lisina77 ha scritto:Personalmente a me è piaciuto parecchio il SE con xCl82 costruito proprio con trafi piccoli ed economici.
Salve alessandro.
Non ne faccio una questione di disfattismo o elitarismo: i ferri possono essere economici ma ben fatti (per il capitolato di progetto), e su questo non ho nulla da eccepire, specie per valvole umili ma bensuonanti come la 82.
Le mie sono semplici congetture basate sull'unico dato riportato: se davvero quei trasformatori sono dati per 2W (circa il limite erogabile da una singola valvola connessa a triodo ed in classe A1, cioè nelle condizioni di minor efficienza), ciò è in genere gravido di "conseguenze" (o di cause, bisogna vedere da che parte si guarda la questione).
Un nucleo così piccolo, se ha davvero un'impedenza adatta ad una xCL82 (lo Scherzo utilizzava 5kOhm, per es.), limita le possibilità di polarizzazione della valvola, ed offre verosimilmente degli avvolgimenti anemici, per cui ci si ritroverebbe con una elevata resistenza in continua, ed una elevata perdita di inserzione, nonché una più elevata impedenza d'uscita (quindi anche minor DF e tendenzialmente minor controllo degli altoparlanti).
Questo significa anche che la banda passante dovrebbe essere piuttosto limitata, tipicamente da P.A. più che da hi-fi.
In più, se il nucleo è dato per 2W, è verosimile che tale dato non sia affatto conservativo, vista la destinazione di tali oggetti: questo facilmente conduce ad una banda di potenza assai limitata, e un comportamento prono alla saturazione. Un SE col nucleo in saturazione non suona, distorce, genera battimenti, intermodulazione. Ciò può essere utile come dicevo per un ampli per chitarra, ma non per la riproduzione della musica.
Inoltre, se il rapporto di trasformazione è elevato (come per es. potrebbe esserlo un 5kOhm/6Ohm), è facile che il nucleo non consenta al trasformatore di offrire un andamento del carico costante al variare della frequenza, ulteriormente limitando la linearità di risposta dell'insieme, e peggiorando l'interfacciamento coi diffusori offrendo un controllo delle bobine ancora più variabile al variare della frequenza.
Poi tutto può essere fatto: peraltro noto che il chiedere uno schema, senza nemmeno specificare il rapporto di trasformazione, porta facilmente a non avere risposte utilmente sfruttabili.
Per cui, magari, se non adatto ad uno stadio di potenza, quel trasformatore potrebbe forse essere utilizzato ancora come uscita per un pre (sempre con la xCL82 o valvole dal guadagno o impedenza interna compatibili), o come interstadio, anche per un successivo booster (se il rapporto fosse adatto, ribadisco).
Non so se ti ho reso il mio punto di vista un poco più accettabile.