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Inviato: 05 mag 2006, 03:58
da Arge
Ciao a tutti !!!
dovrei realizzare un alimentatore per un modulo amplificatore ( Fenice100 )che usa un chip tripath 2022,il quale necessita ,come alimentazione, un +/- 30 V ,oltre che a un +5 V. Il trasformatore che utilizzo è un Nuvotem da 25V X 2.

Ho provato a "buttare giu" uno schema,e vorrei le vostre opinioni o consigli...può andare bene ?????

specifico che deve avere un ponte diodi e usare i due secondari insieme...oltre che essere semplice...

grazie a tutti e ciao da Giovanni :D :D


Ps: scusate per la banalità

Immagine

Inviato: 05 mag 2006, 04:18
da PPoli
Quindi i due 25 del secondario del trasformatore li metti in serie?

Io per un progetto analogo (la scheda di 41Hz) ho utilizzato due ponti, collegati ciascuno ad un secondario.

Il + in uscita da un ponte e il - in uscita dall'altro li ho poi collegati e costituiscono la mia massa (che come nel tuo caso "gira" tra le due coppie di condensatori e finisce alla massa della PCB del Tripath.

Spero sia chiaro, altrimenti provo ad allegare uno schema.

Se non l'hai già notato, dai un'occhiata anche quì:

http://www.tnt-audio.com/clinica/statosolido.html

PS: per il +5 ho utilizzato un LM7805 dietro ad un terzo ponte di diodi (seguito ovviamente da condensatore) collegato ad un terzo secondario 10-0-10 (l'ho trovato già fatto così il trasformatore...fortuna).

Inviato: 05 mag 2006, 04:46
da Arge
Ciao, si i due secondari li metto in serie solo per usare un solo ponte diodi...anche se due sono meglio....
per il +5V,la scheda Fenice100 è gia predisposta,basta il +/- 30 V .

Questo schema e una mia rivisitazione del carlos Filipe (alimentatore per il gainclone) http://www.chipamp.com/images/ps-rev3-sch.gif ,e dal momento che non l ho mai fatta ed ho poca esperienza,mi è sembrato sensato chiedere a chi è del mestiere una considerazione sulla validità di quanto esposto.

ciao da Giovanni :D :D


Ps:grazie per il suggerimento delle 3 "lezioni" da TNT ,ma le avevo gia scaricate e lette , e devo dire che sono ottime come prime basi per capire cosè e come funziona un alimentatore.

Inviato: 05 mag 2006, 14:12
da green marlin
Salve io ho realizzato l'alimentatore , pero vorrei far notare che è sbagliato
lo schema su chipamp il ponte in basso e collegato male, infatti vedendo gli schemi che sono su TNT si capisce bene . Io ho realizzato il suddetto e va veramente bene io lo uso su un gainclone.
Ciao

Inviato: 05 mag 2006, 16:21
da vexator
...un alimentatore stabilizzato low-ripple, no? magari usando un 78xx e 79xx oppure LM317 e complementare...

Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER

Inviato: 05 mag 2006, 16:22
da plovati
A che pro, se il chip Tripath ha reiezione elevata all'alimentazione?

_________
Piergiorgio

Inviato: 05 mag 2006, 16:27
da vexator
A che pro, se il chip Tripath ha reiezione elevata all'alimentazione?

_________
Piergiorgio


Originally posted by plovati - 05/05/2006 :  11:22:51
cioè?
il mio fu t-amp senza stabilizzatore ronzava non poco, potevo metterci tutta la capacità che volevo...


Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER

Inviato: 05 mag 2006, 16:56
da mr2a3
Occhio che secondo me così come l'hai disegnato questo alimentatore non funziona.
Tenendo la massa flottante in pratica tutta la corrente mi sembra debba passare dalle R da 2,2K!

Per farlo funzionare comunque è sufficiente che colleghi la massa all'entrata "bassa" dell'AC.
Otterrai così un duplicatore, per cui i due secondari da 25V li dovrai mettere in parallelo, ma almeno funziona. E personalmente non vedo altre possibilità se vuoi usare un solo ponte

Ciao
Massimo

Inviato: 05 mag 2006, 17:00
da plovati
Ma l'uscita non è differenziale? Almeno con il TA2424 i problemi credo siano più dovuti alla qualità del layout e dei decoupling locali. Sul datasheet del 2022 non vedo indicato il PSRR :?:

OT: L'elevata efficienza pero' potrebbe in effetti essere un vantaggio che spinge ad usare l'alimentazione stabiizzatacon capacità più piccole, anche se credo che a questo punto non ci sia niente di meglio che una batteria da 12V.

_________
Piergiorgio

Inviato: 05 mag 2006, 17:06
da mr2a3
il mio fu t-amp senza stabilizzatore ronzava non poco, potevo metterci tutta la capacità che volevo...
Secondo me c'era un'altro problema, il mio prima funzionava con un'alimentatore con poca capacità, tipo gainclone, senza problemi, poi l'ho cambiato solo per provare ad alzare il voltaggio (con il trafo che avevo a fatica arrivavo a 12V).

Ciao
Massimo

Inviato: 06 mag 2006, 01:26
da Arge
Ciao a tutti, nel dire che uso i secondari in serie ho commesso un errore, per forza di cose li uso in parallelo, così ho la possibilità di impiegare un solo ponte diodi.
per le due R da 2,2K ,non credo che diano problemi,comunque sarebbe meglio inserirle in parallelo tra i due elettrolitici da 10000 mf.
Non lo faccio stabilizzato, perche mi serve il piu semplice e veloce (da fare) possibile, inoltre c è chi sostiene che siano i migliori...e comunque piu semplici da implementare(qui si potrebbe aprire un altro 3D )

per il T-amp con il 2024 ,comunque personalmente ho preferito quello stabilizzato con la possibilità di regolare il voltaggio per poter fare delle prove con varie tensioni, il circuito usa un LM338



Immagine



Ps: se volete mettere gli schemi dei Vostri alimentatori... ben venga.... :D :D :D :D
per Vexator: il tuo progetto per costruire un prova valvole, a che punto è ?


ciao da Giovanni

Inviato: 06 mag 2006, 17:02
da mr2a3
Ciao a tutti, nel dire che uso i secondari in serie ho commesso un errore, per forza di cose li uso in parallelo, così ho la possibilità di impiegare un solo ponte diodi.
per le due R da 2,2K ,non credo che diano problemi
Scusa Giovanni ma a me qualcosa non torna, magari l'intervento di qualcuno più pratico mi/ci può aiutare.
Secondo me comunque con il tuo schema i due secondari devono essere in serie, altrimenti non ottieni +/-30V ma la metà.
Le R invece mi sembra che semplicemente determino una maggiore impedenza dell'alimentatore, che poi magari per un classe D non serve sia bassa (?) e anche quì magari una conferma/aiutino . . . :)

Di certo posso dire che la modifica che ti ho suggerito l'ho utilizzata più di una volta e mi sembra funzioni benissimo.

Ciao
Massimo

Inviato: 06 mag 2006, 17:23
da Arge
:D :D Ciao Massimo, i due secondari dell alimentatore li lcollego cosi:
+1 sec. unito al +2 sec.
-1 sec unito al -2 sec.
per le due R mi stanno venendo dei dubbi,però lo schema e quello dell alimentatore del gainclone, con l aggiunta dei due condensatori da 100nf e di un altra coppia di elettrolitici da 10000 mf.
Mi sono basato su quello perche ne ho sottomano uno , e va...
pero se ci fosse qualcuno disposto a togliermi/ci questi dubbi è molto ben accolto :D :D

Massimo se ne hai voglia metti lo schema del collegamento che hai suggerito ( sono "de coccio" a volte....e preferisco non fare danni)

saluti da Giovanni

Inviato: 06 mag 2006, 18:05
da mr2a3
Massimo se ne hai voglia metti lo schema del collegamento che hai suggerito ( sono "de coccio" a volte....e preferisco non fare danni)
Ne fossi capace :(
Non è che (livello 1° elementare) mi sapresti dire tu come hai fatto?

Circa i collegamenti del trafo, in attesa di altri, non posso che confermare che così secondo mè ottieni metà tensione. In pratica hai un partitore resistivo che divide a metà la tensione all'uscita del ponte.
Tra l'altro se uno dei due rami "consumasse" di più mi sembra che dopo un po' anche la massa potrebbe non essere a 0V :o

Ciao!
Massimo

Inviato: 06 mag 2006, 18:26
da Arge
Ciao Massimo, nella fila "FORMATO" quella con le caselle, l ultima casella(aggiungi allagato),clicca sopra e il gioco e fatto....

per il collegamento dei secondari, avendo un 2 X 25 V , per esperienza posso dire che se metto in parallelo i due secondari ottengo sempre i fatidici 25 V.
se invece uso il positivo di un primario e collego il relativo negativo al positivo del secondo secondario, otterrei sul secondo secondario negativo e il primo secondario positivo una tensione doppia cioè 50 V

questa dovrebbe essere la teoria corretta, poi se in pratica è preferibile altri tipi di collegamenti ,non so....
aspetto che qualcuno mi illumini

ciao da Giovanni

Inviato: 07 mag 2006, 03:11
da freccia
Forse non ho capito bene ma così ?



Saluti:
freccia

Inviato: 07 mag 2006, 03:13
da freccia
Scusate ma non mi ha preso il disegno.........

Arge se mi dai la tua email te la mando

Saluti:
freccia

Inviato: 07 mag 2006, 03:17
da freccia
Immagine

Saluti:
freccia

Inviato: 07 mag 2006, 03:29
da Arge
CIAO FRECCIA,
se ti serve la email è joe77@fastwebnet.it

comunque non intendevo cosi.
in pratica io collego + AC1 con + AC2 e - AC1 con - AC2 ,dato che non mi servono due secondari...o sbaglio ?


Saluti da Giovanni

Inviato: 07 mag 2006, 03:41
da freccia
Guardando nel sito del kit Fenice 100 c'è scritto (copiato pari pari) :

"Richiede alimentazione duale 30 0 30 tradizionale o switching."

Quindi se è duale devi avere ( +30 0 -30 ).


Saluti:
freccia

Inviato: 07 mag 2006, 04:14
da PPoli
+ AC1 con + AC2 e - AC1 con - AC2
Mi sembra poco chiaro: prima del ponte non c'è un positivo e un negativo, ma solo dell'alternata.
I casi a questo punto (cioè collegando i terminali dei socndari due a due) sono due, se hai messo i due secondari "in fase" ottieni sempre 25V ma raddoppi l'amperaggio tollerato, se li hai messi in controfase ottieni 0V, perchè una semionda positiva si somma ad una negativa.

Suppongo il tuo caso sia il primo, allora il problema è che non ti trovi con +30, 0, -30 (che poi dovrebbe essere circa 33 in realtà), ma circa con la metà, cioè +16,0,-16.

Lo schema che ti ha inviato freccia è corretto. Per trovare la fase dei secondari collegane semplicemente due e misura la tensione in alternata tra i rimanenti due. Se hai zero scambia uno dei due collegati insieme.

Inviato: 07 mag 2006, 04:46
da plovati
CIAO FRECCIA,
se ti serve la email è joe77@fastwebnet.it

Saluti da Giovanni


Originariamente inviato da Arge - 06/05/2006 :  22:29:06
Ma sei quindi il Joe77 di audiocostruzioni e VHF? Perchè non tenere lo stesso nick, faccio già fatica ad associare nome e nick, se ci mettiamo anche i doppi e tripli nick... :(

_________
Piergiorgio

Inviato: 07 mag 2006, 05:12
da Arge
:D
+ AC1 con + AC2 e - AC1 con - AC2
Mi sembra poco chiaro: prima del ponte non c'è un positivo e un negativo, ma solo dell'alternata.
I casi a questo punto (cioè collegando i terminali dei socndari due a due) sono due, se hai messo i due secondari "in fase" ottieni sempre 25V ma raddoppi l'amperaggio tollerato, se li hai messi in controfase ottieni 0V, perchè una semionda positiva si somma ad una negativa.

Suppongo il tuo caso sia il primo, allora il problema è che non ti trovi con +30, 0, -30 (che poi dovrebbe essere circa 33 in realtà), ma circa con la metà, cioè +16,0,-16.

Lo schema che ti ha inviato freccia è corretto. Per trovare la fase dei secondari collegane semplicemente due e misura la tensione in alternata tra i rimanenti due. Se hai zero scambia uno dei due collegati insieme.


Originariamente inviato da PPoli - 06/05/2006 :  23:14:09

Si in effetti mi sono accorto che ho messo dei riferimenti assolutamente non corretti, però hai compreso la mia intenzione. Seguiro lo schema messo da Freccia, anche se non mi è chiaro in che modo il voltaggio ,con quel collegamento si dimezzi.........
Comunque avendo il D.S. del trasformatore non devo fare prove per trovare la fase dei secondari (almeno in questo.....)
domani lo realizzo,e volevo usare la tecnica di Vexator,ma non trovando l acqua ossigenata a 36vol, usero il comune acido....

vedremo cosa ne esce......


Un saluto a tutti da Giov.... scusate joe77


PS: plovati,non pensavo di farti fare fatica... :D :D :D
comunque non è un segreto,infatti ho dato l email che uso li (ne ho altre 5 ). :evil: comunque su VHF non seguo più niente,dato che.....(auto censura)....BHE forse avrai letto :evil: :evil: :evil:

Attualmente Questo forum è quello che seguo con maggior interesse, è il piu corretto sotto tutti i punti di vista,il più tecnico e pieno zeppo di Gente cortese e disponibile, oltre che preparatissima( cxxxxxe non ne ho mai lette, piuttosto ho letto cose a me incomprensibili,ma li e un altra cosa...), da cui spero di imparare almeno come si fa un alimentatore :D :D .

Plovati, come ti sembra l alimentatore che andro a fare??????


un saluto a tutti da Giovanni aliassssss JOE77

Inviato: 07 mag 2006, 17:07
da Arge
CIAO A TUTTI,

ho dato una ricontrollata a tutto, e questo è quello che ne è venuto fuori..

Immagine


che ve ne pare ?

un saluto da Giovanni

Inviato: 07 mag 2006, 17:41
da audiofanatic
CIAO A TUTTI,

ho dato una ricontrollata a tutto, e questo è quello che ne è venuto fuori..

Immagine


che ve ne pare ?

un saluto da Giovanni


Originariamente inviato da Arge - 07/05/2006 : 12:07:33

attenzione alla massima tensione sopportata dal Tripath, mi pare che se si sfora anche di poco si frigge

nel tuo caso controlla bene i 25V dei secondari, molte volte i TA sono con primario a 220V mentre ora è normalizzata a 230, inoltre dovresti calcolare anche una eventuale sovratensione di rete che potrebbe darti un valore troppo elevato in uscita. Comunque i 25V dopo il ponte ti diventano 35V salvo cadute per carico, quindi già alta senza considerare quanto detto prima

Filippo

Inviato: 07 mag 2006, 18:24
da Arge
Ciao Filippo, il chip per funzionare, secondo i dati tripath, necessita di un range di funzionamento compreso tra i +/- 12 V min. +/- 31 V ottimale, +/- 36 max. comunque il chip puo anche lavorare fino a +/- 40 V.
comunque prima di attaccare tutto controllo con il mio Simpson ( non Homer :D ) i volt erogati, che dovrebbero essere,senza carico ,circa 30 +/-

questa sera se faccio in tempo lo finisco e metto due misure

ciao da Giovanni

Inviato: 08 mag 2006, 03:25
da Arge
questo è quello che è uscito dalla mia officina giusto ora.... :D :D

Immagine

e come diceva Filippo, in uscita ho misurato un + 36,9 e un - 36,9 ....

quindi siamo al limite max, comunque sto parlando di una misurazione a vuoto,senza carico e sopratutto non controllando sul primario che tensione entrava ( a casa mia si registrano di fisso i 235 V....

domani lo collego e vedo come va, ma sopratutto come suona tutto l insieme !!! ( speriamo bene...)

un saluto da Giovanni

Inviato: 08 mag 2006, 14:41
da PPoli
Occhio al carico: sono andato a controllare il datasheet del 2022 perchè mi sembrava che su carichi inferiori avesse anche Vmax inferiore. Infatti su 4 Ohm la tensione massima consentita è 31V, i 36 sono per carichi di 8 Ohm.

Ho l'impressione che questi amplificatori digitali funzionino bene finchè stai dentro alle specifiche, poi spallano. Io in passato ne ho fritto uno perchè avevo collegato un multimetro su un canale e lasciato una cassa sull'altro.

Inviato: 08 mag 2006, 23:48
da Arge
Ciao Ppoli, cosa dici di fare?
provare ? o fare altre misurazioni e poi vedere di fare un consfronto con casse da 8 e poi con casse da 4 hom.....il problema e che sono tirato con tutto, perche una cassa da 8 hom puo anche scendere a 4 hom, senza contare cosa puo fare una da 4 hom....

forse dovrei sostituire il trafo ( però è nuovo preso per l occasione... :evil: :evil: )


un saluto a tutti da Giovanni

Inviato: 09 mag 2006, 00:29
da audiofanatic
Ciao Ppoli, cosa dici di fare?
provare ? o fare altre misurazioni e poi vedere di fare un consfronto con casse da 8 e poi con casse da 4 hom.....il problema e che sono tirato con tutto, perche una cassa da 8 hom puo anche scendere a 4 hom, senza contare cosa puo fare una da 4 hom....

forse dovrei sostituire il trafo ( però è nuovo preso per l occasione... :evil: :evil: )


un saluto a tutti da Giovanni


Originariamente inviato da Arge - 08/05/2006 : 18:48:25
ma forse si può togliere qualche spira dai secondari, se non è tutto sigillato
(dico bene? meno spire meno tensione?)

Filippo

Inviato: 09 mag 2006, 01:37
da Arge
si dici molto bene, e ho fatto la stessa pensata,ma purtroppo trattasi di toroidale nuvotem ( RS ) blindato..........


saluti da Giovanni

Inviato: 09 mag 2006, 14:34
da mr2a3
Se ti basta perdere qualche volt e "sei alle strette" un vecchio trucco era mettere qualche diodo in serie all'uscita del ponte.

Abbassano la tensione di circa 0,6V ciascuno e non ho mai letto di "danni sonici" evidenti :)

Ciao
Massimo

Inviato: 09 mag 2006, 15:57
da PPoli
Provare e sperimentare è da che esiste l'uomo il motore della conoscenza, in questo caso però trovo un tantino inutile buttare un integrato moderatamente costoso e scomodo da reperire solo per verificare se i tecnici che l'hanno progettato hanno peccato di eccesso di prudenza.

Se può servirti come indicazione io ci pilotavo delle casse da 8 Ohm nominali, ma in realtà fino a circa 6 Ohm a molte frequenze, senza problemi, anche se dopo un giorno di test mia moglie mi ha chiesto di ripristinare le vecchie elettroniche a valvole e il buon tripath è finito in casa di riposo (in cantina).

Avevo però (vado a memoria) 33,6 volt.

Io proverei ad abbassare la tensione, le idee del diodo o un trasformatore a 24VAC mi sembrano valide. Io avevo anche i fusibili a valle del ponte (perchè era nato così, non per abbassare il voltaggio) e qualcosa forse toglievano anche quelli.

Inviato: 09 mag 2006, 15:59
da plovati
anche se dopo un giorno di test mia moglie mi ha chiesto di ripristinare le vecchie elettroniche a valvole

Originariamente inviato da PPoli - 09/05/2006 :  10:57:44
OT: anche la mia :D

_________
Piergiorgio

Inviato: 10 mag 2006, 01:21
da Arge
Ciao a tutti,
Dato che sono stato sempre molto curioso di sapere......

e preso un po dal dubbio....reggerà o si brucerà......

Ho provato a "disarmare" il Nuvotem ,e ho trovato una cosa non molto carina: i fili dei secondari abbastanza molli , specifico che l ancoraggio dei fili in uscita non e stato toccato,quindi tranne il rivestimento , era tutto come prima.
questo (credo)difetto si traduce in un certo ronzio del trasformatore durante il funzionamento, comune all maggioranza di questi trasformatori (ne ho avuti 14 di varie taglie e circa il 80% rumoroso),

comunque, ho cominciato a togliere spire fino a quando ho ottenuto in uscita dall alimentatore i 33,6 V su entrame le uscite.

ora con calma dovro "armarlo" ancora........però finito andrà di sicuro bene..... :?: :?: :D ...ma....

un detto dice:
FIDARSI è BENE
NON FIDARSI è MEGLIO...

un saluto a tutti da Giovanni

Inviato: 13 mag 2006, 18:17
da Arge
L amplificatore è finito,e mentre scrivo ,suona egreggiamente.
è ancora su "tavolaccio" e appena supera i test sull affidabilità potrò metterlo in un contenitore e finire il cablaggio.
Per il suono non c e che dire suona bene,meglio del suo fratellino 2024,il quale mette troppo avanti le voci e i medialti rispetto a resto e non offrendo una gamma bassa corretta.
qui invece la scena sonora è piu omogenea e realistica e riesce ad offrire bassi veloci e molto controllati,ma sopratutto si possono abbinare anche diffusori poco efficenti
Credo che la potenza sia di 50 W su 8 hom .effettiva

L unica modifica che voglio ulteriormte fare,e quella della sostituzione del pot da 100 K con un alps da 50 K ......

forse andra meglio......


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un saluto a tutti da Giovanni