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Amplificatore classe A GU81
Inviato: 04 feb 2012, 19:05
da elektrojack
Ciao, sono nuovo e vorrei realizzare un amplificatore semplice in classe A utilizzando una GU81 che ho a casa.
Non ho mai usato valvole, con i transistor bene o male ho il concetto della classe A.
Ho trovato qualcosa in rete ma non conoscendo le caratteristiche della valvola ho dei quesiti.
Ad esempio, per tirare fuori qualche watt, la tensione anodica a quanto deve stare?
Non vorrei creare elevatori di tensione ma al max utilizzare la tensione di rete raddrizzata e filtrata.
Come driver per la valvola si può usare qualcosa di integrato?
Invece del trasformatore di uscita si può usare un toroide che lavora nel range da 0 a 1MHz? Oppure esistono soluzioni senza trasformatori?
Grazie in anticipo
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 04 feb 2012, 19:58
da iberton
qui trovi le caratteristiche del tubo
http://www.mif.pg.gda.pl/homepages/fran ... /GU81M.pdf
Io, però, inizierei con qualcosa di meno impegnativo e più documentato... guarda la documentazione del "Primo" su questo sito e, magari, senza usare le 6EM7 e famiglia, puoi dimensionare un finale con EL84 o EL34 connesse a triodo(scusate, ma sono di parte

).
Il trasfo di uscita è necessario e, in genere, va fatto su specifiche ben chiare: impedenza del primario, del secondario, dissipazione....
Per quanto riguarda la componente driver, perché fare un ibrido?
Puoi utilizzare valvole russe come le 6n1p o le 6n2p che sulla baia si acquistano al Kilo.
Spero di esserti stato utile.
Igor Berton
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 05 feb 2012, 10:49
da elektrojack
Grazie mille per le dritte.
Volevo fare qualcosa di particolarmente bello da vedere e anche se non fa tanti watt mi interessava solo come fascino.
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 05 feb 2012, 12:18
da mariovalvola
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 05 feb 2012, 13:23
da piero7
bella valvolona!
anodica da 1000 e passa volts però...
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 05 feb 2012, 13:28
da Luca-pcl86
Io la terrei come soprammobile
Non so se hai notato le tensioni

, se non hai più che una BUONA ESPERIENZA lascerei perdere .
segui il consiglio di Berton in rete trovi tanti schemi con valvole molto meno impegnative con costi di realiz. molto inferiori
Io personalmente ho iniziato con un SE di pcl86 che è tuttora presente.
Ciao Luca
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 06 feb 2012, 12:36
da elektrojack
Ciao, si intendo quella valvola.
A me interessa realizzare questa cosa, anche se c'è da lavorare con alte tensioni non è un problema: da piccolo giocavo con gli eat delle tv

:):)
A parte le battute mi interessa, quindi vorrei sapere se qualcuno ha uno schema che per cominciare possa funzionare.
Riguardo la mia domanda sul trasfo di uscita, può andare bene un toroide?
Se voglio anche solo ottenere pochi watt in uscita la tensione anodica a quanto si deve limitare?
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 06 feb 2012, 20:21
da piero7
non credo che un normale toroidale abbia un isolamento adeguato per quelle tensioni...
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 00:01
da hobbit
Se ti basta ottenere pochi watt penso che con 4/500V ce la fai. Devi utilizzare un trasformatore d'uscita con un primario con un'impedenza abbastanza bassa, tipo quelli per le 6c33 che sono sui 600 ohm. Però certo tra la dissipazione del filamento e quella della griglia di schermo rischi uno dei peggiori rendimenti della storia. Io non sono esperto ma penso che sia un progetto critico da far funzionare bene. Vedi un po', alla fine basta che ci provi e vedi quello che ottieni. I progetti ufficiali penso che la utilizzino ad alta tensione e non so se trovi qualcosa.
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 08:33
da same
corrente del filamento
11A

Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 08:53
da iberton
Io ripiegherei sulle RL12P35 Telefunken Wehrmacht, esteticamente simili, ma più piccole e meno critiche. Oltre ad essere state montate sui panzer tedesci come trasmittenti, hanno avuto anche un discreto utilizzo, dopo la guerra, in campo audio. Oltre ad essere decisamente meno critiche, sono anche meglio documentate...e altrettanto belle
iberton
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 12:20
da elektrojack
Ad esempio se voglio ottenere 20W massimi posso usare un moltiplicatore per elevare la tensione di rete e portarla ovviamente raddrizzata e filtrata a 500v?
Beh in che senso il toroide non garantisce l'isolamento? l'isolamento è dato dalla smaltatura del filo di rame così come in un trasfo no?
Nel caso dell'uso di un trasfo, dove lo trovo uno adatto? Si può recuperare da qualcosa?
Riuscite a buttar giù una sorta di schema per far quadrare il tutto?
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 13:19
da ilicetomauro
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 13:54
da stereosound
...non credo che sia proprio così! a mio parere alcuni suggerimenti non vanno affatto interpretati come degli atteggiamenti necessariamente osteggianti...
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 17:10
da mariovalvola
Faccine a parte, cosa vorresti dire?
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 18:09
da sinuko
Probabile che si faccia passare la voglia..ed in certi casi è meglio così ,la tua ironia (ilicetomauro) non l’ho capita.
Nessuno qui si vuole sentire responsabile di quello che fanno gli altri.
Nel caso specifico, se si vuole utilizzare un mostro del genere si deve sapere anche come domarlo, altrimenti il gioco diventa veramente pericoloso, probabilmente è per questo che “nessuno” se la sente di incoraggiarlo a proseguire su questa strada. Poi, magari ci sbagliamo e Electrojack è espertissimo di alte tensioni (ma essendo un nuovissimo utente non possiamo saperlo) e le mie preoccupazioni sono infondate.
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 21:03
da ilicetomauro
Era un modo di dire non voglio scoraggiare nessuno (ammazza e come siete hoo)
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 07 feb 2012, 21:29
da mariovalvola
Noi, incoraggiamo sempre l'audiocostruzione. Ci sono limiti, rischi e , a volte, ingenuità che richiedono un poco di ragionamento. Biosogna evidenziare tutte queste criticità. Soprattutto all'inizio il "famolo strano" non ti porta da nessuna parte. Ricordiamoci che il rame costa molto e il lavoro per avvolgere pure anche se poi si assembla un enorme cesso a pedali.
In questo caso:
si è visto il consumo di filamento? (qualcuno lo ha educatamente evidenziato) ha un senso mettere insieme un onerosissimo alimentatore ad altissima corrente per avere (ammesso che si riesca) pochi watt con una tensione anodica relativamente bassa ma comunque pericolosa? Vuoi divertirti a filtrare un alimentatore a commutazione? provaci.
Che trasformatore di uscita useresti?
Avere la valvola, non significa possedere la maggior parte dei componenti. Sopratutto con questi bestioni, hai solo una piccola tessera di un enorme ( e pesante) mosaico.
Con tutte le ottime valvole audio, vecchie e nuove costose ed economiche che ci sono in giro, perché ci si vuole fare del male? I soldini mancano a tutti. Aventurarsi alla cieca, porta solo repentini abbandoni e scoraggiamenti. Iniziare con le 6B4 NOS russe, costa poco e potrebbe dare soddisfazioni anche definitive. Si trovano a poco. Il trasformatore è più semplice, si pilotano agevolmente, le puoi accendere anche con un LM317 ben raffreddato (un integrato per tubo.... ovviamente. Si può fare molto meglio ma per spendere poco basta... volendo lo potresti anche utilizzare come regolatore in corrente o in tensione ) funzionano benissimo con anodiche non esagerate. In push-pull erogano potenze rispettabili che permettono di fare funzionare anche le scatole da scarpe moderne poco efficienti. I soldi , così sono spesi in modo furbo. La spesa ti porta a casa qualcosa. Hai modo di modulare gli investimenti nell'ottica di una crescita qualitativa senza dovere buttare via quello che si è fatto prima Che si vuole di più?..
Lo si deve fare notare?
E' giusto evidenziare tutti i rischi?
Come saremmo noi? E' sbagliato castrare i comprensibili entusiasmi cercando di dirottare il novello appasionato verso cose più fattibili? Io lo scrupolo quando vedo certe tensioni, l'ho per me, e se devo consigliare un autocostruttore alle prime armi, ci penso bene prima di avallare certi propositi.
Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 08 feb 2012, 10:31
da piero7
Amen!

Re: Amplificatore classe A GU81
Inviato: 08 feb 2012, 13:23
da hobbit
mariovalvola ha scritto:Con tutte le ottime valvole audio, vecchie e nuove costose ed economiche che ci sono in giro, perché ci si vuole fare del male? I soldini mancano a tutti. Aventurarsi alla cieca, porta solo repentini abbandoni e scoraggiamenti. Iniziare con le 6B4 NOS russe, costa poco e potrebbe dare soddisfazioni anche definitive. Si trovano a poco. Il trasformatore è più semplice, si pilotano agevolmente, le puoi accendere anche con un LM317 ben raffreddato (un integrato per tubo.... ovviamente. Si può fare molto meglio ma per spendere poco basta... volendo lo potresti anche utilizzare come regolatore in corrente o in tensione ) funzionano benissimo con anodiche non esagerate. In push-pull erogano potenze rispettabili che permettono di fare funzionare anche le scatole da scarpe moderne poco efficienti. I soldi , così sono spesi in modo furbo. La spesa ti porta a casa qualcosa. Hai modo di modulare gli investimenti nell'ottica di una crescita qualitativa senza dovere buttare via quello che si è fatto prima Che si vuole di più?..
Ciao Mario, una curiosità. Ma sono state le mie 6b4 (che ora stanno ad impolverarsi per mancanza di ferri, finanze e tempo) a farti rivalutare le russe NOS?
Ciao,
Francesco