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La Casa del Vino
Inviato: 23 lug 2011, 21:16
da audiofanatic
Ovvero Amy WineHouse
e tutti si sbizzariscono sulla casualità della morte a 27 anni...
27 anni come Jimi Hendrix, Jim Morrison, Janis Joplin, Kurt Kobain...
ma vogliamo scherzare? ...vabbè che nel nulla totale si vuole sempre trovare
qualcosa di speciale, ma Amy Winehouse cosa aveva di speciale?
Una o due canzoncine in stile anni 50, che quando le sentivi pensavi fosse roba degli anni 50, appunto...
ma Etta James, che 45 anni fa faceva le stesse cose, ce la siamo dimenticata?
perlomeno lei cantava cose del suo tempo
http://en.wikipedia.org/wiki/Etta_James
http://www.youtube.com/watch?v=WzibSiJv8hc
provate a immaginare il brano rallentato... vi ricorda forse Rehab?
anche il noo nooo iniziale a 0,25 è praticamente uguale
e che dire di questo?
http://www.youtube.com/watch?v=VprX1dMNVC4
almeno Etta è arrivata a 73 anni continuando a cantare
http://www.youtube.com/watch?v=pyMd19sE6U4
financo il trucco e i capelli, e pure il neo... ma fammi il piacere...
http://maurycio.files.wordpress.com/201 ... a_1968.png
http://www.gallito.eu/blog/wp-content/u ... ehouse.png
curiosità: intervista con B&W 801 Matrix
http://www.youtube.com/watch?v=t6kWDfPzqO4
Filippo
Re: La Casa del Vino
Inviato: 24 lug 2011, 10:24
da PPoli
Ci sono le pesche che compri al supermercato e quelle che compri dal contadino.
Forse quelle che compri al supermercato sono più belle da vedere.
Per fortuna il popolo ha bisogno delle pesche del supermercato.
Pensa che ressa altrimenti dal contadino.
E alla fine sarebbe costretto lui ad andare a comprarle al supermercato le pesche che vende.
Re: La Casa del Vino
Inviato: 24 lug 2011, 20:25
da gluca
credo che intolare la discussione a etta james avrebbe reso piu' onore al suo merito ed a quello di amy winehouse. Pare facile, un po' ovunque ora, sparare ad alzo zero su amy. Non dimentichiamo nina simone morta in esilio perche' eversiva per gli usa e billy holiday altra drogata ed alcolizzata.
Appropo'... Tutto il rock e' iniziato con robert johnson e miles davis avrebbe fatto meglio a spararsi un altra pera invece di registrare bitches brew.
Re: La Casa del Vino
Inviato: 24 lug 2011, 23:07
da PPoli
gluca ha scritto:Appropo'... Tutto il rock e' iniziato con robert johnson e miles davis avrebbe fatto meglio a spararsi un altra pera invece di registrare bitches brew.
Touchè.
Il mio comunque non voleva assolutamente essere un discorso moralista. Mai stato nemmeno nei miei pensieri.
Mi è capitato molte volte di riflettere sul fatto che i colpi di genio che hanno cambiato il mondo, soprattutto in campo artistico, siano figli della sregolatezza, intesa perlappunto come rifiuto delle regole.
Per quanto riguarda le droghe penso che tutto il periodo d'oro del rock, dai 70 a i 90, non possa nemmeno essere considerato a prescindere. Non solo gli albori. E aggiungerrei "per fortuna". Trovo il mondo omologato di oggi molto più triste.
Re: La Casa del Vino
Inviato: 26 lug 2011, 19:41
da audiofanatic
gluca ha scritto:credo che intolare la discussione a etta james avrebbe reso piu' onore al suo merito ed a quello di amy winehouse. Pare facile, un po' ovunque ora, sparare ad alzo zero su amy. Non dimentichiamo nina simone morta in esilio perche' eversiva per gli usa e billy holiday altra drogata ed alcolizzata.
Appropo'... Tutto il rock e' iniziato con robert johnson e miles davis avrebbe fatto meglio a spararsi un altra pera invece di registrare bitches brew.
non sto parlando di sregolatezza ma di "clonazione" che, nella società del karaoke, è ormai la consuetudine.
Al riguardo IMHO è necessario riuscire a distinguere la citazione e l'interpretazione dalla clonazione. p.e. "All along the watchtower" o "Hey Joe" suonate da Hendrix fanno il pari con il Monteverdi o lo Schubert "rivisti" da Berio, e nello stesso tempo non si può neppure dire che Robin Trower o Steve Ray Vaughan siano dei cloni di Hendrix, mentre i pur bravissimi Tolo Marton e Popa Chubby guardacaso insieme a un "Hendrix Tribute"
http://www.youtube.com/watch?v=bdgj91CQTdQ
fanno della esplicita citazione hendrixiana uno stile di vita e non per questo li ritengo biasimabili, almeno finché non li si voglia presentare come la nuova frontiera della chitarra elettrica...
Con la Winehouse si è fatto un po' quasto giochino, IMHO puntando al personaggio più che alle reali qualità musicali.
Anni fa abbiamo assistito alle meteore Sade, Tracy Chapman, Suzanne Vega e mille altri, ogni volta fenomeni del momento... subito dimenticati... e non credo che alla Winehouse sarebbe andata diversamente. Ci sono grandissimi talenti che i media semplicemente ignorano e la massa non conosce, quindi la colpa non è certo della Winehouse quanto di chi ha sempre bisogno di un fenomeno da mettere in prima pagina, e se poi parli di qualcuno solo quando lo raccolgono ubriaco per strada lo inciti a bere... e se la Winehouse non fosse stata così "maledettamente perfetta" per i tabloid probabilmente sarebbe durata una stagione o poco più e magari riusciva a darsi una regolata... invece morendo in quel modo s'è presa la sua fetta di immortalità e gli ha tolto il pane di bocca.
Vediamo chi sarà il prossimo...
Filippo
Re: La Casa del Vino
Inviato: 27 lug 2011, 08:03
da same
audiofanatic ha scritto:
Con la Winehouse si è fatto un po' quasto giochino, IMHO puntando al personaggio più che alle reali qualità musicali.
Anni fa abbiamo assistito alle meteore Sade, Tracy Chapman, Suzanne Vega e mille altri, ogni volta fenomeni del momento... subito dimenticati... e non credo che alla Winehouse sarebbe andata diversamente. Ci sono grandissimi talenti che i media semplicemente ignorano e la massa non conosce, quindi la colpa non è certo della Winehouse quanto di chi ha sempre bisogno di un fenomeno da mettere in prima pagina, e se poi parli di qualcuno solo quando lo raccolgono ubriaco per strada lo inciti a bere... e se la Winehouse non fosse stata così "maledettamente perfetta" per i tabloid probabilmente sarebbe durata una stagione o poco più e magari riusciva a darsi una regolata... invece morendo in quel modo s'è presa la sua fetta di immortalità e gli ha tolto il pane di bocca.
Vediamo chi sarà il prossimo...
concordo.
Una bella voce, una discreta interprete ma, dal punto di vista artistico, nulla di più.
Un pò come Mario Biondi: bravi ma inutili.
Per dirla breve poco genio e molta sregolatezza, del resto i tempi odierni non propongono (quasi) niente di meglio, le idee sembrano finite.
Detto ciò mi spiace moltissimo per la sua scomparsa, morire a 27 anni è in ogni caso una bruttissima storia, anche per un operaio che muore in cantiere.
Re: La Casa del Vino
Inviato: 27 lug 2011, 18:07
da audiofanatic
same ha scritto:audiofanatic ha scritto:
Vediamo chi sarà il prossimo...
concordo.
Una bella voce, una discreta interprete ma, dal punto di vista artistico, nulla di più.
Manco a farlo apposta... hanno già cominciato le selezioni
http://blog.panorama.it/culturaesocieta ... sua-morte/
Filippo
Re: La Casa del Vino
Inviato: 27 lug 2011, 18:17
da audiofanatic
Vabbè, visto che siamo allegramente in tema, date una occhiata qui... la vita (e la morte) è proprio strana
http://elvispelvis.com/causesofdeath.htm
Filippo
Re: La Casa del Vino
Inviato: 27 lug 2011, 18:30
da gluca
puttanate ... elvis e' vivo.
Re: La Casa del Vino
Inviato: 27 lug 2011, 19:11
da audiofanatic
gluca ha scritto:
puttanate ... elvis e' vivo.
http://www.youtube.com/watch?v=8nvpRkn_R5g
Filippo