saluto tutti i componenti del foro sono nuovo, ho trovato interessanti le discussioni e persone che stranamente parlano con cognizione di causa (fatto abbastanza raro in elettrotecnica audiophila) e ho deciso di entrare subito con una domandina :
come è possibile che nessuno si preoccupi dell'impedenza dei cavi di potenza (quelli che collegano elettricamente l'ampli con i diffusori) che dovrebbero avere la stessa impedenza dei diffusori e la stessa di uscita dell'ampli per avere il minimo di potenza riflessa e quindi max resa e min distorsione?
impedenze cavi di potenza
-
- sostenitore
- Messaggi: 1009
- Iscritto il: 17 ott 2005, 16:59
- Località: Italy
- Has thanked: 2 times
- Been thanked: 76 times
In realtà esiste almeno una Ditta: MOGAMI, che fin dagli anni '70, produceva un cavo di potenza per altoparlanti realizzato con una particolare geometria che lo configura come "adattatore di impedenza ottimale" tra l'amplificatore e gli altoparlanti.
La Mogami è una Ditta molto attiva nell'audio professionale e penso che il cavo in questione sia ancora a catalogo (su eBay ogni tanto si trova).
Buon Natale
Paolo Caviglia
La Mogami è una Ditta molto attiva nell'audio professionale e penso che il cavo in questione sia ancora a catalogo (su eBay ogni tanto si trova).
Buon Natale
Paolo Caviglia
-
- starting member
- Messaggi: 357
- Iscritto il: 14 feb 2006, 18:47
- Località: Italy
Ciao Sirio2, benvenuto!
Non te la prendere, ma ti sbagli! ...tutti si preoccupano dell'impedenza dei cavi di potenza....
...tutti quelli che li usano per collegare un finale RF ad una antenna su un traliccio!!
Sei sicuro che a 20 kHz e giu di li si abbia potenza riflessa?
In banda audio la trsmissione dei segnali non risponde ai requisiti delle linee di trasmissione, è esclusivamente elettrica.
Il miglior modo per ottenere la massima resa è usare un finale con bassa impedenza d'uscita.
..ah, se poi leggi gli articoli relativi ai cavi da 10000$, sono capaci di trovare la riflessa anche a 20 Hz, pur di venderti i loro 'furti'!
EDIT: ho postato insieme a DrPaolo, non avevo visto il suo intervento. Non vorrei apparire in polemica con lui. Lungi da me
..abbiamo opinioni diverse
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Non te la prendere, ma ti sbagli! ...tutti si preoccupano dell'impedenza dei cavi di potenza....
...tutti quelli che li usano per collegare un finale RF ad una antenna su un traliccio!!

Sei sicuro che a 20 kHz e giu di li si abbia potenza riflessa?
In banda audio la trsmissione dei segnali non risponde ai requisiti delle linee di trasmissione, è esclusivamente elettrica.
Il miglior modo per ottenere la massima resa è usare un finale con bassa impedenza d'uscita.
..ah, se poi leggi gli articoli relativi ai cavi da 10000$, sono capaci di trovare la riflessa anche a 20 Hz, pur di venderti i loro 'furti'!
EDIT: ho postato insieme a DrPaolo, non avevo visto il suo intervento. Non vorrei apparire in polemica con lui. Lungi da me


Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
-
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
-
- sostenitore
- Messaggi: 1009
- Iscritto il: 17 ott 2005, 16:59
- Località: Italy
- Has thanked: 2 times
- Been thanked: 76 times
Nessuna polemica, la mia è è solo curiosità
Se una Ditta attiva nel campo dell'audio professionale (sonorizzazione di eventi, studi di registrazione) ha introdotto (dicono loro) un cavo adattatore di impedenza -e questo circa 30 anni fà- io penso che possa aver avuto le sue buone ragioni, che sarebbero eventualmente tutte da indagare (vedi mio post in altra sezione).
Dato che la Mogami non è una Ditta "audiofila", ma una Ditta seria, il cavo in questione costava poco (più o meno quanto il Monster Cable più economica) e ora si trova su eBay a 3/4 US$ al metro.
Buon Natale
Paolo Caviglia

Se una Ditta attiva nel campo dell'audio professionale (sonorizzazione di eventi, studi di registrazione) ha introdotto (dicono loro) un cavo adattatore di impedenza -e questo circa 30 anni fà- io penso che possa aver avuto le sue buone ragioni, che sarebbero eventualmente tutte da indagare (vedi mio post in altra sezione).
Dato che la Mogami non è una Ditta "audiofila", ma una Ditta seria, il cavo in questione costava poco (più o meno quanto il Monster Cable più economica) e ora si trova su eBay a 3/4 US$ al metro.
Buon Natale
Paolo Caviglia
-
- starting member
- Messaggi: 357
- Iscritto il: 14 feb 2006, 18:47
- Località: Italy
Ciao
Non metto in dubbio la serietà della Ditta a cui fai riferimento e l'opinione sui produttori di cavi ultra costosi non si riferiva ad essa (non avendo letto il tuo post!)
Il comportamento delle linee di trasmissione si analizza trasmettendo un impulso sul cavo e monitorando la forma d'onda sulle due terminazioni (lato generatore e lato carico) con un TDR (time domain reflectometer).
Nel caso in cui l'impedenza di tutto il percorso non sia costante insorgeranno delle onde riflesse.
Esse dal carico ripercorrono a ritroso il cavo, arrivano al generatore. Qui interagiscono col segnale in uscita modificandone l'andamento. Ciò produce le distorsioni e le perdite di cui parla sirio2.
Nel caso di impulsi costituenti un segnale digitale la riflessa altera il fronte della quadra che viene utilizzato dal ricevitore per identificare la commutazione del livello logico, generando il tristemente famoso jitter
(per esempio nella trasmissione SPDIF).
Bene ...tutto ciò è vero per frequenze elevate, alle quali il cavo equivale ad una serie di piccoli condensatori che si caricano e si scaricano in sequenza (ho semplificato al massimo, non me ne vogliano i Fisici!). Per questo si parla di impedenza caratteristica determinata dalla geometria del cavo e che non può essere misurata col multimetro.
A frequenze audio il cavo è un conduttore elementare. Magari soffre di un leggero effetto pelle alle altissime, ma non di onde riflesse!
Forse la Mogami ottimizzava il cavo su questo fronte
Parlare di impedenze accoppiate mi sembra eccessivo, anche perchè se così fosse dovremmo avere un ampli con imp.uscita di 8 ohm, cavo con imp.caratteristica di 8 ohm e carico di 8 ohm ...cosa vedo? Un partitore resistivo che dissipa la metà della potenza!!
Un gingillo divertente (provate a cambiare le varie impedenze)
Allegato: TLine simulator.zip ( 53841bytes )
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Non metto in dubbio la serietà della Ditta a cui fai riferimento e l'opinione sui produttori di cavi ultra costosi non si riferiva ad essa (non avendo letto il tuo post!)
Il comportamento delle linee di trasmissione si analizza trasmettendo un impulso sul cavo e monitorando la forma d'onda sulle due terminazioni (lato generatore e lato carico) con un TDR (time domain reflectometer).
Nel caso in cui l'impedenza di tutto il percorso non sia costante insorgeranno delle onde riflesse.
Esse dal carico ripercorrono a ritroso il cavo, arrivano al generatore. Qui interagiscono col segnale in uscita modificandone l'andamento. Ciò produce le distorsioni e le perdite di cui parla sirio2.
Nel caso di impulsi costituenti un segnale digitale la riflessa altera il fronte della quadra che viene utilizzato dal ricevitore per identificare la commutazione del livello logico, generando il tristemente famoso jitter
(per esempio nella trasmissione SPDIF).
Bene ...tutto ciò è vero per frequenze elevate, alle quali il cavo equivale ad una serie di piccoli condensatori che si caricano e si scaricano in sequenza (ho semplificato al massimo, non me ne vogliano i Fisici!). Per questo si parla di impedenza caratteristica determinata dalla geometria del cavo e che non può essere misurata col multimetro.
A frequenze audio il cavo è un conduttore elementare. Magari soffre di un leggero effetto pelle alle altissime, ma non di onde riflesse!
Forse la Mogami ottimizzava il cavo su questo fronte

Parlare di impedenze accoppiate mi sembra eccessivo, anche perchè se così fosse dovremmo avere un ampli con imp.uscita di 8 ohm, cavo con imp.caratteristica di 8 ohm e carico di 8 ohm ...cosa vedo? Un partitore resistivo che dissipa la metà della potenza!!
Un gingillo divertente (provate a cambiare le varie impedenze)


Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
-
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
-
- starting member
- Messaggi: 357
- Iscritto il: 14 feb 2006, 18:47
- Località: Italy
Un altro programmino interessante.
Non immediato come il precedente ..ma per chi si volesse cimentare...
Allegato: TRLINE.zip ( 125482bytes )
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Non immediato come il precedente ..ma per chi si volesse cimentare...

Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
-
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
Buon AudioFaidate!
Ciao
Roberto
-
- Argomenti simili
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio