Ciao Carlo,
ho letto la discussione su audiocostruzioni:
http://www.audiocostruzioni.net/forum/v ... sc&start=0
Io ho scelto il DAC della Cirrus Logic, perchè essendo il mio primo progetto di un DAC esterno, quell'integrato presentava tutte le semplificazioni a me necessarie, come l'uscita single-ended... è un tantino complicato realizzare un amplificatore con ingresso differenziale ed uscita single-ended a tubi (servono almeno tre valvole a canale).
Altri motivi della mia scelta sono stati: era a 24bit, il sito della cirrus è ricco di materiale, costava poco, lo aveva RS.
Inoltre, ho fatto un po' di ricerche in rete e molti non ne parlano affatto male. Per questi piccoli motivi ho scelto il 4344. Se vieni a casa mia ti faccio sentire come "suona", ti assicuro che non hai buttato via i soldi.
Qualcuno ti diceva che suonava come 1bit, altro che 24! Qui c'è da chiarire un po', se colleghi il DAC ad un CD-player, l'effettiva risoluzione di conversione è 16bit, in pratica il DAC lavorerà a 16bit e non a 24. Se poi la tua sorgente è un DVD o SACD-player allora il DAC lavorerà a 24bit. In un certo senso, i bit di conversione dipendono dalla tua sorgente: un CD audio è a 16bit non 24.
Il 4344 l'ho confrontato con un 1541 e con un BB (non ricordo quale), ma il confronto non era alla pari perchè gli altri non avevano l'uscita a tubi. Il 1541 (progetto di tnt) suonava peggio, mentre il BB suonava bene (meglio non lo so, stiamo parlando di prove sul mio stesso impianto...).
...poi, ogni scarafone è bello a mamma sua
Ovvio, i DAC della BB sono ottimi, probabilmente, se ben utilizzati suonano meglio. I player costosi montano tali integrati, anche se alcuni modelli di classè, maranz, ecc., montano proprio i cirrus.
Come dire, non sono da buttare
Che il mio progetto sia perfetto.... non credo proprio! io lo chiamo "prototipo beta 1".
Tornado alla tua domanda, certo che puoi mettere i BB, sono DAC con ingresso seriale tipo I2C. Il CS8416 è programmabile, potresti usare tuttavia un protocollo seriale in uscita non standard.
A presto,
Giovanni De Filippo
MEMENTO AVDERE SEMPER