www.audiofaidate.org

Ciao a tutti,
partendo da questo topic: http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... f=1&t=9507, ne è uscito un interessante spunto che era l'idea di forzare una corrente di bias un po' più alta nei chip.
Così ho aperto , questo nuovo topic.
Ho visto qualche soluzione piazzando o una resistenza tra output e - vcc, oppure usando un CCS, se avete qualche schema che ritenete più valido di altri da indicarmi, vi ringrazio
Non mi è chiarissimo però il dimensionamento della corrente di bias necessaria per farlo funzionare in classe A o per farlo funzionare in A fino ad un certo livello (sul 3d precedente si parlava dei primi watt).

Grazie Francesco

Prova ad es. a dare una occhiata qui:

http://www.diyaudio.com/forums/chip-amp ... -idea.html

(ed in particolare a questo post).

Grazie per i link e q.di per il suggerimento
In pratica se non ho capito male, si sfrutta la DC offset introdotta per far scorrere una corrente costante attraverso la resitenza di uscita dell'opamp.
In questo caso vedo che annullano l'offset di tensione dando ad un chip offset positivo e ad un'altro offset negativo identici e mettendoli in parallelo.
Sfruttando (con le opportune modifiche) le mie schede, potrei tentare questa strada: introdurre un offset positivo per tutti e 3 i chip di una scheda, e uguale ma negativo offset per i 3 chip dell'altra scheda che andrà in bridge rispetto la prima.
Con la resistenza di uscita da 0.22Ohm e una DC di 220mv, avrei una bias di corrente di 1A per ogni LM3886, giusto?
In teoria mi dovrei trovare all'uscita di una scheda + 660mv e l'altra che sarà messa in bridge - 660mv...
La bobina dell'altoparlante dovrebbe quindi vedere ai suoi capi 0V ?
Non so se ho capito bene, e se ho scritto delle cavolate scusatemi

p.s. leggo sui post dei links che mi hai suggerito varie critiche rigardandi l'uso della DC offset, che renderebbe mal suonante il chipamp, avete avuto qualche esperienza in merito?

Grazie, Francesco