Serve un atto di fede per ascoltare le trombe del paradiso?
Inviato: 02 lug 2011, 21:31
Salve a tutti
accogliendo volentieri l'invito del mio caro amico Paolo mi presento e mi unisco alla combriccola.
Ho 56 anni ( ahimè) e circa 40 anni di militanza da appassionato di musicain tutte le sue forme: la faccio, l'ascolto, ne studio la storia e , soprattutto, il modo di riprodurla meglio. Credevo di essere arrivato alla fine della strada quando mi sono dotato di un front-end analogico di livello alto e poi.........sono finito dentro un vortice che mi ha portato a costruire una sorgente che, ogni volta che l'accendo, non finisce di stupirmi e di ricordarmi quante truffe atroci e costose si pcommettono nel nome dell'alta fedeltà.
Vi parlo di un sistema totalmente gratuito, sviluppato da un misterioso israeliano ( credo) che ha messo a disposizione della comunità mondiale degli audiofili un manuale con relativo software con cui costruire un Transport digitale PC based allo stato dell'arte, per la riproduzione audio a due canali della massima qualità possibile.
Il manuale, disponibile in sul sito originale qui :
http://www.cicsmemoryplayer.com/
da qualche mese esiste anche un forum italiano dedicato, dove si può trovare un'altro manuale, più aggiornato in alcuni punti:
http://www.nexthardware.com/forum/cmp-cmp-cplay/
Il mio invito, per tutti quelli che hanno curiosità e interesse per la riproduzione dei files musicali, è di leggerli con un po' di attenzione e senza pregiudizi perchè ha, nelle sue basi teoriche una serie di concetti interessanti, ovvero:
- combattere il jitter globale di un sistema digitale con la riduzione del traffico elettrico fino al livello minimo che ne permetta la stabilità di funzionamento
( undervolting e underclocking)
- utilizzare un player così spartano da non avere copertine ma che integra ben due sistemi di upsampling di qualità, un volume digitale a 64 bit, un balance digitale e la possibilità di utilizzare plug in VST, per chi ha volontà di costruirsi DRC o similari, che può funzionare sia all'interno della shell di XP oppure ( e meglio!) con una shell dedicata alla sola riproduzione musicale, detta cMP.
- utilizzare ( non iniziate a storcere il naso per favore, lo so che questo è un covo di pinguinofili!) un sistema operativo modificato in modo da renderlo funzionale alla sola riproduzione dei file musicali: il buon vecchio XP professional.
- implementare l'alimentazione elettrrica fino alla costruzione di alimentatori totalmente lineari, con un vantaggio enorme sulla qualità del suono.
Tutto questo è gratis ed ha dietro una piccola comunità mondiale molto agguerrita dove si accolgono amichevolmente i niubbi, senza scherno o insulti.
Ma allora, e la domanda me la faccio tutti i giorni dal momento che ho deciso di provare a costruirne uno, perchè non è diventato il sistema di riferimento digitale più diffuso del mondo? Non me lo spiego, evidentemente la maggior parte degli appassionati è convinta che un PC non riuscirà mai ad avvicinare le prestazioni di un apparecchio dal prezzo imbarazzante e così si limitano ad attaccare un DAC al portatile o a comprare un MAc, sinonimo di qualità. Mah!.
Io vorrei mettere a disposizione, dopo aver sviluppato, in un anno e mezzo, il mio apparecchio attraverso tre mobo, tre processori, quattro alimentazioni etc etc., le mie esperienze e ciò che ho fatto, perchè sono ora il felice possessore di una meravigliosa macchina per far musica, alimentata completamente in lineare, che mi dona quotidianamente ore di musica meravigliosamente riprodotta. Mi piacerebbe che in tanti si avvicinassero a questo "coso" senza pregiudizi: In fondo basta anche solo un vecchio PC per configurare un cMP e provare a capirne le enormi possibilità.
Proverò, in futuro, a proporre quello che ho realizzato, con la speranza di condividere con voi gli sviluppi futuri.
daniele
accogliendo volentieri l'invito del mio caro amico Paolo mi presento e mi unisco alla combriccola.
Ho 56 anni ( ahimè) e circa 40 anni di militanza da appassionato di musicain tutte le sue forme: la faccio, l'ascolto, ne studio la storia e , soprattutto, il modo di riprodurla meglio. Credevo di essere arrivato alla fine della strada quando mi sono dotato di un front-end analogico di livello alto e poi.........sono finito dentro un vortice che mi ha portato a costruire una sorgente che, ogni volta che l'accendo, non finisce di stupirmi e di ricordarmi quante truffe atroci e costose si pcommettono nel nome dell'alta fedeltà.
Vi parlo di un sistema totalmente gratuito, sviluppato da un misterioso israeliano ( credo) che ha messo a disposizione della comunità mondiale degli audiofili un manuale con relativo software con cui costruire un Transport digitale PC based allo stato dell'arte, per la riproduzione audio a due canali della massima qualità possibile.
Il manuale, disponibile in sul sito originale qui :
http://www.cicsmemoryplayer.com/
da qualche mese esiste anche un forum italiano dedicato, dove si può trovare un'altro manuale, più aggiornato in alcuni punti:
http://www.nexthardware.com/forum/cmp-cmp-cplay/
Il mio invito, per tutti quelli che hanno curiosità e interesse per la riproduzione dei files musicali, è di leggerli con un po' di attenzione e senza pregiudizi perchè ha, nelle sue basi teoriche una serie di concetti interessanti, ovvero:
- combattere il jitter globale di un sistema digitale con la riduzione del traffico elettrico fino al livello minimo che ne permetta la stabilità di funzionamento
( undervolting e underclocking)
- utilizzare un player così spartano da non avere copertine ma che integra ben due sistemi di upsampling di qualità, un volume digitale a 64 bit, un balance digitale e la possibilità di utilizzare plug in VST, per chi ha volontà di costruirsi DRC o similari, che può funzionare sia all'interno della shell di XP oppure ( e meglio!) con una shell dedicata alla sola riproduzione musicale, detta cMP.
- utilizzare ( non iniziate a storcere il naso per favore, lo so che questo è un covo di pinguinofili!) un sistema operativo modificato in modo da renderlo funzionale alla sola riproduzione dei file musicali: il buon vecchio XP professional.
- implementare l'alimentazione elettrrica fino alla costruzione di alimentatori totalmente lineari, con un vantaggio enorme sulla qualità del suono.
Tutto questo è gratis ed ha dietro una piccola comunità mondiale molto agguerrita dove si accolgono amichevolmente i niubbi, senza scherno o insulti.
Ma allora, e la domanda me la faccio tutti i giorni dal momento che ho deciso di provare a costruirne uno, perchè non è diventato il sistema di riferimento digitale più diffuso del mondo? Non me lo spiego, evidentemente la maggior parte degli appassionati è convinta che un PC non riuscirà mai ad avvicinare le prestazioni di un apparecchio dal prezzo imbarazzante e così si limitano ad attaccare un DAC al portatile o a comprare un MAc, sinonimo di qualità. Mah!.
Io vorrei mettere a disposizione, dopo aver sviluppato, in un anno e mezzo, il mio apparecchio attraverso tre mobo, tre processori, quattro alimentazioni etc etc., le mie esperienze e ciò che ho fatto, perchè sono ora il felice possessore di una meravigliosa macchina per far musica, alimentata completamente in lineare, che mi dona quotidianamente ore di musica meravigliosamente riprodotta. Mi piacerebbe che in tanti si avvicinassero a questo "coso" senza pregiudizi: In fondo basta anche solo un vecchio PC per configurare un cMP e provare a capirne le enormi possibilità.
Proverò, in futuro, a proporre quello che ho realizzato, con la speranza di condividere con voi gli sviluppi futuri.
daniele