 09:11:53
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Riccardo
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in che senso di potenza??
Sono connettori di segnale, anche se hanno (catalogo Tyco) 1.5milliohm di resistenza di contatto e 500V operativi. Mmmmm pero'....
Gli N arrivano a 850V sono isolati in teflon e hanno i contatti in Rame/berillio, placcato Oro. C'è n'è abbastanza da scatenare la libidine audiofila..
Per Massimo: da catalogo Farnell i BNC per RG179 Ottone placcati Nichel/Argento costano 3.68euro (cod. 378-5853). Ai mercatini della radiantistica sono la merce più comune.
Dimenticavo: la serie Clamp plug non necessita nemmeno di crimpaggio, la calza si serra con un cono ed una vite, come indicato qui:
http://www.maplin.co.uk/Media/product_pdfs/HH17.pdf
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Piergiorgio
Sono connettori di segnale, anche se hanno (catalogo Tyco) 1.5milliohm di resistenza di contatto e 500V operativi. Mmmmm pero'....
Gli N arrivano a 850V sono isolati in teflon e hanno i contatti in Rame/berillio, placcato Oro. C'è n'è abbastanza da scatenare la libidine audiofila..
Per Massimo: da catalogo Farnell i BNC per RG179 Ottone placcati Nichel/Argento costano 3.68euro (cod. 378-5853). Ai mercatini della radiantistica sono la merce più comune.
Dimenticavo: la serie Clamp plug non necessita nemmeno di crimpaggio, la calza si serra con un cono ed una vite, come indicato qui:
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Intanto un esempio, di cui aveva parlato tmepo fa TNT AUDIO; su come si usano alcuni di questi connettori...in che senso di potenza??
Sono connettori di segnale, anche se hanno (catalogo Tyco) 1.5milliohm di resistenza di contatto e 500V operativi. Mmmmm pero'....
Gli N arrivano a 850V sono isolati in teflon e hanno i contatti in Rame/berillio, placcato Oro. C'è n'è abbastanza da scatenare la libidine audiofila..
Per Massimo: da catalogo Farnell i BNC per RG179 Ottone placcati Nichel/Argento costano 3.68euro (cod. 378-5853). Ai mercatini della radiantistica sono la merce più comune.
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Originariamente inviato da plovati - 18/10/2005 : 12:00:00
http://www.enjoythemusic.com/etmcable.htm
Saluti
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Scusa PG, ma consultando il sito del produttore che hai indicato, ho notato che i connettori della serie N hanno tutti una impedenza caratteristica di 50 ohm.
Sbaglio?
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Sbaglio?
Salutiin che senso di potenza??
Sono connettori di segnale, anche se hanno (catalogo Tyco) 1.5milliohm di resistenza di contatto e 500V operativi. Mmmmm pero'....
Gli N arrivano a 850V sono isolati in teflon e hanno i contatti in Rame/berillio, placcato Oro. C'è n'è abbastanza da scatenare la libidine audiofila..
Per Massimo: da catalogo Farnell i BNC per RG179 Ottone placcati Nichel/Argento costano 3.68euro (cod. 378-5853). Ai mercatini della radiantistica sono la merce più comune.
Dimenticavo: la serie Clamp plug non necessita nemmeno di crimpaggio, la calza si serra con un cono ed una vite, come indicato qui:
http://www.maplin.co.uk/Media/product_pdfs/HH17.pdf
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Originariamente inviato da plovati - 18/10/2005 : 12:00:00
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Non sbagli, come i BNC e gli SMA. Ci sono anche versioni a 75ohm di impedenza caratteristica, ma la gran parte è 50ohm. Attenzione che si parla di impedenza caratteristica, non di resistenza.Scusa PG, ma consultando il sito del produttore che hai indicato, ho notato che i connettori della serie N hanno tutti una impedenza caratteristica di 50 ohm.
Sbaglio?
Originariamente inviato da riccardo - 18/10/2005 : 15:02:58
L'impedenza caratteristica è una costante geometrica e dei materiali che costituiscono un cavo. entra in gioco quando la lunghezza d'onda del segnale è paragonabile alla lunghezza del cavo.
A 100kHz la lunghezza d'onda per cavi isolati in teflon è circa 2/3 * c/f, dove 2/3 è dovuto alla costante dielettrica del materiale, c la velocità della luce e f la frequenza.
Fai te il conto...

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Haha, Piergiorgio, è divertente quando esce l' insegnante che è in te...
Almeno ogni tanto si legge qualche definizione corretta, nei forum (basto io a fare confusione...)...
Tornando al "problema", voglio fare "l' avvocato del diavolo".
Non sarà che usiamo gli RCA per il semplice motivo che TUTTI gli apparecchi commerciali, comprese le fonti, gli adattatori, ecc... lo usano come standard universale ?
Potrei chiederti: Perchè usiamo il dischetto di argento da 12cm per inciderci la musica, o il VHS per il videoregistratore ?
Tornando ai connettori, la domanda sorge spontanea: Perche BNC al posto degli RCA ?
OK, fine delle domande e spiegazione (mia).
Il BNC non è niente di speciale, ed ha come unica caratteristica peculiare il "blocco" a baionetta che nel video professionale o strumentazione è determinante.
Ma ha "il tulipano"... Io uso i BNC (e li ho crimpati, non commento...) da circa 15 anni professionalmente, sia per uso video che per networking, ma ho visto più BNC con falsi contatti che RCA... Per capirlo, basta fare i conti della superficie media di contatto, e la risposta viene da se. Il "tulipano" interno è dimensionato per un ottima funzione di "guida d' onda", e la sua superficie non può essere elevata.
Una variante tosta sono gli XRL bilanciati, ma mi vengono in mente i problemi con i conettori DIN di una volta, dove non avevi mai l' adattatore giusto per la prova che volevi fare....
Il professionale usa il bilanciato, che ha delle prerogative tecniche importanti, specie per lunghi percorsi in ambienti rumorosi. Ha un senso usarlo se si usano anche le elettroniche bilanciate, e spesso si deve fare ricorso ad adattamenti attivi o passivi che possono vanificare i vantaggi, almeno in ambito casalingo....
Aggiungo:
SMA non voglio neanche sentirne parlare, devi usare un anima da 0.1mm che si rompe subito dopo che l' hai crimpata e ci metti 3 ore ad avvitare il "bullone"(con relativo rischio di torsione del cavo)....
ciao
Mauro

Almeno ogni tanto si legge qualche definizione corretta, nei forum (basto io a fare confusione...)...
Tornando al "problema", voglio fare "l' avvocato del diavolo".
Non sarà che usiamo gli RCA per il semplice motivo che TUTTI gli apparecchi commerciali, comprese le fonti, gli adattatori, ecc... lo usano come standard universale ?
Potrei chiederti: Perchè usiamo il dischetto di argento da 12cm per inciderci la musica, o il VHS per il videoregistratore ?
Tornando ai connettori, la domanda sorge spontanea: Perche BNC al posto degli RCA ?
OK, fine delle domande e spiegazione (mia).
Il BNC non è niente di speciale, ed ha come unica caratteristica peculiare il "blocco" a baionetta che nel video professionale o strumentazione è determinante.
Ma ha "il tulipano"... Io uso i BNC (e li ho crimpati, non commento...) da circa 15 anni professionalmente, sia per uso video che per networking, ma ho visto più BNC con falsi contatti che RCA... Per capirlo, basta fare i conti della superficie media di contatto, e la risposta viene da se. Il "tulipano" interno è dimensionato per un ottima funzione di "guida d' onda", e la sua superficie non può essere elevata.
Una variante tosta sono gli XRL bilanciati, ma mi vengono in mente i problemi con i conettori DIN di una volta, dove non avevi mai l' adattatore giusto per la prova che volevi fare....
Il professionale usa il bilanciato, che ha delle prerogative tecniche importanti, specie per lunghi percorsi in ambienti rumorosi. Ha un senso usarlo se si usano anche le elettroniche bilanciate, e spesso si deve fare ricorso ad adattamenti attivi o passivi che possono vanificare i vantaggi, almeno in ambito casalingo....
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ciao
Mauro
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Haha, Piergiorgio, è divertente quando esce l' insegnante che è in te...![]()
Almeno ogni tanto si legge qualche definizione corretta, nei forum (basto io a fare confusione...)...
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Non sarà che usiamo gli RCA per il semplice motivo che TUTTI gli apparecchi commerciali, comprese le fonti, gli adattatori, ecc... lo usano come standard universale ?
Potrei chiederti: Perchè usiamo il dischetto di argento da 12cm per inciderci la musica, o il VHS per il videoregistratore ?
Tornando ai connettori, la domanda sorge spontanea: Perche BNC al posto degli RCA ?
OK, fine delle domande e spiegazione (mia).
Il BNC non è niente di speciale, ed ha come unica caratteristica peculiare il "blocco" a baionetta che nel video professionale o strumentazione è determinante.
Ma ha "il tulipano"... Io uso i BNC (e li ho crimpati, non commento...) da circa 15 anni professionalmente, sia per uso video che per networking, ma ho visto più BNC con falsi contatti che RCA... Per capirlo, basta fare i conti della superficie media di contatto, e la risposta viene da se. Il "tulipano" interno è dimensionato per un ottima funzione di "guida d' onda", e la sua superficie non può essere elevata.
Una variante tosta sono gli XRL bilanciati, ma mi vengono in mente i problemi con i conettori DIN di una volta, dove non avevi mai l' adattatore giusto per la prova che volevi fare....
Il professionale usa il bilanciato, che ha delle prerogative tecniche importanti, specie per lunghi percorsi in ambienti rumorosi. Ha un senso usarlo se si usano anche le elettroniche bilanciate, e spesso si deve fare ricorso ad adattamenti attivi o passivi che possono vanificare i vantaggi, almeno in ambito casalingo....
Aggiungo:
SMA non voglio neanche sentirne parlare, devi usare un anima da 0.1mm che si rompe subito dopo che l' hai crimpata e ci metti 3 ore ad avvitare il "bullone"(con relativo rischio di torsione del cavo)....
ciao
Mauro
Originariamente inviato da mauropenasa - 18/10/2005 : 16:11:58
Quindi, Semplicio (io) ne deduce: RCA e BNC pari sono, a seconda dell'impiego che intendi farne.
eh?

Ma ha un senso, "lavorare" sui collegamenti SPK OUT, gli spinotti di potenza?
Lo dico perchè i prodotti offerti sul mercato sono la metallurgia più economica che esiste, hanno perfino abbandonato l'ottone...e Cardas fa la figura dell'orbo in mezzo ai ciechi perchè vende connettori di potenza di rame.
Dei Bocchino, di rame anche loro basta guardare i prezzi, piuttosto lontani dal lume della ragione....(almeno per quel che concerne il buon padre di famiglia)
Saluti
R.R.
Riccardo
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Beh Mauro, io ho visto contatti BNC falsi solo quando erano saldati da ingegneri (cioè male) o quando la femmina era satta sforzata.
Di RCA con contatti ossidati e laschi ne ho in casa almeno una decina, invece.
La cosa da considerare nel paragone è anche l'affidabilità del contatto nel tempo. La ritenzione a baionetta e il corpo in ottone argentato garantiscono una presa meccanica ed elettrica a prova di invecchiamento.
Ho un audioanalizer che ha la doppia morsettiere: RCA e N. Questi ultimi vanno sempre (e mi tocca usarli con un adattatore N-BNC), gli RCA hanno una volta o l'altra qualche problema, tanto che ho preso l'abitudine di muoverli sempre per vedere se la misura cambia.
_________
Piergiorgio
Di RCA con contatti ossidati e laschi ne ho in casa almeno una decina, invece.
La cosa da considerare nel paragone è anche l'affidabilità del contatto nel tempo. La ritenzione a baionetta e il corpo in ottone argentato garantiscono una presa meccanica ed elettrica a prova di invecchiamento.
Ho un audioanalizer che ha la doppia morsettiere: RCA e N. Questi ultimi vanno sempre (e mi tocca usarli con un adattatore N-BNC), gli RCA hanno una volta o l'altra qualche problema, tanto che ho preso l'abitudine di muoverli sempre per vedere se la misura cambia.
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Si, capisco la tua precisazione, e la condivido, nel senso che se una cosa viene usata come standard in un ambito i pregi superano i difetti...
Anche dal tuo discorso emerge però il solito concetto:
Non possiamo prescindere dal uso che si fa e da chi è l' operatore.
Per un uso intensivo i BNC vanno bene perchè più sicuri, e proprio l' uso intensivo (logorio) causa la morte di alcuni di loro. Gli RCA non tengono il confronto, ma il segreto è che essi non sono fatti per un uso intensivo. Il coefficiente di utilizzo casalingo è "leggermente" minore di quello professionale...
Va poi specificato che si deve fare una valutazione "a parità" di materiali, perchè i BNC di una sonda per strumenti sono di qualità molto migliore di quelli per cablaggi di reti, come gli RCA placcati oro o torniti a mano sono meglio degli RCA multipli da consumer....
Ma io faccio solo la parte del "provocatore", non ho esclusive particolari con RCA o altri connettori...
ciao
Mauro
Anche dal tuo discorso emerge però il solito concetto:
Non possiamo prescindere dal uso che si fa e da chi è l' operatore.
Per un uso intensivo i BNC vanno bene perchè più sicuri, e proprio l' uso intensivo (logorio) causa la morte di alcuni di loro. Gli RCA non tengono il confronto, ma il segreto è che essi non sono fatti per un uso intensivo. Il coefficiente di utilizzo casalingo è "leggermente" minore di quello professionale...

Va poi specificato che si deve fare una valutazione "a parità" di materiali, perchè i BNC di una sonda per strumenti sono di qualità molto migliore di quelli per cablaggi di reti, come gli RCA placcati oro o torniti a mano sono meglio degli RCA multipli da consumer....
Ma io faccio solo la parte del "provocatore", non ho esclusive particolari con RCA o altri connettori...

ciao
Mauro
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[quote][/quote]
Ciao Pier,
mooolto sospetto il tempismo di questo tuo post: non è che ti sei unito ad una certa ghenga che nacque da una fantastica rivista molti anni fa?
Ovvero, questo sui BNC è un thread molto "caldo" sul joenet. L'opinione prevalente è a favore dei BNC, ma comunque non plebiscitaria. Io li uso: sono compatti, costano meno, sono di qualità elettromeccanica molto superiore. Per contro, non sono adatti a cavi molto grossi ed è necessario ricorrere ad un adattatore per la compatibilità con gli RCA.
Gli XLR sono leggermente meglio degli RCA, perchè la superficie di contatto all'interno della femmina è più estesa (suona un po' pornografico, vero?), però li uso solo per collegare circuiti realmente bilanciati.
Ciao
Ciao Pier,
mooolto sospetto il tempismo di questo tuo post: non è che ti sei unito ad una certa ghenga che nacque da una fantastica rivista molti anni fa?
Ovvero, questo sui BNC è un thread molto "caldo" sul joenet. L'opinione prevalente è a favore dei BNC, ma comunque non plebiscitaria. Io li uso: sono compatti, costano meno, sono di qualità elettromeccanica molto superiore. Per contro, non sono adatti a cavi molto grossi ed è necessario ricorrere ad un adattatore per la compatibilità con gli RCA.
Gli XLR sono leggermente meglio degli RCA, perchè la superficie di contatto all'interno della femmina è più estesa (suona un po' pornografico, vero?), però li uso solo per collegare circuiti realmente bilanciati.
Ciao
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No, non ero a conoscenza del dibattito. La joelist mi sembra scomoda, non sono iscritto, per questo ho messo in piedi il forum in cui siamo.
E poi non ho mai capito perchè non scrivano semplicemente su diyaudio, mi pare che i joenetters siano un po' massoni...
Il tempismo è dovuto al fatto che per dare un case al penasa ho considerato che il set di connettori RCA "belli" costavano più che il circuito, mentre i un sacco di BNC erano lì a prendere polvere.
Comunque se il BNC ha anche l'appoggio di autorevoli esoterici non puo' che confermarmi nella mia predilezione.
Usi adattatori BNC-RCA?? Non li ho mai visti.
_________
Piergiorgio
E poi non ho mai capito perchè non scrivano semplicemente su diyaudio, mi pare che i joenetters siano un po' massoni...
Il tempismo è dovuto al fatto che per dare un case al penasa ho considerato che il set di connettori RCA "belli" costavano più che il circuito, mentre i un sacco di BNC erano lì a prendere polvere.
Comunque se il BNC ha anche l'appoggio di autorevoli esoterici non puo' che confermarmi nella mia predilezione.
Usi adattatori BNC-RCA?? Non li ho mai visti.
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Piergiorgio
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Piergiorgio
Piergiorgio
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