



Il driver è montato in una camera di compressione con un volume interno di circa un litro, posizionata a un metro di altezza dal pavimento.
L'emissione frontale è diretta.
Il carico acustico posteriore mddTL è diverso da altri sistemi a risonanze multiple perché anche le emissioni sono multiple. Le emissioni sono anche coerenti, ritardate e ad altezze progressive. Ricreano una immagine sonora 3D virtuale, non è la stessa immagine dell'evento originale ma la preferisco rispetto a una sorgente puntiforme.

La successione dei ritardi nel punto di ascolto, da 4.5 a 9 millisecondi, ottimizza l'interazione con la stanza per l'effetto anti-Haas. Le emissioni multiple e ritardate assieme alle riflessioni delle pareti impediscono che un singolo suono possa essere interpretato come due suoni distinti, diminuisce la fatica d'ascolto.
Il carico acustico posteriore mddTL ha otto guide d'onda a sezione costante, la superficie interna totale è simile alla superfice del cono del driver, un ottimo 3FE25 della Faital-Pro. La serie delle lunghezze è: 1570, 1712, 1867, 2036, 2221, 2422, 2641, 2880 mm.
Con la formula semplificata per il calcolo delle risonanze nelle linee di trasmissione per guide d'onda aperte su un lato e chiuse sul lato driver si ottiene:
(341/L/4) 54,3 49,8 45,7 41,9 38,4 35,2 32,3 29,6 Hz
ll volume d'aria interno alla camera di compressione attiva anche le risonanze per guide d'onda aperte su entrambi i lati:
(341/L/2) 108,6 99,6 91,3 83,7 76,8 70,4 64,6 59,2 Hz
(341/L/2*2) 217,2 199,1 182,6 167,4 153,5 140,8 129,1 118,4 Hz
(341/L/2*3) 325,7 298,7 273,9 251,2 230,3 211,2 193,7 177,6 Hz.
Le risonanze sono distribuite in modo omogeneo sulle prime ottave per cui il carico acustico mddTL è neutro rispetto alle caratteristiche del driver e dell'ambiente d'ascolto.

Nel grafico dell'impedenza si nota la prima risonanza c/L/4 a circa 30 Hz, era prevista a 29 Hz. Tra i 60 Hz e 300 Hz sono visibili le risonanze c/L/2. In particolare evidenza sono le risonanze fra 100 e 200 Hz.



I picchi si possono facilmente eliminare inserendo un cubetto di gomma piuma alla fine di ogni guida d'onda, il grafico si regolarizza. A livello di ascolto non ho rilevato differenze.


Nella misura della risposta in frequenza con il microfono posizionato vicino all'uscita della guida d'onda più lunga su possono vedere i picchi della risposta alle risonanze c/L/2: 60, 120, 180, 240, 300, 360, 420, 480, 540 e 600 Hz.

Affiancando le risposte in frequenza di tutte le guida d'onda si ottiene un grafico complesso in cui si possono individuare le serie delle risonanze distribuite in modo uniforme nelle ottave più basse.

Il programma REW può calcolare la media delle otto risposte che si compensano reciprocamente, la media è regolare tra 100 Hz e un KHz.

La risposta in frequenza misurata nel punto di ascolto è buona oltre i 100 Hz, al di sotto di questa frequenza si evidenziano i modi di risonanza della stanza.

La risposta allo step è buona con un problema collegato a una oscillazione a circa 11 KHz tipica del driver 3FE25, non crea fastidi se gli altoparlanti sono orientati paralleli e non verso l'ascoltatore.
Grazie per l'attenzione.
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