Qualche commento: R23 e C9, preparati a documentare la scelta... non è mica facile da spiegare! In pratica tu stai volutamente limitando la risposta "open loop" dell'amplificatore, ma così l'NFB dovrebbe "tentare" di ripristinare la linearità andando a dare molto meno feedback alle alte frequenze. Un bene, un male, boh... L'interazione tra questo polo e il polo in alta frequenza del TU è tutta da verificare, comunque se capisco bene è una misura per NON lasciare al TU la decisione di DOVE tagliare in alto.
Ah, siccome R24 è di grosso valore rispetto a R3 + Rs, forse è meglio NON far passare il segnale d'errore dentro C10. Potresti scambiare tra loro la coppia R3-C10 con la resistenza Rs, e dare l'NFB direttamente al catodo della 12AX7.
Siccome so di non sapermi spiegare bene uno schema è meglio di 1000 parole:
mi riferisco al collegamento dell'nfb al catodo del tubo basso del cascode all'ingresso.
Inoltre se i tubi d'uscita sono ben accoppiati R13 e R14 si potrebbero unire in una sola, così risparmi i due elettrolitici, che non servono più poichè dal punto di vista AC le correnti in quel nodo si cancellano vicendevolmente poichè fuori fase.
Per il resto, se sei riuscito ad accoppiare in continua il cathodyna al primo stadio, e le cose funzionano, tanto di cappello e applauso
Mah, a dispetto da quanto riportato nei libri, il 43% non mi pare una frazione comoda costruttivamente. Si potrebbe tentare di utilizzare il trasformatore universale del forum, con prese in rapporto 6/3, ci sono tutti i dati, una simulazione spice ti potrebbe dire che ne viene fuori.
Originally posted by plovati - 27/06/2006 : 19:12:16
Quello schema resterà a lungo un puro e semplice esercizio teorico, nulla di più. L'ho messo perchè era la prima cosa che mi trovavo sottomano per esemplificare cosa intendessi riguardo la connessione nfb sul catodo.
Quello schema resterà a lungo un puro e semplice esercizio teorico, nulla di più. L'ho messo perchè era la prima cosa che mi trovavo sottomano per esemplificare cosa intendessi riguardo la connessione nfb sul catodo.
Originale il cascode
Certo che nel tuo sito potresti aggiungere i link alle discussioni su diyaudio da dove traggono massimo profitto le tue creature
Quanto alla cella RC di bypass sul carico anodico, è chiaramente una compensazione "polo zero"...simularla su microcap sicuramente aiuta, però il riscontro oggettivo andrebbe fatto con i trasformatori utilizzati in "campo reale".
Non è certamente una cella "universale", che va bene per ogni trasformatore.
Il metodo probabilmente più semplice per settarla è quello proposto da Jones in uno dei suoi libri. In pratica si sostituiscono R e C con un potenziomero e una capacità variabile (quelle da radioamatore che si trovano in ogni mercatino...) e si inietta una quadra a 10kHz monitorando l'uscita su un carico fittizio. La compesazione va aggiustata fino ad ottenere una quadra decente in uscita.
Originale il cascode
Certo che nel tuo sito potresti aggiungere i link alle discussioni su diyaudio da dove traggono massimo profitto le tue creature
Originally posted by titano - 27/06/2006 : 20:37:57
Non mancherò Marco. Infatti nella pagina del pre c'erano finchè il progetto non è diventato "definitivo". Me ne ero dimenticato, grazie.
E grazie per il commento sul cascode, detto da te immagino sia ironico, ma lo prendo per buono...
Salve a tutti.
Purtroppo impegni di lavoro m impediscono per ora sia di correggere quanto già scritto sia di scrivere ancora. Quindi la spiegazione puntuale dello schema con i calcoli di progetto non c'è.
Dimenticavo una cosa importantisima: Pubblico Grazie a Mariovalvola per aver fornito un quartetto selezionato di EL84, in fase di realizzazione tarerò il circuito per il punto di lavoro della selezione.
Iniziamo:
1)
Mi interessa soprattutto avere commenti sui punti di lavoro del pilota e del catodina. La caratterizzazione in freq. dell'ampli non è ancora completa, perchè non ho ricevuto ancora i trasformatori d'uscita, quando li avrò dovrei poter disporre di un analizzatore vettoriale (addirittura!!!!) per caratterizzarli, se no userò le tecniche normali per ricavare i principali vantaggi.
Senza i dati del trafo d'uscita non posso essere più preciso, perchè i due poli dominanti in BF sono dovuti alla Lprimario e C6-7, resterà comunque l'incognita della r-placca in PP UL, mi metterò nelle condizioni peggiori; l'effetto del condensatore di disaccoppiamento-alimentazione-placca_pilota dovrebbe aiutare a tenere su il margine di fase. Il margine di fase in BF, in approssimazione a poli e zeri dominati, non dovrebbe mai raggiungere i 180° avendo due soli poli.
2)
In HF il gruppo R23xC9 serve ad equalizzare la risposta, in genere alza margine di fase e abbassa guadagno, oltre alla stabilità dovrebbe anche servire a rendere simili le risposte in HF dei due canali. Concordo pienamente con Titano, credo che il miglio metodo sia quello di tarare finemente sul campo, ho un paio di C variabili 500pF/1500V (quelli che usano per accordo degli stadi finali in banda decametrica), dovrebbero andar bene.
3)
Il resistore Rs e la sua posizione: ci penserò su perchè non ho capito esattamente gli svantaggi di cui parla Giaime.
4) Resistori di catodo delle finali: in bibliografia si preferisce usare due resistori da 270 piuttosto che uno da 135. Egualmente per i condensatori di disaccoppiamento, essi sono indispensabili in calsse AB, non servirebbero in teoria in classe A. Il riferimento bibliografico è "Push Pull in HiFi" di Horowitz, ma anche altrove se ne parla.
4)
I trasformatori "forum", mi pare logico nel contesto del forum provare ad utilizzarli, però ora allo stato iniziale userò, spero, due cloni dynaudio SCA35 da triode electronics, così almeno lo stadio finale è da manuale, anzi da datasheet, altrimenti mi incarto ancora di più.
A proposito sarebbe indispensabile (beninteso almeno per me, ma credo anche per altri) trovare un avvolgitore che li possa fornire avvolti e serrati.
A lunedì prossimo, e mi raccomando forza con i commenti!
Ciao, Giuseppe.
N.B. Per rispolverare le mie antiche nozioni sulla NFB, per giunta applicata all'audio tubico, sto usando il libro di Crowhurst-Copper "High Fidelity circuit design", mi sembra adeguato e abbastanza completo per i nostri scopi.
Se lo ritrovo allegherò un programmino per disegnare i diagrammi di Bode, in DOS compilato in fortran77 ma è preciso.
Per fare in modo che il segnale d'errore sia "isolato" da qualcosa (resistenza) dal condensatore di bypass del primo stadio. Ad occhio, quel C potrebbe fare grosse rotazioni di fase alle frequenze subsoniche, e mettere in crisi il feedback.
Interessante il trasformatore universale, mi hanno chiesto info sulla sua possibile modellazione in spice.
Da quello che ho capito mi sa che si può usare, eccome se si può usare, magari per una configurazione a triodo con ul.
Visto che mi è stato chiesto, allego un altro allegato (sic!) con il metodo da me usato per creare il modello di spice del sowter ua21.
Ho utilizzato tale trasformatore nella simulazione solo perchè erano disponibili dal sito del costruttore i dati necessari.