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Inviato: 08 giu 2006, 14:23
da Stefano_1979
Chiedo suggerimenti. Nell'integrato che ho in realizzazione mi piacerebbe piazzare un bel VU Meter a LED nel pannello frontale. Documentandomi un po' ho trovato il bel LM3915 della National, che però dal poco che ho capito dal Datasheet ha esigenze di impedenza in ingresso "strane". Mi suggerite uno schema che funzioni? Magari con un alimentazione derivata dal trafo 18-0-18 che ho già disponibile per la scheda del Bax? Oppure è meglio un'alimentazione totalmente sua con un micro trafo piazzato direttamente sulla PCB?

Un grazie a chi mi risponderà...

Inviato: 08 giu 2006, 15:02
da vexator
Chiedo suggerimenti. Nell'integrato che ho in realizzazione mi piacerebbe piazzare un bel VU Meter a LED nel pannello frontale. Documentandomi un po' ho trovato il bel LM3915 della National, che però dal poco che ho capito dal Datasheet ha esigenze di impedenza in ingresso "strane". Mi suggerite uno schema che funzioni? Magari con un alimentazione derivata dal trafo 18-0-18 che ho già disponibile per la scheda del Bax? Oppure è meglio un'alimentazione totalmente sua con un micro trafo piazzato direttamente sulla PCB?

Un grazie a chi mi risponderà...


Originally posted by Stefano_1979 - 08/06/2006 :  09:23:35
www.nuovaelettronica.it ha realizzato qualche progetto col 3915. Dai un'occhiata sul sito, oppure se hai pazienza, quando torno a casa (spero sto w-e) ti invio lo schema

Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER

Inviato: 08 giu 2006, 15:10
da Stefano_1979
Pazienza ne ho da vendere Giovanni :D

Grazie per la disponibilità, guarderò anche Nuova elettronica.

Inviato: 10 giu 2006, 02:27
da drpaolo
Stefano, collega pure senza problemi l'integrato in parallelo all'ingresso; da questo punto di vista non ci sono problemi.
Io ne ho collegato uno su una linea a 50 Ohm (Freq. di lavoro: 1,5 GHz) per un'apparecchiatura di taratura in linea di montaggio e, all'analisi dell'analizzatore di reti (ad alta frequenza) non ho notato nessun comportamento anomalo.

Se colleghi l'ingresso dell'integrato direttamente al segnale audio, verrà visualizzato il picco sulla semionda positiva; in questo caso la modalità di funzionamento consigliata è il "dot" (si accende un solo led alla volta).

Per un funzionamento più regolare, ti conviene raddrizzare il segnale audio in ingresso (e quindi realizzare un bufferaggio), con i circuiti consigliati sul data-sheet. Così potrai anche visualizzare il segnale "a barra" (fa più effetto !)

Gia che ci sei, realizza un filtraggio sul valore di picco o sul valore efficace.

Saluti.

Paolo Caviglia

Inviato: 10 giu 2006, 13:47
da Stefano_1979
Grazie Paolo. Infatti cercavo qualcosa di un pelo più sofisticato... mi sono guardato bene il Datasheet del 3915 e effettivamente è molto completo ed esaustivo, un bel punto di partenza. Mi chiedevo cosa intendi per filtraggio sul valore di picco o sul valore efficace, e che effetto ha visivamente.

Inviato: 10 giu 2006, 13:53
da drpaolo
Con il filtraggio, intanto, riesci a visualizzare "a barra di led" (=si accendono tutti i led che indicano i valori inferiori a quello misurato al momento).
Questo ha indubbiamente un effetto scenico migliore rispetto all'illuminazione del singolo led.

Il filtraggio a valore di picco ti dà un'illuminazione che segue "più velocemente" il valore della potenza. Il filtraggio sul valore efficace (o sul valore medio) ti dà una barra che si muove "più lentamente" , dato che la costante di temponel circuito raddrizzatore/rettificatore è maggiore.

Saluti.

Paolo Caviglia