Dipende da cosa devi fare, da architettura 32 o 64 bit del sistema hw, dalla semplicita' di installazione di cui abbisogni, dalla fortuna e pazienza.
Per provare in velocita' ma, solo a 32 bit. La distribuzione LIVE piu' leggera e completamente preconfigurata per Audio e' AVLinux.
Onestamente, se non e' indispensabile la compatibilita' con tutti i codec audio e video obsoleti, sconsiglierei l'installazione di AVLinux su macchine 64 bit dato che, trovo assurdo sprecare inutilmente il 25% della potenza di calcolo.
Utilizzo da qualche anno KXStudio 64bit con desktop LXDE, mi trovo molto bene ed e' decisamente meglio delle ormai lentissime Debian.
Ultimamente parlano bene di DreamStudio ma, non ho ancora avuto tempo di provarla.
Il vantaggio sostanziale di Linux Audio, rispetto ai sistemi proprietari e' l'opportunita' concreta di poter iniziare a tendere finalmente ad Audio allo Stato dell'Arte. Oltre agli ovvi vantaggi del modello di sviluppo aperto e la generale tendeza generale al funzionamento del sistema ed applicazioni Open Source, le due caratteristiche fondamentali che non sono concretizzabili negli altri sistemo operativi srebbero: 1. il Kernel Real Time che, tende a portare verso zero la vecchia devastazione del Jitter Casuale di Sistema e che abbiamo tanto odiato coi motorini dei dat, cd player, e coi sistemi hw/sw preistorici tipo campionatori, telefonini, players, Windows, OSx, ecc. 2. Server Audio Jack(d) in abbinamento al Kernel RT che, configurandolo correttamente permette di certificare l'integrita' degli stream audio e altri servizi di di sync e patchbay.
La prima cosa da verificare durante l'esecuzuione LIVE o dopo l'installazione della Distro presunta Audio... nel caso abbiate il file /etc/security/limits.conf, editatelo aggiungendo le seguenti righe:
#audio
@audio - rtprio 99
@audio - nice -15
@audio - memlock ulimited
...se non ci fosse proprio il file, nei panni di un principiante, non perderei nemmeno del tempo con quella distribuzione.
Fondamentale e' l'installazione di un Kernerl RT e dato che quelli forniti solitamente dalle repos fanno sempre schifo, sarebbe preferibile impare a patcharselo e compilarselo. Il Kernel Lowlatency, sicuramente suona meglio di m$ o appol ma, cmq causa un certo Jitter Casuale da evitare.
Questa e' una bella e seplice guida alla compilazione del Kernel (Audio)...
http://askubuntu.com/questions/72964/ho ... ime-kernel
Non mi risulta, anche dai miei esperimenti personali che esistano al momento per Linux dei DSP (Schede AUdio) superiori alle RME HDSP. Ho sempre odiato ed evitato, fin da quando esistono, le tecnologie segrete occlute USB ma, nonostante non sia ancora noto il loro funzionamento... forse nel tempo riusciremo a sfruttarle per l'audio, grazie agli esperimenti e ricerche degli appassionati come voi/noi. Come device DSP@USB a basso costo per Linux, consiglierei per il momento solo Native Instruments KOMPLETE AUDIO 6. Pero' voglio provarne e trovarne anche altri aggeggi con maggiore numero di canali e possibilmente col supporto 32/384.
Ad esempio, leggevo qualcuno di voi teorizzare che 12mbps full speed potrebbero essere in grado di veicolare 2 canali 24/192 e questo non potra' mai esistere. Adesso, considerando personalmente che per far tendere al funzionamento i device USB2 devo avere nel PC degli Host USB3, starei provando tre Chipset e tra quelli di cui dispongo, l'unico con caratteristriche ufficiali (ottimali cmq teoriche) e' BUFFALO IFC-PCIE4U3S con ad es. Sequential Read 371Mbps...
http://www.buffalo-technology.com/userf ... NG-DEF.pdf ...totale, i 5 gigaBit teorici della banda USB3 e' solo propaganda commerciale e totalmente irreale, come anche non erano mai esistiti i 480mbps ed i 12mbps.
P.S. se proprio non dovete giocare, evitare come la peste i problemi di sicurezza e stabilita' dei driver proprietari: Scheda Video, SAT, Stampanti, ecc.