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amy
Inviato: 23 lug 2011, 17:32
da gluca
You will be missed. Overshadowed by your own fame.
Re: amy
Inviato: 23 lug 2011, 17:43
da UnixMan
Re: amy
Inviato: 23 lug 2011, 21:14
da UnixMan
In generale la consideravo l'ennesimo talento per lo più sprecato... ma non del tutto. Questa ad esempio è semplicemente stupenda:
http://www.youtube.com/watch?v=4L9-AvjsB6g
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 08:30
da superfigone
Ha concluso dopo una vita di eccessi, è l'ennesima vittima del marketing dell'industria musicale, non ce ne stupiamo!!! Forse si dovrebbero vergognare
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 10:33
da UnixMan
superfigone ha scritto:Ha concluso dopo una vita di eccessi, è l'ennesima vittima del marketing dell'industria musicale, non ce ne stupiamo!!! Forse si dovrebbero vergognare
già. Era una ragazzina che aveva bisogno di aiuto, che invece è stata sfruttata per far soldi fregandosene allegramente della sua vita e dei suoi problemi che erano sotto gli occhi di tutti. Non si può morire così, a soli 27 anni. Non so' se mi faccia più rabbia o più tristezza.

Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 12:37
da plovati
Non concordo sulle responsabilitá della consorteria demoplutomassonica dei discografici. La winehouse ci ha messo del suo, nel perseguire il suo annientamento. Ed era parecchio irrequieta giá prima di essere circuita dai discografici,
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 13:25
da MBaudino
superfigone ha scritto:....è l'ennesima vittima del marketing dell'industria musicale....
Cazzate.
Mauro
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 14:14
da riccardo
MBaudino ha scritto:
Cazzate.
Mauro
http://www.youtube.com/watch?v=ojdbDYah ... ure=fvwrel
Lacrime destinate ad asciugarsi da sole.... questo mi sembra.
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 14:39
da PPoli
MBaudino ha scritto:superfigone ha scritto:....è l'ennesima vittima del marketing dell'industria musicale....
Cazzate.
Mauro
Un po' cruda (e crudele) come affermazione ma concordo.
Il fatto che chi decide di non giocare certe partite, accettando compromessi pesanti, oggi sembra fuori dai giochi non ci autorizza a compiangere chi i compromessi li ha abbondantemente accettati solo perchè non ha retto alla pressione.
Siamo tutti liberi di sceglierci le vite "banali" che abbiamo se non ci piacciono le regole spregiuticate.
Giusto per capire di cosa stiamo parlando: la persona con meno di trent'anni che guadagna di più al mondo in questo momento è Lady Gaga. Con oltre 100 milioni annui. Che per chi è meno veloce con i conti fanno 300.000 euro ogni "giornata lavorativa". Se qualcuno sta lavorando quarant'anni per pagarsi il mutuo di una modesta casa (non è il mio caso) ci pensi.
Non voglio entrare nel merito se sia giusto o sbagliato, invidiabile o meno....solo non abituiamoci a considerarla poverina se il trucco le rovina la pelle.
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 16:31
da sinuko
Si, concordo lei ci ha messo del suo, questo non toglie che chi ha mangiato con i suoi eccessi aveva il dovere morale di aiutarla…
e magari l’ha fatto non ruscendoci, non spetta a me giudicare.
Alcune sue interpretazioni erano strepitose.
Lei come tanti altri giovani (anche senza nessun talento) si è distrutta … questa è la vita….benvenuti .
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 16:59
da UnixMan
plovati ha scritto:Non concordo sulle responsabilitá della consorteria demoplutomassonica dei discografici. La winehouse ci ha messo del suo, nel perseguire il suo annientamento. Ed era parecchio irrequieta giá prima di essere circuita dai discografici,
PG, ma che stai a di'? nessuno ha parlato di cospirazioni. Non credo che nessuno l'abbia spinta ne tanto meno costretta a bere, drogarsi, ecc.
Ma di fronte ad una persona del genere, che evidentemente aveva un mucchio di seri problemi irrisolti, possibile che l'unica preoccupazione dovesse essere quella dei (propri) interessi economici? Non pensi che chi le stava intorno (agenti, discografici, ecc) anziché pensare solo a spremerla come un limone per fare soldi, se avesse avuto un minimo di etica e di coscienza, avrebbe prima di tutto dovuto preoccuparsi -come uomo- della sua salute mentale e fisica?
Ma no, io faccio il mio lavoro, mica l'assistente sociale. Business is business. Chi se ne frega di lei e dei suoi problemi...
La cosa che mi fa' ancora più rabbia è che a questo mondo è pieno di gente che è persino convinta che sia giusto così. Ognuno per se e dio per tutti. Ma che bella cosa. E poi magari si dicono anche cristiani (ma Cristo non aveva detto "fate agli altri ciò che vorreste fosse fatto a voi? possibile che sia solo io, miscredente ateo, a ricordarmene e ad avere simili sentimenti? bah...).
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 20:43
da plovati
sinuko ha scritto:Alcune sue interpretazioni erano strepitose.
Ad esempio?
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 20:46
da superfigone
plovati ha scritto:sinuko ha scritto:Alcune sue interpretazioni erano strepitose.
Ad esempio?
sei tremendo ;0)
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 22:12
da gluca
L'ultimo concerto a belgrado per esempio. Secondo me non avete neanche ascoltato un brano di uno dei suoi due dischi e dubito che abbiate visto qualcosa di piu' di qualche foto di una zoccoletta inglese ubriaca.
Re: amy
Inviato: 24 lug 2011, 22:54
da PPoli
Io ho "Frank" e "Back to Black". Uno regalato(mi) e l'altro comprato. Mi piacciono molto entrambi.
Ma il discorso mi sembrava fosse un altro.
Re: amy
Inviato: 25 lug 2011, 00:47
da gluca
infatti. Nel primo messaggio ho scritto che mi manchera' e che il suo talento e' stato sopraffatto dalla sua fama come si puo' leggere anche nei commenti successivi.
Purtroppo e' cosi'. Spero mettano mano a quella decina di inediti per un album postumo e spero in un dvd di qualche concerto. Si faranno una barca di soldi ... Buon per loro.
Oh! Si', mi piaceva molto... Molto meno cio' che si dice in giro dopo la sua morte, non mi riferisco a queste pagine di adft.
Re: amy
Inviato: 26 lug 2011, 09:13
da berga12
Ragazzi si può dire quel che si vuole di Case discografiche, media e quant'altro, ma si può anche dire che ci sono ragazzi e ragazzi che muoiono per droga e alchool senza nemmeno essere iscritti all'anagrafe,senza nemmeno esser conosciuti dal portinaio del condominio. Ci sono malattie e dipendenze che si innescano che non lasciano via di scampo, il corpo cede di punto in bianco e noi rimaniamo quì a piangere... E' inutile fare moralismi, questa è la vita...
Che dire...in passato abbiamo avuto
Curt Cobain
Janis Joplin
Jimmy Hendrix
tutti a 27 anni se non ricordo male
ora Amy...
ma, dopo questi nomi famosi, andiamo a contare i milioni di sconosciuti morti per droga a 27 anni nel mondo... ce ne sono di tutti i colori, nobili,poveri, con ogni tipo di situazione familiare...
Certa gente va aiutata, ma deve anche rendersi conto del problema e farsi aiutare.
mi dispiace tanto per lei, la vedevo come una figura buona, non certo un esempio, ma non un diavolo in terra.
Musicalmente parlando, de-gustibus, a me era indifferente, carina...
Re: amy
Inviato: 26 lug 2011, 09:31
da UnixMan
berga12 ha scritto:Ragazzi si può dire quel che si vuole di Case discografiche, media e quant'altro, ma si può anche dire che ci sono ragazzi e ragazzi che muoiono per droga e alchool senza nemmeno essere iscritti all'anagrafe,senza nemmeno esser conosciuti dal portinaio del condominio.
certo. Purtroppo, conosco piuttosto bene la cosa. Anche un amico con cui ho passato buona parte dell'adolescenza e della prima giovinezza ha fatto quella fine, tanti anni fa'.

Ed altri dello stesso gruppo ci sono andati vicino. La mia non è certo una questione di moralismo (che non mi appartiene davvero). Ma piuttosto di altruismo, sensibilità, empatia. In una parola di Umanità. In luogo di avidità, egoismo e menefreghismo. Mettere sotto pressione (e riempire di soldi...) una persona fragile e verosimilmente immatura, già soggetta a dipendenza da alcol e/o droghe è come mettere una pistola carica in mano ad un aspirante suicida. Tanto vale puntargliela alla tempia e tirare il grilletto.
Re: amy
Inviato: 26 lug 2011, 10:07
da berga12
UnixMan ha scritto:certo. Purtroppo, conosco piuttosto bene la cosa. Anche un amico con cui ho passato buona parte dell'adolescenza e della prima giovinezza ha fatto quella fine, tanti anni fa'.

Ed altri dello stesso gruppo ci sono andati vicino. La mia non è certo una questione di moralismo (che non mi appartiene davvero). Ma piuttosto di altruismo, sensibilità, empatia. In una parola di Umanità. In luogo di avidità, egoismo e menefreghismo. Mettere sotto pressione (e riempire di soldi...) una persona fragile e verosimilmente immatura, già soggetta a dipendenza da alcol e/o droghe è come mettere una pistola carica in mano ad un aspirante suicida. Tanto vale puntargliela alla tempia e tirare il grilletto.
Hai ragione, e anche io ho avuto il medesimo passato discutibile e triste se vado a riguardare i santini di allora coetanei 18 enni nel cassetto di casa mia...o se butto un occhio al quartiere e alle famiglie distrutte...
da un lato hai ragione, ma dall'altro, dico che sarebbe morta ugualmente, con o senza soldi e pressioni....ci aveva preso troppo la mano...
Si fa presto a puntare il dito sulle case discografiche, i media, i manager etc etc...
io punterei più il dito sulla Società in generale, e su noi stessi, che amiamo guardarli e venerarli questi eccessi e ci lamentiamo se non sono così.
Vasco Rossi è ancora al mondo perchè per fortuna sua ha avuto un corpo più robusto......altrimenti anche lui a 27 anni poteva lasciarci le penne, ed è solo un esempio tra i tanti.
Re: amy
Inviato: 26 lug 2011, 14:12
da UnixMan
Re: amy
Inviato: 02 ago 2011, 07:51
da UnixMan