Piccolo SE di EL86
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Piccolo SE di EL86
Posto la seguente discussione dopo che Paolo (Unixman) mi ha consigliato in tal proposito:
Ciao a tutti,
ultimamente sto cercando di dimensionare un piccolo SE semplice, poco costoso e sufficiente a pilotare le mie La Scala.
Di conseguenza niente valvole a riscaldamento diretto, per cui niente Coleman e niente di complesso o oneroso come driver.
La scelta della finale mi è caduta sul pentodo EL86 che già ho utilizzato nel Pre-Concetto. Possiedo già diversi esemplari di tale valvola che è anche di facile reperibilità.
Come driver mezza ECC88 per canale a catodo comune.
Ho buttato giù un circuito di massima e ottengo circa un watt e mezzo con la connessione della finale a triodo con una distorsione di seconda armonica del 4,7% circa.
Ora arrivo alle domande:
1- Volendo provare la EL86 a Schadeode, come faccio a calcolare la potenza massima di uscita e la distorsione di seconda armonica?
2- Per il TU pensavo di rivolgermi a Nor-Se e chiedere un ferro dalle seguenti caratteristiche:
Primario: 2,5 KOhm
Secondario: 8 Ohm
Corrente continua primario: 80mA
Potenza di uscita 10W
Ci sono altre alternative che potrei prendere in considerazione ad esempio ferri di Lundahl o altro?
Vi ringrazio per i consigli che mi vorrete dare.
Buon fine settimana.
Igor
Ciao a tutti,
ultimamente sto cercando di dimensionare un piccolo SE semplice, poco costoso e sufficiente a pilotare le mie La Scala.
Di conseguenza niente valvole a riscaldamento diretto, per cui niente Coleman e niente di complesso o oneroso come driver.
La scelta della finale mi è caduta sul pentodo EL86 che già ho utilizzato nel Pre-Concetto. Possiedo già diversi esemplari di tale valvola che è anche di facile reperibilità.
Come driver mezza ECC88 per canale a catodo comune.
Ho buttato giù un circuito di massima e ottengo circa un watt e mezzo con la connessione della finale a triodo con una distorsione di seconda armonica del 4,7% circa.
Ora arrivo alle domande:
1- Volendo provare la EL86 a Schadeode, come faccio a calcolare la potenza massima di uscita e la distorsione di seconda armonica?
2- Per il TU pensavo di rivolgermi a Nor-Se e chiedere un ferro dalle seguenti caratteristiche:
Primario: 2,5 KOhm
Secondario: 8 Ohm
Corrente continua primario: 80mA
Potenza di uscita 10W
Ci sono altre alternative che potrei prendere in considerazione ad esempio ferri di Lundahl o altro?
Vi ringrazio per i consigli che mi vorrete dare.
Buon fine settimana.
Igor
- mariovalvola
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Re: Piccolo SE di EL86
Se posso, io ti consiglierei un piccolo pushpull anche solo in classe A. Abbatteresti l'importante seconda armonica e otterresti molto dalle tue La Scala. Ottimi ferri da 5K pp della Lundahl, ne trovi. es: https://www.lundahltransformers.com/wp- ... s/2766.pdf Se le tue casse sono abbastanza recenti, c'è il rischio che il woofer sia da 4 Ohm. Devi tenerne conto. Il colonnello usava ampli a tubi in pushpull
Se hai un DAC che esce in bilanciato non devi neppure pensare all'invertitore di fase. Potenziometro quadruplo e stai tranquillo altrimenti un piccolo trasformatore d'ingresso.
Se hai un DAC che esce in bilanciato non devi neppure pensare all'invertitore di fase. Potenziometro quadruplo e stai tranquillo altrimenti un piccolo trasformatore d'ingresso.
Mario
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Re: Piccolo SE di EL86
Le mie La scala dovrebbero essere la prima serie e dovrebbero essere state realizzate alla fine degli anni settanta.domanda che modello di La scala hai?
Effettivamente potrebbe essere una soluzione percorribile; l'idea era però quella di realizzare un SE per provare a sentire la differenza dai miei attuali finali di RE134/REN904.Se posso, io ti consiglierei un piccolo pushpull anche solo in classe A.
Volevo anche realizzare qualcosa di veloce, semplice e dal funzionamento immediato e che so padroneggiare senza problemi, cosa che un push-pull al momento non è.
Potrei, in realtà, iniziare con il single-ended e, successivamente, con gli stessi tubi come finali (di EL86 ne ho molte), fare il push-pull...
- mariovalvola
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Re: Piccolo SE di EL86
il problema dei single ended, è l'alimentazione che deve essere assolutamente ben fatta per non essere rumorosa. Ricordati i 105dB di efficienza.
Con un pushpull, in classe A, tutto risulta relativamente meno impegnativo pur con correnti circolanti non bassissime.
Spero tu abbia acquistato EL86 decenti. E' un tubo che merita
Con un pushpull, in classe A, tutto risulta relativamente meno impegnativo pur con correnti circolanti non bassissime.
Spero tu abbia acquistato EL86 decenti. E' un tubo che merita
Mario
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Re: Piccolo SE di EL86
Una architettura molto furba a mio avviso sarebbe fare un SE stereo in un telaio, convertibile a PP mono facendone un secondo per avere lo stereo PP..
_________
Piergiorgio
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- mariovalvola
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Re: Piccolo SE di EL86
Con un pushpull, in classe A, tutto risulta relativamente meno impegnativo pur con correnti circolanti non bassissime.
Mi avete convinto. Inizierò a studiare come dimensionare un ampli push-pull; cosa che non ho ancora fatto.Una architettura molto furba a mio avviso sarebbe fare un SE stereo in un telaio, convertibile a PP mono facendone un secondo per avere lo stereo PP..
Userò questa discussione per chiedervi consigli in merito.
Grazie.
- mariovalvola
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Re: Piccolo SE di EL86
Hai un pre che esce bilanciato?
Presumo che il dac abbia le uscite bilanciate
Che impedenze di uscita? ( Pre phono e DAC )
Presumo che il dac abbia le uscite bilanciate
Che impedenze di uscita? ( Pre phono e DAC )
Mario
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Re: Piccolo SE di EL86
Ciao Mario,
ti ringrazio per l'interesse. Cercherò di risponderti nel modo più esauriente.
il mio pre è una copia del Pre-Concetto. Il pre phono è questo: http://a-direct-heating-triode.blogspot ... art-1.html
Ho, poi, un lettore CD, che è un vecchio CDPlayer Revox, il B126.
Igor
ti ringrazio per l'interesse. Cercherò di risponderti nel modo più esauriente.
il mio pre è una copia del Pre-Concetto. Il pre phono è questo: http://a-direct-heating-triode.blogspot ... art-1.html
Ho, poi, un lettore CD, che è un vecchio CDPlayer Revox, il B126.
Igor
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Re: Piccolo SE di EL86
da : https://www.audiodesignguide.com/my/sepp.html
e da: https://www.dmitrynizh.com/creative-set-bridging.htm
e da: https://www.dmitrynizh.com/creative-set-bridging.htm
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Piergiorgio
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Re: Piccolo SE di EL86
Innanzitutto penso che andrò su un classico PP per costo e materiali da impiegare: due alimentazioni separate, due telai ecc. sono decisamente troppo rispetto a quello che intendevo fare.
Ho iniziato a guardare, nei momenti liberi, forse un pò in fretta, la teoria di un ampli push-pull e mi sono arenato allo stadio invertitore di fase.
Seguendo questo esempio trovato sul web: https://digilander.libero.it/giunchifab ... %2017W.pdf ho cercato di replicarlo su LTSpace.
Guardando il datasheet Philips della ECC83, mi pare che questa valvola, come invertitore di fase in relazione al primo schema riportato a pagina 4 (si veda qui ), amplifichi, con 350V di tensione di alimentazione 52 volte.
Di conseguenza è sufficiente un segnale di 0,1V in ingresso al primo triodo per avere in uscita dai due rami dell'invertitore 10V pp circa. Dovrebbe essere molto più che sufficiente a pilotare ogni sorgente ad alto livello.
Infatti, dando in ingresso un segnale di 0,1V sinusoidale all'invertitore di fase, ottengo le tensioni supposte in uscita dal detto invertitore, destinate poi alle griglie delle finali in push-pull.
Mi chiedo allora a cosa serve, nell'esempio, lo stadio preamplificatore realizzato con la ECC88.
Mi scuso nel caso abbia scritto fesserie. Vi chiedo solo di farmi notare eventuali incongruenze nel mio ragionamento.
Ho iniziato a guardare, nei momenti liberi, forse un pò in fretta, la teoria di un ampli push-pull e mi sono arenato allo stadio invertitore di fase.
Seguendo questo esempio trovato sul web: https://digilander.libero.it/giunchifab ... %2017W.pdf ho cercato di replicarlo su LTSpace.
Guardando il datasheet Philips della ECC83, mi pare che questa valvola, come invertitore di fase in relazione al primo schema riportato a pagina 4 (si veda qui ), amplifichi, con 350V di tensione di alimentazione 52 volte.
Di conseguenza è sufficiente un segnale di 0,1V in ingresso al primo triodo per avere in uscita dai due rami dell'invertitore 10V pp circa. Dovrebbe essere molto più che sufficiente a pilotare ogni sorgente ad alto livello.
Infatti, dando in ingresso un segnale di 0,1V sinusoidale all'invertitore di fase, ottengo le tensioni supposte in uscita dal detto invertitore, destinate poi alle griglie delle finali in push-pull.
Mi chiedo allora a cosa serve, nell'esempio, lo stadio preamplificatore realizzato con la ECC88.
Mi scuso nel caso abbia scritto fesserie. Vi chiedo solo di farmi notare eventuali incongruenze nel mio ragionamento.
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Re: Piccolo SE di EL86
Allora:
1- Ho trovato i modelli LTSpice della EL86 configurata a triodo.
2- Ho tracciato la retta di carico per impedenza del primario del TU a 5K pp.
3- Ho ripensato all'invertitore di fase a catodina con ECC83.
4- Stadio driver con ECC88 accoppiato allo stadio successivo con condensatore.
Il tutto verrebbe così:
Sembra che la simulazione stia in piedi.
Chiedo pareri in proposito.
1- Ho trovato i modelli LTSpice della EL86 configurata a triodo.
2- Ho tracciato la retta di carico per impedenza del primario del TU a 5K pp.
3- Ho ripensato all'invertitore di fase a catodina con ECC83.
4- Stadio driver con ECC88 accoppiato allo stadio successivo con condensatore.
Il tutto verrebbe così:
Sembra che la simulazione stia in piedi.
Chiedo pareri in proposito.
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- UnixMan
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Re: Piccolo SE di EL86
Posto di voler usare proprio quei tubi (perché magari li hai già) io casomai invertirei... ECC83 in ingresso, 6DJ8 come invertitore.
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Piccolo SE di EL86
Scusa. Hai dimenticato le R di fuga alle griglie delle finali. Consiglierei un sistema per equilibrare le correnti con un reostato tra i due catodi
Mario
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Re: Piccolo SE di EL86
Grazie Mario per la segnalazione e il consiglio.Scusa. Hai dimenticato le R di fuga alle griglie delle finali. Consiglierei un sistema per equilibrare le correnti con un reostato tra i due catodi
Ciao Paolo, i tubi è vero che li ho già, ma ne ho anche altri. Quale tubo ti sembra inadatto per il progetto?Posto di voler usare proprio quei tubi (perché magari li hai già) io casomai invertirei... ECC83 in ingresso, 6DJ8 come invertitore.
Grazie mille e buona domenica!

- UnixMan
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Re: Piccolo SE di EL86
la ECC83 come invertitore di fase e driver. Lì hai bisogno di un tubo con corrente più elevata per non risentire eccessivamente del carico (ECC88 o simili possono andare bene). In ingresso invece la ECC83 può essere ottima (se il guadagno complessivo è giusto).iberton ha scritto: 08 set 2024, 05:18 Ciao Paolo, i tubi è vero che li ho già, ma ne ho anche altri. Quale tubo ti sembra inadatto per il progetto?
BTW: valuterei anche uno schema con invertitore/driver differenziale (LTP).
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Piccolo SE di EL86
Ho provato, compatibilmente alle mie conoscenze, ad aggiornare il circuito utilizzando la ECC88 come invertitore di fase e la ECC83 come driver, come indicato da Unixman.
Non ho, invece, ancora provato ad implementare un invertitore/driver differenziale (LTP), ma valuterò prossimamente la possibilità in quanto non ho ancora avuto modo di approcciarlo.
Direi che comunque, così, come guadagno ci sono e l'invertitore sembra comportarsi bene.
Questo è lo schema aggiornato:
Queste sono le forme d'onda in uscita dall'invertitore di fase avendo in ingresso un segnale sinusoidale di 1.3V:
Grazie per eventuali segnalazioni.
Non ho, invece, ancora provato ad implementare un invertitore/driver differenziale (LTP), ma valuterò prossimamente la possibilità in quanto non ho ancora avuto modo di approcciarlo.
Direi che comunque, così, come guadagno ci sono e l'invertitore sembra comportarsi bene.
Questo è lo schema aggiornato:
Queste sono le forme d'onda in uscita dall'invertitore di fase avendo in ingresso un segnale sinusoidale di 1.3V:
Grazie per eventuali segnalazioni.
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