GizMo ha scritto:non capisco, perche' incrociato?
guarda lo schema... i due "lati" (rami) dello sfasatore formano ciascuno una sorta di "totem", con le griglie dei tubi "alti" collegate però all'anodo dei tubi "bassi" del lato opposto. Cioè, per l'appunto, sono "incrociati".
Tra parentesi, anche se per certi versi ad una occhiata distratta tali "totem" potrebbero far pensare ad una configurazione SRPP, l'uscita è sull'anodo dei tubi alti (R9/R10 sono i carichi anodici di tali tubi). Se le griglie di questi fossero a potenziale fisso, si tratterebbe quindi di due "cascode".
La presenza della connessione incrociata realizza invece una sorta di "doppio parafase simmetrico".
BTW, una cosa che mi incuriosisce è perché non abbiano (anche) riunito insieme i catodi dei due tubi "bassi" a formare una configurazione LTP (differenziale), cosa che (almeno così "a naso") dovrebbe migliorare ulteriormente il bilanciamento.
Ad una prima occhiata, la presenza di R1 e della cospicua alimentazione negativa mi aveva fatto pensare che in effetti fosse proprio così, ma poi ho notato la presenza di LP1 che mi fa ritenere che invece così non sia affatto. LP1 infatti sembrerebbe essere (o cmq fungere da) regolatore a gas (analogo a uno Zener) che stabilisce un potenziale fisso e quindi mette dinamicamente a massa il punto laddove le correnti di catodo dei due rami si riuniscono.
Dato che basterebbe omettere LP1 per ottenere una struttura differenziale, devono avere avuto i loro buoni motivi per non farlo, anche se al momento mi sfuggono...
...a meno che io non abbia frainteso il significato ed il funzionamento di LP1.
