Pagina 1 di 2

PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 22 gen 2011, 14:00
da Tokamak
ciao
volevo fare due considerazioni sull oschema che allego, conosciuto come pacific riaa, credo che fu proposto in kit ed ha la fama di suonare molto bene. Non essendo pratico di stato solido, volevo scambiare due chiacchiere. Ad esmpio non vedo la stabilizzazione termica dei punti di lavoro per mettersi al riparo dalla deriva delle caratteristiche in funzione della temperatura. QUesta solitamente è implementata da una Rs sul source, che oltre a polarizzare negativamente il gate rispetto al source, funge da stabilizzazione termica. Inoltre per selezionare i jfet per la Idss di 5 mA come viene specificato, è necessario prendere precuzioni partiolari tipo un periodo di warm up? grazie

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 22 gen 2011, 14:52
da UnixMan
IIRC di questo schema se ne è già discusso in passato. Prova a cercare nei thread in cui si è parlato di pre-phono (usa la ricerca sul forum).

(oppure anche Google, e.g.: http://www.google.com/search?q=fet+pre+ ... aidate.org oppure http://www.google.com/search?q=fet+pre+ ... aidate.org ecc).

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 23 gen 2011, 10:10
da ste81df
Prova a guardare qui:

http://boozhoundlabs.com/

C'è un kit con condensatori carta olio a soli 79$. :razz:

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 23 gen 2011, 11:15
da plovati
I 2sk170 ad una certa polarizzazione sono abbastanza stabili. Ne parlano come di uno sweet spot a '"zero TempCo"'", per esempio qui:
http://www.diyaudio.com/forums/solid-st ... temco.html

A naso, le varie versioni (la lettera finale, classe di selezione per Gm) di 2SK170 avranno punti a zero tempco diversi.

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 23 gen 2011, 11:18
da plovati
PS, comunque nella versione MC, la resistenza di source ce la mettono:
http://photos1.blogger.com/photoInclude ... acific.gif

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 23 gen 2011, 22:25
da Tokamak
interessante.. quel kit lo ho preso, costa una stupidaggine. Esso è diverso dalla pacific riaa, ad es ci sono le resistenze sui source e la resistenza di drain è un pò maggiore. Sapevo della classificazione dei fet per i valori di Idss ma non per il gm. E invece del jfet 2sk369-BL che mi dite? sembra interessante, con un gm circa doppio rispetto al 170.. dove sarà il suo zero coefficent temperature?

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 06 set 2011, 21:31
da plovati
Ma qualcuno sa se del Le Pacific ne é stata proposta anche una versione con RIAA induttiva (RCL) ?
Nel foglietto di Mr. Walter compaiono dei valori diversi per versione RC, quella dello schema e per una fantomatica versione RCL credo a 600ohm. O usava la rete Tango?

Per quanto riguarda lo zero tempco:
http://www.diyaudio.com/forums/solid-st ... amp-2.html

la versione 2SK170V é stabile a 0 bias per Idss pari a 12-12,5mA

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 27 set 2011, 21:39
da plovati
Vedo Tokamak che hai completato la tua versione del Le Pacific:

http://www.clinamenaudio.com/blog/260/p ... -feedback/

alla fine che Idss hai selezionato? E' termicamente stabile?

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 11:59
da superfigone
Non mi è ancora chiare se questo pre sia davvero valido, o è ancora meglio un pre ad operazionali con riaa passiva

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 13:58
da mrttg
plovati ha scritto:PS, comunque nella versione MC, la resistenza di source ce la mettono:
http://photos1.blogger.com/photoInclude ... acific.gif
Sicuramente questo MC non sarà il massimo in fatto di silenziosità :sad:

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 16:06
da UnixMan
superfigone ha scritto:Non mi è ancora chiare se questo pre sia davvero valido, o è ancora meglio un pre ad operazionali con riaa passiva
mediamente, gli operazionali suonano da fare schifo... quello probabilmente misura peggio, ma è possibile che all'ascolto suoni molto meglio (ovviamente se ben realizzato, specie per quanto riguarda layout ed alimentazione. Che spesso contano più del circuito audio vero e proprio).

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 16:49
da superfigone
UnixMan ha scritto:
superfigone ha scritto:Non mi è ancora chiare se questo pre sia davvero valido, o è ancora meglio un pre ad operazionali con riaa passiva
mediamente, gli operazionali suonano da fare schifo... quello probabilmente misura peggio, ma è possibile che all'ascolto suoni molto meglio (ovviamente se ben realizzato, specie per quanto riguarda layout ed alimentazione. Che spesso contano più del circuito audio vero e proprio).
Ma il motivo per cui gli operazionali non vanno bene è dovuto all'alto tasso di controreazione o c'è altro?

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 17:04
da UnixMan
Eh, a saperlo saremmo già un bel pezzo avanti... il problema è che invece non lo sappiamo.

(anche quella dell'elevato tasso di NFB è una falsa risposta. Ci sono oggetti che usano il NFB a profusione e suonano benissimo. Altri che non lo usano affatto e non di meno suonano malissimo. E viceversa...).

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 17:48
da superfigone
UnixMan ha scritto:Eh, a saperlo saremmo già un bel pezzo avanti... il problema è che invece non lo sappiamo.

(anche quella dell'elevato tasso di NFB è una falsa risposta. Ci sono oggetti che usano il NFB a profusione e suonano benissimo. Altri che non lo usano affatto e non di meno suonano malissimo. E viceversa...).
quindi potrebbe essere il giusto mix fra linearità e distorsione di seconda armonica, che nel caso degli operazionali è praticamente assente.

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 19:27
da UnixMan
superfigone ha scritto:quindi potrebbe essere il giusto mix fra linearità e distorsione di seconda armonica, che nel caso degli operazionali è praticamente assente.
anche questa mi pare una conclusione un po' affrettata. ;)

L'unica cosa che ritengo si possa affermare è che, tendenzialmente, i circuiti più semplici (ma non "semplicistici") ed intrinsecamente lineari di solito danno risultati migliori all'ascolto. Ma per l'appunto non è una regola assoluta ne generale (non per caso in precedenza ho usato una formula dubitativa: "è possibile che").

Come dicevo nel post precedente, il problema è sempre quello che non sappiamo cosa sia che, da un punto di vista tecnico, fa la differenza tra un oggetto che suona bene ed uno che suona male. Non ne abbiamo proprio idea. Di fatto, nessuno dei parametri che conosciamo (come risposta in frequenza, distorsione, ecc) ha una correlazione diretta, precisa ed inequivocabile con la qualità percepita all'ascolto (se non per difetti assolutamente macroscopici, al limite del malfunzionamento).

Purtroppo, nonostante i progressi di scienza e tecnica, è tuttora impossibile dire come suoni un qualsiasi apparecchio sulla base di dati strumentali (misure). Per cui è ancor meno possibile predire "sulla carta" quali saranno le prestazioni all'ascolto di un qualsiasi progetto. Che pertanto di fatto è sempre inevitabilmente "campato per aria", non esistendo riferimenti ne obbiettivi precisi da perseguire che abbiano un senso reale rispetto a quel che conta, cioè alla qualità percepita.

È per questo che la realizzazione di qualsiasi "macchina da musica" ben suonante resta ancora oggi così legata al puro empirismo, più arte che scienza.

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 20:21
da superfigone
Il fet non direi proprio però che sia intrinsecamente lineare

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 20:26
da UnixMan
superfigone ha scritto:Il fet non direi proprio però che sia intrinsecamente lineare
in questo senso, praticamente nulla lo è... non è che un triodo sia molto meglio.

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 20:31
da mrttg
UnixMan ha scritto:
superfigone ha scritto:quindi potrebbe essere il giusto mix fra linearità e distorsione di seconda armonica, che nel caso degli operazionali è praticamente assente.
anche questa mi pare una conclusione un po' affrettata. ;)

L'unica cosa che ritengo si possa affermare è che, tendenzialmente, i circuiti più semplici (ma non "semplicistici") ed intrinsecamente lineari di solito danno risultati migliori all'ascolto. Ma per l'appunto non è una regola assoluta ne generale (non per caso in precedenza ho usato una formula dubitativa: "è possibile che").
Una semplice constatazione se vi riesce ascoltate guardate gli schemi (di cui abbiamo parlato nel forum):
AGI511
Schema National con operazionali LME

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 20:55
da superfigone
È un operazionale bufferato con riaa sulla controreazione, ne parlano bene, è un caso di quelli inspiegabili?

Re: PACIFIC RIAA jfet preampli fono

Inviato: 02 ott 2011, 20:57
da superfigone
UnixMan ha scritto:
superfigone ha scritto:Il fet non direi proprio però che sia intrinsecamente lineare
in questo senso, praticamente nulla lo è... non è che un triodo sia molto meglio.
In quanto linearità probabilmente no, ma è l'effetto valvolizzante che da quel tocco di musicalità giusto?