www.audiofaidate.org

Basandomi sull'articolo di James Moriyasu, apparso su Audioxpress 2/2002, e intitolato
"Panel damping studies: reducing loudspeaker enclosure vibrations", vediamo come
diminuire le vibrazioni trasmesse dagli altoparlanti alla cassa usando i Well-Nut.

Le vibrazioni si trasmettono per due vie:
1) per contatto
2) attraverso l'aria

Volendo quantificare di quanto incidano quelle trasmesse attraverso l'aria, Moriyasu compara
due casse, una senza assorbente acustico ed una riempita con 2 libbre di Acousta-Stuf, ed ecco
i risultati che confermano come le vibrazioni da contatto abbiano una valenza maggiore, ma che
comunque una cassa in sospensione pneumatica, quindi imbottita di assorbente acustico,
dovrebbe avere una minor trasmissione di vibrazioni attraverso l'aria rispetto ad una cassa
bass reflex o a LT, che usano una quantita' minore di assorbente acustico al loro interno:


Veniamo alle vibrazioni da contatto, dove l'autore compara un driver montato in cassa usando
i classici inserti affogati nel pannello, e lo stesso montato attraverso i Well-Nut; in ambo i casi
una guarnizioni in neoprene da 1/16" è stata usata. I risultati mostrano un miglioramento a partire
dal secondo modo di risonanza:



Quindi una volta che l'altoparlante è montato a pannello, si creano delle risonanze, ed abbiamo visto
come si possono diminuire usando l'assorbente e i Well-nut (ma non dimentichiamoci dei rinforzi interni
alla cassa). Pero' dobbiamo pensare anche alle vibrazioni che generate dal woofer raggiungono la membrana
del tweeter e viceversa (l'esempio si riferisce ad un due vie per semplicita'), che vibrera' non solo per
il segnale che gli arriva dall'ampli, ma anche per le vibrazioni trasmesse dal woofer: usando i Well-nut
su tutti gli altoparlanti riduciamo anche cio' che il tweeter "riceve" dal woofer.

Sul catalogo RS-components, trovate i Flex-Loc, simili ai Well-Nut; codice RS: 442-296

Ciao,
Claudio

www.claudionegro.com

non ci sarebbe una foto di questi oggetti?

Grazie Claudio

la fortuna è averla

Grazie Claudio

la fortuna è averla


Originally posted by danyx - 01/03/2006 :  08:00:52

Beh, ragazzi, a me non sembra, almeno a guardare i grafici, che ci siano tutti questi miglioramenti. Ho condotto in passato uno studio abbastanza approfondito in materia e francamente non vedo il quadro così nero come lo si dipinge. Accelerometro B&K alla mano posso dire che una buona guarnizione sotto il tweeter riduce l'apporto di segnale ricevuto di una trentina di decibel (pesando la risposta con la banda passante del "generatore" woofer che risulta tagliato e quindi limitato. In seconda battuta il segnale accelerometrico ho potuto notare che la vibrazione trasmessa dal tweeter ben "guarnizionato" è ridicola, anche andando ad indagare molto oltre 30 dB sotto. In tutto il discorso manca l'elemento primario come fonte di risonanza: la linea di trasmissione dovuta allo spessore del pannello che si crea attorno al cestello del woofer. Qui siamo su tempi di decadimento mooolto più lunghi e pericolosi. In articolare la risposta di un woofer su pannello da 5 millimetri di spessore e quella del diffusore danno come differenza un andamento che antitrasformato nel dominio del tempo appare in tutta la sua virulenza, ed è capace di colorazioni incredibili fino a superare i dieci millisecondi. In questa ottica la vibrazione del pannello o le risonanze interne dovute a moti scontrollati risultano di due ordini di grandezza inferiori. Occorre anche tenere nel conto, quando si fa una "bonifica del box, del rapporto tra le perdite immesse ed il Qms dell'altoparlante che se troppo basso (<2) ammazza totalmente la funzione di trasferimento prevista in sede di progetto, con un basso dinamicamente fiacco.
I miei 2 cent
Giampy

....In tutto il discorso manca l'elemento primario come fonte di risonanza: la linea di trasmissione dovuta allo spessore del pannello che si crea attorno al cestello del woofer. ...

Molto interessante. Mi dai un link su cui approfondire?

... In articolare la risposta di un woofer su pannello da 5 millimetri di spessore e quella del diffusore danno come differenza un andamento che antitrasformato nel dominio del tempo appare in tutta la sua virulenza, ed è capace di colorazioni incredibili fino a superare i dieci millisecondi. .........

La svasatura 'profonda' del foro del woofer può aiutare in questo senso? Per quantificare e capire meglio, all' incirca quale era lo spessore del pannello frontale del diffusore?
Scusa le domande probabilmente banali, ma sono un novizio sui diffusori.
Buona domenica,
Mauro

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Molto interessante. Mi dai un link su cui approfondire?

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All'epoca di quella ricerca non c'erano link, una comodità che comunque non uso per le mie ricerche, che sono mie.

> La svasatura 'profonda' del foro del woofer può aiutare in questo senso? Per quantificare e capire meglio, all' incirca quale era lo spessore del pannello frontale del diffusore?
Scusa le domande probabilmente banali, ma sono un novizio sui diffusori.
Buona domenica,
Mauro
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La svasatura è una cura peggiore del male, visto che produce lo stesso effetto di un piccolo carico a tromba verso la parete di fondo. La miglior soluzione va cercata caso per caso, cercando di avvicinarsi quanto più possibile alle condizioni del pannellino da 5 millimetri, almeno vicino alle feritoie del cestello. Ola.


Giampy

e se si mettesse il woofer attaccato all' interno del pannello? ho visto molta gente montare così altec sopratutto, poi si avrebbe comunque un condotto davanti al woofer di circa 2-3cm, mi chiedo quali sarebbero le conseguenze di tale soluzione

Saluti, Stefano