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ritorno di massa in pratica
Inviato: 24 mar 2011, 16:58
da fabrizioli
Volendo fare in un ampli o in un pre un ritorno di massa a stella di solito saldo tutti i negativi su un pezzo di filo di rame che va a convogliare in un punto sul telaio dell'apparecchio.Poiche' temo sempre che facendo il suddetto pezzo troppo lungo mi ritrovo alla fine una massa a bus invece che a stella, che lunghezza dovrebbe avere il suddetto pezzo onde evitare di trovarsi con accrocchi di stagno formati dai fili saldati cosi vicini e uno sopra l'altro..10 CM di filo su cui saldare tutto sono una misura accettabile per definirsi una stella? Oppure come fare in pratica? Grazie per chi voglia rispondere
Re: ritorno di massa in pratica
Inviato: 24 mar 2011, 17:11
da mr2a3
Ciao,
io di solito raggruppo le masse per stadio e poi riporto ciascun gruppo al centro stella, in pratica un supporto di un paio di cm. su cui arriva una decina di fili.
Un po' come in questo disegno:
http://www.geofex.com/article_folders/s ... targnd.htm
Personalmente così non ho mai avuto problemi.
Re: ritorno di massa in pratica
Inviato: 24 mar 2011, 17:30
da piero7
be' anche con un bus di 10cm o poco più a cui attacco tutte le masse non ho mai avuto problemi di ronzii... Dipende pure da com'è fatto il contenitore che ospita l'elettronica. Nel caso di stretto e lungo, col bus lo trovo comodo
Re: ritorno di massa in pratica
Inviato: 24 mar 2011, 19:09
da UnixMan
fabrizioli ha scritto:Volendo fare in un ampli o in un pre un ritorno di massa a stella di solito saldo tutti i negativi su un pezzo di filo di rame che va a convogliare in un punto sul telaio dell'apparecchio.
errore!
Lo scopo della massa "a stella" non è (solo) quello di evitare ground loop, ma anche e soprattutto quello di evitare "interferenze" tra le varie parti del circuito a causa delle diverse correnti che si sovrappongono, creando inevitabilmente delle (sia pur piccole) tensioni sulle piccole (ma mai nulle) resistenze dei collegamenti in comune. Vale il solito discorso di ragionare in corrente e seguire i percorsi (chiusi) di tutte le correnti circolanti.
In generale il centro stella deve coincidere con il punto ad impedenza più bassa di tutto il circuito (e.g. di solito l'ultimo condensatore di filtro dell'alimentazione). Eventuali soluzioni alternative devono tenere conto delle correnti circolanti e delle rispettive interazioni.
Se ne è parlato più volte, anche di recente:
http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=8136
http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=6088