Paolo Caviglia potrà o meno esser stato "manipolato", qui però si tratta di dover tener conto anche delle esperienze "parziali" di diversi soggetti che l'ing. Russo non lo hanno mai visto, e che riportano esperienze congrue e concordanti: per restare a questo forum cito Roberto e Riccardo. O la suggestione funziona anche a distanza di tempo e di spazio?
Ti puoi ripondere da solo: quanta pubblicità vedi in TV ogni giorno? Ed è tutta messa lì solo per scaricare le tasse? Comunque non è questo il punto. Il punto è che, per come l'ha raccontata Paolo, è un evento acustico che semplicemente, in un impianto stereofonico, *non esiste e non può esistere*. Ora Paolo non lo conosco ma non per questo mi permetto il lusso di dargli dell'imbroglione alla prima affermazione improbabile che fa (e ne ha fatte una marea: praticamente ha descritto un impianto di riproduzione del suono *tridimensionale* che allo stato attuale della tecnica *non esiste alcun modo di costruire *, tantomeno con due soli canali, punto); piuttosto preferisco pensare che si sia lasciato in qualche modo suggestionare. E non lo penso affatto come "male minore" ma proprio perché sono convinto che sia proprio questo che è accaduto (ed è possibile che accada per chiunque: non esistono invulnerabili).
Quanto al signor Russo, potrà essere un ingegnere quanto vuole e per chi vuole ma per me, visti i suoi metodi di "dialogo", rimane un buzzurro fatto e finito, il cui unico mestiere che gli consentirei di fare è appioppargli scopa e secchio e mandarlo a lavare i pavimenti. Ce ne sono già di ingegneri che lo fanno obtorto collo: almeno questo lo farebbe PERCHE UMANAMENTE SE LO MERITA. Punto.
....sui tuoi ricordi di bambino (veri?)
Sissignore. Contrariamente a molti altri, non mi faccio nessun problema a non essere fatto "tutto di un pezzo". E non ho nessun problema ad ammettere che la mia percezioni della realtà può anche essere alterata.
Solo che, a parte il senso comune ed una serie di conoscenze generiche, non si capisce dall'alto di quale scienza tu riesca a destituire di fondamento le teorie e le tecniche dell'ing. Russo.
Io non ho "destituito" alcunché. Anche perché qui si ciarla tanto di "teorie e tecniche" di questo signor Russo senza poi spiegare un granché, a parte sciaquarsi le gengive con paroloni "invarianti" e simili: cosa affermano queste teorie? Dove le trovo descritte in modo chiaro, comprensibile NON FRAMMENTARIO e riproducibili per conto mio? Ha scritto qualche testo, libro, trattato, pubblicazione scientifica liberamente consultabile con dati di fatto verificabili ed eventualmente contestabili? Esistono esperimenti altui che corroborino le sue teorie? Esiste una bibliografia?
Io finora di questo Russo ho sentito solo piaggerie di vario genere - "genio" era la più sobria - senza poi indicare un motivo qualsiasi perché lo dovrei considerare tale. Vuole essere considerato qualcosa in più degli altri? Dimostri con i fatti (e non solo con i sentito dire propagandati tra amici) di valere più degli altri. Punto
A me, in tutta franchezza, questo signor Russo è sembrato soltanto quello che Teslacoil, fin troppo gentilmente, ha definito un "imbonitore" che, a parte fare frasi ad effetto sulla necessità di capovolgere "dominio della frequenza" e "dominio del tempo" senza motivarle e sfuggendo a ogni richiesta di quantificare le sue affermazioni con misure e dati verificabili da terzi, non ha detto poi chissà cosa.
Il giorno in cui andando in una libreria come la Hoepli (o in una libreria universitaria di ingegneria) troverò un testo in cui questo signor Russo spiega e motiva le sue teorie sarò disposto a rivedere la mia opinione su di lui. Altrimenti, in mancanza di altri fatti, considererò questo signor Russo un tizio qualunque che posso tranquillamente fare a meno di conoscere. Se poi altri, in questo disgraziato "mondo audio", hanno bisogno di "miti" per sopravvivere... bhe, questo è un problema loro, non mio.
che se questa fosse una tribuna non esiterei ad apostrofarle con termini come "fandonie"
L'hai fatto. Sei contento? Sì? Ok, contento tu, contenti tutti.
Mi spiace se dicendo così risulto in qualche modo "pesante": ti assicuro che non ho intenzione di attaccare - a mia volta - te sul piano personale, non ne ho motivo né voglia. Discuto le idee così come le hai espresse.
Secondo me molto male.
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Ok, allora lascia che ti dica una cosa che secondo me dovrebbero tenere bene a mente tutti. Qualunque sia il sistema di credenze e riferimenti ideali di ciascuno, per gli altri sono SEMPRE E SOLTANTO opinioni, non codici, norme o tavole della legge da seguire. Io, in tutta questa faccenda, non ho espresso NIENT'ALTRO che le impressioni che mi hanno fatto le parole e i comportamenti dei personaggi coinvolti... stop.
Se poi dal mio punto di vista ho avuto la stessa impressione che ebbe un certo bambino quando vide passare un certo imperatore - che cioè la gente ciarlava di vestiti inesistenti - non ci posso proprio fare niente: è una mia impressione e, in mancanza di meglio, me la tengo così com'è, punto.
L'impressione peraltro l'ho espressa senza alcuna intenzione di offendere nessuno ne direttamente ne indirettamente. Posso solo dire che io non ho vitelli d'oro, vacche sacre o scimmie d'argento da adorare e proteggere dai "miscredenti"; se gli altri li hanno è un problema loro, non mio.
L'unica cosa che posso fare per venire incontro a costoro è mentire sapendo di mentire ma allora, visto che devo evitare di calpestare un "vestito" che non riesco in alcun modo a vedere, datemi le istruzioni per l'uso... altrimenti non so proprio che pesci pigliare. Grazie.
Ciao
Piercarlo