..dopo aver "stabilizzato" l' impedenza questa varia tra i 3,5 e gli 8 ohm, esiste un modo per mandarla a 8 ohm? che componenti si montano solitamente per realizzare reti zobel? servono componenti "audiofili" oppure bastano degli elettrolitici?
Spero che ti risponda qualcuno con esperienza, perchè anche io sono interessato. Ho appena iniziato a giocarci, e mi sembra che il sw funzioni.
Non ho però ancora fatto misure sul driver compensato.
Sull' utilità o meno di compensare il driver, lo stesso Maglietta dice di provare sperimentalmente 'ad orecchio' ( o almeno così ho inteso quanto scrive su CHF 69).
Mi sembra, ricordando a memoria vari articoli, che Aloia compensi sempre, Nardi non compensa in parallelo ( ponendo attenzione soprattutto all' aspetto perdite) , Maltese in un articolo calcola la compensazione, misura i risultati e poi la leva perchè dice che senza va meglio (ma se ricordo bene in altri cross la mantiene). Probabilmente Olimpia non compensa mai i suoi diffusori.
Come parere senza valore, direi che un ampli valvolare potrebbe essere sensibile al crescere dell' impedenza del carico (essendo il rapporto di trasformazione fisso, variando la R del carico varia anche la pendenza della curva di carico vista dalla finale, e quindi la tensione fornita al primario a parità di V in ingresso). Poi la Rint dell' ampli ci aggiunge del suo.
Direi che l' unica è provare. Maglietta dice comunque di non esagerare con la compensazione, per non spostare troppo la Fs. Ricordo che Maltese dava una 'compensata' di massima, senza preoccuparsi delle derive residue dell' impedenza. Cioè, un incremento da Zmin 4 a Zmax 8 non semprerebbe a sensazione, di particolare significato.
Credo che la 'stabilizzazione' con celle in parallelo dell' impedenza non possa che avvenire al valore minimo dell' impedenza (nel tuo caso quindi 3,5, mi pare di capire) Trattandosi di elementi in parallelo, non possono alzare l' impedenza minima del driver.
Spero che qualche esperto ( o almeno qualcuno con le idee chiare) chiarisca meglio
Ciao, bel lavoro le tue Onken
Mauro