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Inviato: 30 mag 2009, 06:59
da EF80
foto:
http://img26.imageshack.us/img26/503/dscn2473l.jpg
http://img26.imageshack.us/img26/4098/dscn2476q.jpg

Ho usato una millefori ma praticamente e' come se avessi cablato in aria, con fili belli grossi.

Funziona davvero bene, e devo ancora cominciare a pasticciare cambiando i condensatori sulla piastrina del DAC, per ora mi sono limitato a bypassare l'operazionale e ad uscire direttamente sulle valvole.

Ho avuto un problema assurdo con l'spdif, il dac era collegato a un notebook e al notebook un HD usb... L'hd usb causava una incompatibilita' di massa che non faceva funzionare il dac, se lo scollegavo si metteva ad andare.

Immagino che molti menzionino trasformatori d'isolamento spdif per questo, ho visto che sono trafi 1:1 e chiedo se e' necessario usare qualcosa di dedicato e si possa risolvere zero cash con qualcosa di recupero, tipo quei piccoli trasfi 1:1 che si possono recuperare dai modem 56k.

Inviato: 30 mag 2009, 16:32
da luckya
Immagino che molti menzionino trasformatori d'isolamento spdif per questo, ho visto che sono trafi 1:1 e chiedo se e' necessario usare qualcosa di dedicato e si possa risolvere zero cash con qualcosa di recupero, tipo quei piccoli trasfi 1:1 che si possono recuperare dai modem 56k.

Bel lavoro.

Non vedo bene ma, immagino, l'uscita analogica dal DAC l'hai presa dalle piste dove erano saldati i condensatori di disaccoppiamento.
Purtroppo una di quelle piste mi si è strappata e dovrò andare a saldare direttamente sul circuito integrato.
:twisted:

Per rispondere alla tua domanda, in questi giorni anche io mi ero posto il problema dell'interfacciamento con l' SPDIF.
Anche nel mio impianto la massa del coassiale è in comune con tutte le altre masse.
Anche se funziona comunque bene, avevo desiderio di non creare loop di massa che rendessero inutili gli sforzi di modifica di tutto il circuito.


Qui
http://sound.westhost.com/project85.htm
Elliott, sul cs8414, propone una soluzione che usa solo due condensatori in più rispetto al circuito del tuo DAC.
Non vedo alcuna controindicazione ad usare lo stesso schema sul cs8416, per cui potrebbe essere la soluzione a costo zero.

Comunque, in casa ho diverse schede lan e un paio di win modem.
Avevo avuto anche io la stessa tua idea però, colpa mia, non sono riuscito a capire se i trasformatorini che montano possano essere adatti all'uso.

Su farnell io ho ordinato anche uno di questi
http://it.farnell.com/jsp/search/produc ... KU=1087809
consigliato da Clane in questo post
http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=5717

Avendo fatto l'ordine per tutti gli altri componenti necessari alla modifica del DAC, ho inserito anche il muratino.
Male che va ho speso inutilmente 4euro e mezzo.

:)

Inviato: 30 mag 2009, 18:01
da EF80
Io ho modificato cosi:

http://img140.imageshack.us/img140/7684/img4826.jpg

Poi prendo il segnale dal connettore bianco nativo, cosi' evito di andare a tirare fili che potrebbero strapparmi delle piste. :)

Inviato: 01 giu 2009, 05:40
da luckya
Io ho modificato cosi:

http://img140.imageshack.us/img140/7684/img4826.jpg

Poi prendo il segnale dal connettore bianco nativo, cosi' evito di andare a tirare fili che potrebbero strapparmi delle piste. :)


Originally posted by GizMo - 30/05/2009 :  13:01:01
Mi inventerò qualcosa del genere anche io.
Un canale, però, dovrò prenderlo direttamente dal chip.

Per il mio circuto 3 poli non sono sufficenti in quanto ho costruito dei filtri differenziali appunto per sfruttare entrambe le uscite epr canale.
(ne ho fatti due, a fine test posterò le mie impressioni)

Vediamo come andrà con la dissaldatura degli elettrolitici SMD. Speriamo di non far alzare altre piste.
Ho idea che il mio vecchio saldatore abbia una temperatura troppo bassa per rimuovere le nuove leghe saldanti.
Mi tocca stare sulla pista troppo a lungo e, credo, tenderanno a rovinarsi.

Inviato: 01 giu 2009, 06:15
da EF80
L'accopiamento spdif con i trasformatorini anche da modem non funziona, il disaccoppiamento con i condensatori da 10nano che mi hai mostrato qualcosa ha fatto ma rimane cmq inutilizzabile, sono passato da un protprot continuo a un protprot intervallato da spezzoni di audio...

Alla fine ho risolto mettendo avvitando un filo su una vite della seriale del notebook e collegandola a terra, quindi mettendo a terra il notebook. La bazza e' che sia notebook che dischi USB hanno alimentatori senza la massa collegata a terra (se quei maledetti facessero alimentatori smontabili invece che pressofusi avrei risolto + elegantemente)!.

Per le saldature io non ho avuto particolari problemi, ho un normalissimo JBC da 30W di quelli bianchi e arancioni, la mia limitazione maggiore lavorando su cose cosi' piccole sono i miei occhi :( devo fare tutto sotto lente ma spesso e' scomodo perche' mi impedisce i movimenti con la mano va bhe.

A parte questo sono alcuni giorni che lo sto usando e devo dire che funziona molto bene, il suono e' molto dettagliato e il rumore di fondo e' completamente assente, forse anche merito delle PC88 ? Ora volevo provare a sostituire un po' i condensatorini sulla piastra come nel sito di lampucera, ma non saprei bene che strada seguire, a me piace il suono leggermente vellutato sugli acuti mentre il circuito che ho realizzato e' sicuramente formidabile ma le sorgenti digitali nomalmente sono un po' durette... Qualcuno mi sa consigliare in merito?

Inviato: 03 giu 2009, 20:41
da luckya
Alla fine ho risolto mettendo avvitando un filo su una vite della seriale del notebook e collegandola a terra, quindi mettendo a terra il notebook.
Buono a sapersi :)
Volevo usare il DAC anche come scheda audio con un portatile.
Se avrò lo stesso problema saprò come risolverlo.
Per le saldature io non ho avuto particolari problemi, ho un normalissimo JBC da 30W di quelli bianchi e arancioni,
io ho un "antico" 25/50 W ... speriamo nella mia pazienza


Ora volevo provare a sostituire un po' i condensatorini sulla piastra come nel sito di lampucera, ma non saprei bene che strada seguire,
Stamattina mi sono arrivati i componenti per la modifica stile Lampucera.
Gli Os-Con, comunque, sono gli stessi consigliati nel documento dell'Evaluation Board.

Non so proprio cosa consigliarti su come ottenere il suono come piace a te. Su DIYAudio c'è una discussione in merito ai diversi circuiti in uscita, vedi se può esserti utile
http://www.diyaudio.com/forums/showthre ... enumber=26

Se vuoi cerca in rete quali DAC utilizzano il CS4397 (o il CS4398).
Grossomodo per tutti viene dato un giudizio di estrema precisione e ricchezza di dettagli. Se non ricordo male, qualcuno veniva giudicato più ricco su gli acuti, e qualcun'altro più dolce sempre su gli acuti.
Ho letto una recensione (del zhaolu d3, mi sembra) in cui si diceva che l'eccessiva ricchezza dei dettagli avrebbe potuto, alla lunga, dare fastidio.

Sto studiando il modo per aggiungere altri due ingressi al DAC.
Non ho il circuito sottomano, per cui evito di scrivere le mie conclusioni per non dare informazioni sbagliate.
Più tardi con il circuito sotto agli occhi saprò dare informazioni più precise (nulla di misterioso, basta seguire i due contatti SA e SB dal connettore delle alimentazioni).

Come modifica finale, vorrò avere due ingressi coassiali, un ingresso ottico, ed un ingresso USB (aggiungendo un apposito convertitore).
Ovviamente gestirò i diversi ingressi con un selettore che agirà su SA ed SB opportunamente modificati.

Per ora ho effettuato le seguenti modifiche:

1. costruzione del filtro Butterworth come da indicazioni dell'Application Note della Cirrus Logic.
Di questo non posto le foto, visto che devo sostituire i condensatori da 220pF (ora ho messo dei ceramici per testarlo) e devo spostare alcuni componenti per ospitare i connettori dell'alimentazione.

2. modifica dell'alimentatore separando il circuito dei 5V da quello dei +/-12V.
Questo ha comportato:
-il taglio di una pista per separare la DG dalla AG.
-il taglio della pista di alimentazione del 7805 (adesso capisco perchè scaldava così tanto: veniva alimentato direttamente dall'uscita del ponte per i +12V ... quindi con almeno 18V )
-l'aggiunta di un ponte raddrizzatore per i 5V
-la sostituzione del delicato connettore verso il trafo con due morsettiere


http://img3.imageshack.us/img3/5999/alim1forum.jpg
(sullo sfondo il filtro)

http://img188.imageshack.us/img188/7728/alim2forum.jpg

3. il collegamento delle uscite analogiche ad un connettore a 4 poli.
Qui ho dovuto fare un pò di management, come dicono gli americani.
A Roma si direbbe che ho dovuto fare qualche "impiccio".
Ho preso un rettangolino di una scheda millefori e l'ho ancorato al circuito stampato tramite un cavetto rigido ad U rovesciata, inserito nei fori lasciati liberi dal connettore originale.
Il cavetto rigido l'ho ricavato dal centrale di cavo SAT-TV e l'ho fissato alla millefori con due saldature.
I cavetti del segnale analogico si commentano da soli.

http://img207.imageshack.us/img207/8779/dac1forum.jpg


Stasera completo le modifiche al filtro e riaccendo tutto con il nuovo alimentatore.
Da domani inizierò le modifiche al DAC.

Inviato: 04 giu 2009, 01:30
da EF80
Interessanti le tua modifiche, quella sull'alimentatore ha cmq il solo scopo di far scaldare meno il 7805 o ha anche scopi che influiscono sull'audio?

Io intanto ho sperimentato un po' e ho migliorato notevolmente la qualita' dell'audio applicando un filtro ricostruttore come quello che ho visto qui http://www.audiocostruzioni.com/a_d/ide ... ovanni.htm

Le foto della modifica sono qui: http://gizmo2.dyndns.org/?p=381

Ho variato un po' i valori dei componenti a orecchiometro sul mio gusto, in particolare ho trovato significativo usare resistenze ad impasto di carbone, i condensatori sono invece:

Ingresso 470nF poliestere ITT, primo filtro 4700pico CERAMICO (guai, con un poliestere il suono era pessimissimo!), secondo C dovrebbe essere 471pico (io ho messo 2 1000 pico in serie).

Gia' cosi' l'audio mi piace, faro' altri esperimenti giusto per vedere se riesco a migliorare ancora, anche se in questo momento il limite piu' grosso forse sono le mie casse...

Ora sto usando la SPdif ma in effetti volevo buttarmi sulla fibra ottica viste le brutte esperienze con le incompatibilita' di massa, ho gia' ordinato un cavo toslink.

Mi piacerebbe pero' in un prossimo futuro sviluppare un PCB fatto bene con tutto a bordo, DAC, valvole, elettronica per commutazione degli ingressi, etc. Rimanendo sulle PC88 che sono un'alternativa a basso costo alle E88CC.

Sto provando EAGLE ma non sono molto esperto di questi programmi.

Inviato: 04 giu 2009, 07:43
da luckya
Interessanti le tua modifiche, quella sull'alimentatore ha cmq il solo scopo di far scaldare meno il 7805 o ha anche scopi che influiscono sull'audio?
Sto scrivendo in piena notte soddisfatto del primo test andato a buon fine dopo le modifiche al DAC.
Guardate se ho preso qualche sfondone in ciò che ho scrtto e segnalatemelo.
La grammatica e la punteggatura, invece, sono un bug nella mia preparazione scolastica: l'ora non c'entra nulla :p

Grazie per i consigli sui condensatori.
Per ora ho usato i condensatori a film anche per la parte analogica, non ho pensato di andare a prendere i ceramici magari copiando il "modello" del condensatore dai corrispondenti nello schema del My_Ref.

Tornando alla tua domanda, se non usi i +/- 12V puoi lasciare l'alimentatore così come è.
Certo, se staccassi i 3 cavi del -12 0 +12 forse non faresti una cosa sbagliata.
Non faresti nulla di male nemmeno ad usare solo la parte per i 5V mettendo un ponte di diodi dedicato.

Invece se usi quell'alimentazione, come nel mio caso in cui ho il filtro ad op amp, è conveniente seprare i due alimentatori.

Tieni conto che il DAC in se funziona con i +5V e la DG.
L'alimentazione a 12V serve per alimentare l'operazionale e il circuito di muting.

Fa eccezione la AG che è il riferimento delle uscite analogiche bilanciate.
Immagino che tu abbia preso L+ ed R+ rispetto alla AG.


I motivi della separazione degli alimentatori sono contenuti nell'application note dell'Evaluation Board, ed ho trovato conferma del buon funzionamento della modifica nelle parole di Pipla scambiate in privato.

Nella documentazione c'è scritto che, per evitare interferenze tra il circuito analogico e il circuito digitale, è necessario creare due percorsi diversi per la massa: uno per la massa digitale ed uno per la massa analogica.

Si specfica anche che l'alimentatore per il circuito digitale e l'alimentatore per il circuito analogico devono essere diversi.
Da qui la necessità di separare le masse.

Nella stessa documentazione, inoltre, c'è scritto che le due masse devono avere un punto di contatto, il "centro stella", sul piedino 9 del cs4397

(cfr. pag 4, par 9 del cbd4396/7 )

Non so se il Cinese abbia fatto il lavoro per bene mettendo il centro stella sul piedino 9.
Siccome ci fidiamo :grin: prendiamo per buono che le due masse siano state messe in comune correttamente.

L'alimentatore, invece, non è fatto bene visto che ha le due masse in comune.

Per questo motivo le ho separate ed ho aggiunto un ponte di diodi per un secondo trasformatore.

Anche se il test è andato a buon fine, non ho ancora potuto verificare la qualità del risultato vista l'ora.


Veniamo alla modifica futura per i due ingressi in più.
Leggendo la criptica (ma neanche tanto rispetto alla documentazione dei framework per lo sviluppo software :p ) documentazione del cs-8416, e guardando qualche esempio in rete, ho capito quanto segue.

Il ricevitore può funzionare in due modi diversi:
hardware mode e software mode.

Il software mode è quello implementato nei costosi DAC commerciali (neanche tanto visto che un buon DAC lo si trova anche a 100 euro) in cui un circuito di microcontrollo "capisce" da quale ingresso arriva il segnale, quale è la frequenza di campionamento, a quanti bit è stato quantizzato, se è PCM o DSD , adeguando di conseguenza i segnali di controllo del ricevitore e del convertitore.

Nell'hardware mode, invece, tali controlli vanno fatti a mano e settati tramite degli switch.

Nel nostro DAC, addirittura, l'unico controllo disponibile è la selezione di uno dei due ingressi. Gli altri controlli sono stati fissati per uno, spero, utilizzo ottimale a 44.1 / 48 khz e 16/24 bit (più che sufficenti, almeno per me).

Ragionando sul cs8416, si vecde che in Hardware mode si avrebbero a disposizione i 4 ingressi RXP0-RXP3 con RXN come negativo comune (piedini 4, 3, 2, 1 e 5) e le 2 linee per la selezione dell'ingresso SA e SB (piedini 10 e 11).

Nel nostro circuito vengono usati solo RPX0 e RPX1, selezionati dal jumper sulla linea SB e un livello logico 0 sulla linea SA.
Il jumper, infatti, dovrebbe commutare SB a 0 o 1 a secondo se si seleziona l'ingresso ottico o coassiale.
Da una prima verifica con il tester, mi sembre che la commutazione di SB sia fatta brutalmente su +5V e DG.
Sotto la schedina, se guardi, ci sono due piste parallele.
Su una c'è una resistenza da 10 ohm in serie alla linea che va al centrale del jumper (SB), l'altra è interrotta laddove andrebbe la resistenza per SA.
La linea di SA, comunque, è stata messa a DG da qualche parte.

La mia idea è di replicare il circuito di ingresso (c da 100nF ed r da 75 ohm, o trasformatore impulsivo) anche per RPX3 e RPX4 (i due ingressi in più), scollegare SA dalla massa e usare un commutatore per fornire le 4 combinazioni di bit ad Sa e SB per la selezione dell'opportuno ingresso.

Questa è la mia idea.

Ti ringrazio per il link ad audiocostruzioni.
Per le valvole, in casa mia, c'è ancora tempo :D

Inviato: 04 giu 2009, 17:54
da EF80
Quindi se no uso l'operazionale potrei anche cavare via la schedina di alimentazione e fare un circuitino solo per i 5volt. A questo punto sarebbe interessante vedere se si puo' comprare solo il PCB del dac senza quello dell'alimentazione :D

Ma si trovano gli schemi completi dei 2 circuiti?

Altra cosa per la modifica alla "lampucera", la modifica consiste nel montare condensatori da 220mF sul PCB o consiste nel montare condensatori da 220mF sanyo viola... Nel senso ci vuole per forza quella marca modella di condensatori per ottenere quel risultato?

Inviato: 04 giu 2009, 19:51
da luckya
Quindi se no uso l'operazionale potrei anche cavare via la schedina di alimentazione e fare un circuitino solo per i 5volt.
Esatto :)
A questo punto sarebbe interessante vedere se si puo' comprare solo il PCB del dac senza quello dell'alimentazione :D
Sul sito di Elliott Sound Page ce ne è uno semplicissimo
http://sound.westhost.com/project85.htm
Potrebbe valere la pena provare ad implementarlo.
Ma si trovano gli schemi completi dei 2 circuiti?
Io ho questo schema che "quasi" corrisponde.

http://img190.imageshack.us/img190/3368/boardshema.jpg

L'ho trovato con google ma non ricordo dove.
Non si legge benissimo ma si capisce a sufficenza.
Molte cose vanno interpretate in quanto sulla PCB sono implementate in modo diverso.
Altra cosa per la modifica alla "lampucera", la modifica consiste nel montare condensatori da 220mF sul PCB o consiste nel montare condensatori da 220mF sanyo viola... Nel senso ci vuole per forza quella marca modella di condensatori per ottenere quel risultato?
Sinceramente non lo so.
In realtà io non ho nemmeno grandi aspettative rispetto all parole "quel risultato".
Spero proprio di non rimanere deluso dalla modifica.

Di sicuro l'Application Note dell'evaluation board scrive di usare condensatori OsCon.
Inoltre anche altri progetti (ad esempio il DAC di Ciuffoli) è scritto di usare gli OsCon.

Io li ho presi.
Speriamo bene :)

Inviato: 05 giu 2009, 01:55
da piero7
Io ho modificato cosi:

http://img140.imageshack.us/img140/7684/img4826.jpg

Poi prendo il segnale dal connettore bianco nativo, cosi' evito di andare a tirare fili che potrebbero strapparmi delle piste. :)


Originariamente inviato da GizMo - 30/05/2009 :  13:01:01
Ciao, io ho bypassato l'uscita del dac e ci ho montato un trasformatore 1:1 direttamente. Va che è una meraviglia!

Immagine

Inviato: 05 giu 2009, 03:07
da luckya
Ciao, io ho bypassato l'uscita del dac e ci ho montato un trasformatore 1:1 direttamente. Va che è una meraviglia!

Originally posted by piero7 - 04/06/2009 :  20:55:53
Che trasformatori hai montato?
Grazie

A proposito, lo schema l'ho trovato qui
http://theartofsound.net/forum/showpost ... tcount=288

Citare le fonti è più un piacere che non un dovere :)

edit lo sto ascoltando da una mezz'ora con solo le modifche scritte sopra.
La sensazione è che ho guadagnato qualcosa dalla separazione degli alimentatori.

Stavo ascoltando "Musica Nuda" il brano "Couleur Café".
C'è un passaggio a due voci sovrapposte.
Accidenti che differenza tra questo DAC e lettore CD con il suo integratone!

:)

Inviato: 05 giu 2009, 03:23
da EF80
Lo schema di elliot 85 non mi sembra usi lo stesso chip e non ho visto un'entrata ottica?!

Quella della modifica alla lampucera mi interessava ho anche visto i condensatori su ebay ma mi sembravano costosetti se potevo preferivo comprare componenti in un negozio pur che sia qui a modena ce ne sono almeno 3 che vendono componenti ma diventra troppo chiedere elettrolitici espressamente sanyo, pero' se davvero cambia qualcosa posso fare lo sforzo.

Seconda domanda cosa cambia in termini orecchiofili ad accoppiare DAC e circuito di pre con un condensatore e/o filtro ricostruttore da un trasformatore a parte forse la leggera sfasatura del segnale che da il filtro?

Cmq nessuno sa come creare librerie con EAGLE?

Inviato: 05 giu 2009, 03:49
da piero7
Ciao, io ho bypassato l'uscita del dac e ci ho montato un trasformatore 1:1 direttamente. Va che è una meraviglia!

Originally posted by piero7 - 04/06/2009 :  20:55:53
Che trasformatori hai montato?
Grazie

A proposito, lo schema l'ho trovato qui
http://theartofsound.net/forum/showpost ... tcount=288

Citare le fonti è più un piacere che non un dovere :)

edit lo sto ascoltando da una mezz'ora con solo le modifche scritte sopra.
La sensazione è che ho guadagnato qualcosa dalla separazione degli alimentatori.

Stavo ascoltando "Musica Nuda" il brano "Couleur Café".
C'è un passaggio a due voci sovrapposte.
Accidenti che differenza tra questo DAC e lettore CD con il suo integratone!

:)




Originariamente inviato da luckya - 04/06/2009 :  22:07:01
dei digitec 600:600 ohm avuti ma non so dirti dove comprarli. I Lundhal LL1690 hanno stesse caratteristiche (se non migliori)

http://www.lundahl.se/pdfs/datash/1690.pdf

Inviato: 05 giu 2009, 04:57
da luckya
dei digitec 600:600 ohm avuti ma non so dirti dove comprarli. I Lundhal LL1690 hanno stesse caratteristiche (se non migliori)

http://www.lundahl.se/pdfs/datash/1690.pdf


Originally posted by piero7 - 04/06/2009 :  22:49:12
E pensare che avevo anche letto la discussione dove venivano venduti quei trasformatori.
Sono andato a ricercarla e c'è anche la tua foto :)

Inviato: 05 giu 2009, 18:25
da piero7
dei digitec 600:600 ohm avuti ma non so dirti dove comprarli. I Lundhal LL1690 hanno stesse caratteristiche (se non migliori)

http://www.lundahl.se/pdfs/datash/1690.pdf


Originally posted by piero7 - 04/06/2009 :  22:49:12
E pensare che avevo anche letto la discussione dove venivano venduti quei trasformatori.
Sono andato a ricercarla e c'è anche la tua foto :)




Originariamente inviato da luckya - 04/06/2009 :  23:57:07
Infatti li ho presi da un utente svizzero di quel forum, ultima coppia, e cercando in rete non ho trovato nulla. Vanno decisamente meglio dei chip. Altamente consigliati ; )

Inviato: 05 giu 2009, 18:30
da piero7
Scusate la domanda, ma perchè il forum è così lento? E' davvero difficile anche poter leggere le discussioni...

Inviato: 05 giu 2009, 20:23
da EF80
perche' gira su un server windows, non ci sono donazioni che tengano ne hardware possente che possa fare, finche' girera' su windows sara' cosi'

Inviato: 07 giu 2009, 04:42
da luckya
Quella della modifica alla lampucera mi interessava ho anche visto i condensatori su ebay ma mi sembravano costosetti se potevo preferivo comprare componenti in un negozio pur che sia qui a modena ce ne sono almeno 3 che vendono componenti ma diventra troppo chiedere elettrolitici espressamente sanyo, pero' se davvero cambia qualcosa posso fare lo sforzo.


Originally posted by GizMo - 04/06/2009 :  22:23:56
Ho finito un'ora fa con il cambio dei condensatori.
Subito dopo acceso non ho gridato al miracolo ma, ascoltandolo da un pò, sento che ho guadaganto molto sulle voci e sui particolari nelle frequenze più alte: il respiro della cantante, le dita che scorrono sulle corde della chitarra ecc.
Inoltre credo che ci sia anche un guadagno sul suono in generale: sulla piacevolezza, sul distinguere gli strumenti, sul capire la direzione di provenienza del singolo strumento.

Secondo me, comunque, ci sono condensatori che non vale la pena sostituire con dei Sanyo.
Per lo stesso lampucera i Sanyo sono stati ridotti a due, come si vede dalla foto del relativo sito:

Immagine

Secondo me puoi seguire la stessa strada.

Domani a questo post allego le foto del mio lavoro.

Appena messi i Wima rossi mi sono compiaciuto del bel lavoretto pulito pulito.
Non avevo fatto i conti con il volume degli elettolitici, infatti qualche wima l'ho dovto sdraiare.
Gli elettrolitici, in ogni caso, non entreranno mai in posizione elegante.

Se vorrai seguire la strada della modifica, fai attenzione a C3, l'elettrolitico da 10uF in quel gruppo centrale.

Il polo positivo è connesso alla vicina R3 sul reoforo più vicino.
E' il condensatore del reset dei due integrati.

Per guadagnare spazio ti consiglio di saldare il polo positivo di C3 sul corrispondete reoforo di R3. Guadagni molto spazio per posizionare il condesatore che gli sta accanto (C18, la scritta è coperta dal condensatore)

Facendo questa modifica, mi sono accorto che nel mio circuito alcuni componenti sono in posizione leggermente diversa dal circuito sul sito del lampucera.
Sono diverse anche le scritte sul jumper che seleziona l'ingresso.

Inviato: 07 giu 2009, 17:15
da EF80
Mitico, visto che hai gia' a disposizione i condensatori sanyo non puoi provare se fa differenza usare condesantori differenti?

Quando posti la foto puoi indicare i valori dei vari componenti che hai montato, il numero del componente che sostituisce visto che in foto si fara' fatica a capirlo e dove necessario il tipo di componente?

I Wima sono condensatori al poliestere?

Inviato: 07 giu 2009, 17:26
da EF80
Nel frattempo ho caricato sul mio blog tutti gli schemi della parte valvolare e relative alimentazioni, ditemi cosa ve ne pare.

http://gizmo2.dyndns.org/?p=381

Inviato: 07 giu 2009, 19:34
da luckya
Mitico, visto che hai gia' a disposizione i condensatori sanyo non puoi provare se fa differenza usare condesantori differenti?

Quando posti la foto puoi indicare i valori dei vari componenti che hai montato, il numero del componente che sostituisce visto che in foto si fara' fatica a capirlo e dove necessario il tipo di componente?

I Wima sono condensatori al poliestere?


Originally posted by GizMo - 07/06/2009 :  12:15:15
Queste le foto:

Vista laterale (il cavo è un RG59 con degli RCA di qualità comprati ad un negozio di Roma)
http://img13.imageshack.us/img13/5946/img3288d.jpg

Vista frontale (il cavetto bianco che va dal cs4397 ad R3 serve a sostituire la pista del reset danneggiata dalla dissaldatura di C3)
http://img13.imageshack.us/img13/9569/img3289dhr.jpg

Il filtro
http://img13.imageshack.us/img13/1112/img3291g.jpg


I condensatori sono:

Sanyo 10SA220M 220uF 10v
http://it.farnell.com/jsp/search/produc ... KU=9189521

che hanno sostituito C19, C21, C17, C3, C18, C16, C25, C20


Wima MKS02 0,1uF 63V
http://it.farnell.com/jsp/search/produc ... KU=1006004

che hanno sostituito C41, C5, C24, C10, C9, C7, C11, C8, C12, C13

Se usi l'ingresso ottico, potresti sostituire anche C2 e C5.

I condensatori SMD da 0,1 uF sono stati sostituiti e non bypassati come nel circuito del lampucera.

Non ho intenzione di giocare con i condensatori in quanto ho visto che, nelle mie mani, quelle piste sono molto delicate e tendono a sollevarsi e rompersi.
Visto che così funziona, procederò alle altre modifiche (aggiunta di due ingressi, filtro con servo DC) e non toccherò più le saldature già fatte
:)

Prima che partisse il GP della Turchia stava andando Ummagumma Studio.
Più lo ascolto e più mi piace.
:)


Del tuo lavoro mi piace molto la pulizia e il modo in cui hai fissato i componenti sulla millefori.
Essendo io un informatico, ragiono più "ad oggetti" e tento di creare tanti microcircuitini collegati tra loro :D

In altri forum, qualcun'altro ha collegato il CMOut a 2,5 V (tramite una serie di due resistenze da 1kohm) come da indicazione a pag 7 dell'Application Note dell'Evaluation Board.
Io ci ho provato ma non è accaduto nulla se non una attenuazione del livello audio.
Misurando con il tester, ho visto che CMOut è già a 2,5V.
Misteri cinesi.

Sono stati preziosi i consigli che mi sono stati dati per telefono.
Chi è stato lo sa.
Grazie ; )

Inviato: 09 giu 2009, 04:00
da luckya
Wima MKS02 0,1uF 63V
http://it.farnell.com/jsp/search/produc ... KU=1006004

che hanno sostituito C41, C5, C24, C10, C9, C7, C11, C8, C12, C13
Update!

La sostituzione di C9 e C24 ha, in realtà, provocato un peggioramento.
Come avevo già scritto, fin da subto non ho gridato al miracolo.
Confrontandolo con l'uscita analogica del multilettore (che ho rivalutato) non c'era più tutta quella separazione tra gli strumenti che caratterizza il cs4397.

Ho provato a giocare, quindi, con il cavo digitale e, connettendolo direttamente al piedino 4 del cs8416, il suono migliorava leggermente.
(il loop di massa della parte analogica permette la corretta iniezione del segnale)
Incredibile.

Ho rimosso i due wima ed ho approfittato del saldatore caldo per aggiungere il murata 76601/3C secondo questo schema

http://img199.imageshack.us/img199/9105 ... d0e4c1.jpg

Nel disegno è evidente che il trafo non è un murata ma Claudio Negro, nel suo ezDAC, Audioxpress, usa un 76601/3C allo stesso modo.


Adesso riesco nuovamente ad ascoltare una differenza di pulizia tra l'uscita analogica del multilettore e il DAC.

Morale: se volete aggiungere un trafo impulsivo modificate pure il circuito.
Se non volete aggiungere il trafo impulsivo, non toccate C24 e C9 o, almeno, attrezzatevi per provare condensatori diversi :D

PS. per ora ho messo questi due condensatori
http://it.farnell.com/jsp/search/produc ... KU=1572152

In futuro proverò anche dei ceramici per capire se e quanta differenza c'è.

Inviato: 09 giu 2009, 19:09
da EF80
Questo pero' e' un problema che riguarda la spdif, se io usassi l'ottica dovrei togliermi questi problemi no ?

Inviato: 10 giu 2009, 04:14
da luckya
Questo pero' e' un problema che riguarda la spdif, se io usassi l'ottica dovrei togliermi questi problemi no ?


Originally posted by GizMo - 09/06/2009 :  14:09:32
C9 e C7 sono in serie ai segnali digitali: il primo proveniente dal coassiale, il secondo dall'uscita del fotodiodo (o chi per lui).
Sono due casi diversi che, probabilmente, hanno bisogno di accoppiamenti diversi.
Probabilmente il fotodiodo ha bisogno di una circuiteria meno critica per il collegamento al cs8416.

Comunque non trascurerei quel condensatore (C7).
Fai un paio di prove: prima ascolti le modifiche senza toccare c7, poi semplicemente metti un wima in parallelo e vedi cosa accade.
Il sito del Lampucera consiglia di mettere il wima ma, in altri forum, ho letto di alcuni che non hanno trovato di meglio del condensatore originale e di altri che si sono trovati bene con un condensatore di tipo "impulsivo".

Non per fare gli ingegnerini a tutti i costi.
Però, in effetti, il wima da 0,1 ha un Pulse Rise Time di 20 /200 V/uSec, mentre l'Evox Rifa, che ho linkato nel post precedente, ha 2500 V/uSec.
Per forza che reagisce meglio ai segnali digitali ; )

(dati presi dai datasheet dei produttori)

Inviato: 10 giu 2009, 19:18
da EF80
Stamattina alle 11 mi e' arrivata la busta con i componenti da RS, adesso provo la modifica e sento come cambia :)

Inviato: 11 giu 2009, 00:42
da EF80
In effetti il suono e' migliorato, a primo impatto subito non mi sembrava ma dopo un po' ho notato un in live i rumori del fiato e della bocca della cantante, che sentivo anche prima ma di meno, ho notato di molto meglio invece la definizione dei bassi, accusavo le casse di essere tristi invece adesso i bassi sono piu' netti e separati, tendono molto meno a diventare bailame... anche se cmq credo che le casse attuali mi limitino molto.

Poi ho montato la basetta nel suo mobiletto, foto:

http://img32.imageshack.us/img32/613/dscn2488g.jpg

Manca ancora il coperchio posteriore e i cavetti sono tutti volanti, pero' l'estetica e' quella.

Inviato: 11 giu 2009, 05:46
da luckya
In effetti il suono e' migliorato, a primo impatto subito non mi sembrava ma dopo un po' ho notato un in live i rumori del fiato e della bocca della cantante, che sentivo anche prima ma di meno, ho notato di molto meglio invece la definizione dei bassi, accusavo le casse di essere tristi invece adesso i bassi sono piu' netti e separati, tendono molto meno a diventare bailame... anche se cmq credo che le casse attuali mi limitino molto.
Se ho capito bene, anche tu non hai gridato al miracolo fin da subito ma lo stai apprezzando un pò per volta.

Questo tuo commento un pò mi rincuora perchè pensavo d'aver sbagliato qualcosa io, dall'altra un pò mi dispiace in quanto pensavo di riuscire ad ottenere un pò di più.

Lo avevo scritto che non mi sarei aspettato miracoli, però mi piace come è venuto.

Comunque, non avendo altri termini di paragone se non il lettore stand alone, mi sembra che vada tutto per il verso giusto :)

Secondo me, si potrebbe migliorare qualcosa curando meglio lo stabilizzatore dei 5V e dei 3.3V.
Credo che vadano un pochino rivisti i condensatori prima e dopo i due stabilizzatori (7805 ed AMS1117-3.3).
Devo cercare se ho in qualche cassetto un LM317 da sostituire al 7805.
Forse, con uno sforzo in più, converrebbe cercare lo schema di uno stabilizzatore a componenti discreti.

Faccio un pensierino sulle possibili modifiche e mi spulcio il forum alla ricerca di un alimentatore a 5V ben stabilizzato.

Per l'AMS1117-3.3 (la nostra versione è un regolatore fisso) il datasheet
http://www.advanced-monolithic.com/pdf/ds1117.pdf
alla tabella a pagina 3 consiglia sull'uscita un condensatore al tantalio da 22uF :evil: (ad averlo saputo prima) e un diodo di protezione se le capacità a valle dello stabilizzatore superano i 1000uF .

Se ho fatto bene i conti, noi dovremmo avere 220uF * 3: C21, C17, C18.
Forse se lo mettiamo non facciamo un soldo di danno.
C3 è un discorso a parte in quanto ha in serie una resistenza da 10Kohm.

Appena decido cosa fare per i 5V (e soprattutto quanto mi costa modifcare l'alimentatore) vado al negozio vicino casa per vedere cosa ha per procedere alla modifica.
Poi ho montato la basetta nel suo mobiletto, foto:

http://img32.imageshack.us/img32/613/dscn2488g.jpg

Manca ancora il coperchio posteriore e i cavetti sono tutti volanti, pero' l'estetica e' quella.


Originally posted by GizMo - 10/06/2009 :  19:42:45
Bel lavoro, complimenti.
Credo che farò qualcosa di più modesto, magari in alluminio, per far vedere che il mio è tutto a stato solido e per giunta ad operazionali ; )

Una curiosità sull'ampli.
Perchè 3 manopole?
:D

Inviato: 11 giu 2009, 07:06
da EF80
Io mi sto domandando una cosa ma la massa del connettore spdif e' appunto collegata a massa, tutta la massa del mio circuito e' collegata a terra...

Ora io uso un notebook e la massa del notebook non e' a terra, probabilmente e' isolato da terra, pero' il notebook da solo non crea problemi.

I problemi sorgono quando collego al notebook il disco USB, cassetto usb da 18 euro, anch'esso isolato da terra, probabilmente con qualche dispersione nell'alimentatore da 2 soldi, che se mi rompo segno a meta' per piazzare un conduttore e collegare a terra...

Quando collego il disco usb al notebook le masse dei 2 entrano in contatto e quindi la massa del notebook stesso sballa... Risolvo connettendo a terra il notebook (solo perche' sul cassetto usb non ho appigli per il coccodrillino).

Ma se la massa del connettore SPDIF collegata alla massa del circuito (almeno sullo schema che avevi postato sopra del circuito lo e'), quindi e' a terra perche' mai dovrebbe dare questi problemi ?!

Un problema simile secondo me sarebbe piu' probabile se il circuito fosse come quell'altro che hai postato dove sia la massa dell'spdif che il segnale sono disacoppiati da 2 condensatori, in quel caso se la massa dell'spdif fosse elevata da 0 con un bell'ipotetico ronzio a 50Hz sopra allora si che dalla parte del segnale entrerebbe solo rumore.

Ma nel caso del nostro circuito l'eventuale dispersione che arriva sulla massa dell'spdif dovrebbe fugare a terra esattamente come fuga attraverso i coccodrilli... bhoo.

L'amplificatore ha 3 manopole, 2 switch e 1 pulsante per:

Prima manopola DX: volume
Manopola in mezzo: commutazione ingresso 3 canali stereo
Manopola SX: interruttore rotativo 1 scatto, geloso anni 60, comprato in fiera, stavano bene 3 manopole uguali, 1 interuttore a levetta sarebbe stato troppo grezzo sull'estetica del mobile.

I 2 piccoli switch: 1 selettore mono stereo (cortocircuito i 2 ingressi, ne ho sentito necessita' per vedere certi veeecchi film registrati male con l'audio su un canale solo) l'altro e' per accendere e spegnere i vumeter a occhio magico.

In fine il pulsante serve per risvegliare l'ampli quando va in sleep, l'ho dotato di un timer che scollega il primario del TA principale dopo 30 minuti che non emette nessun suono, per preservare le valvole e anche la bolletta enel in caso qualcuno se lo dimentichi acceso (soventemente la mai morosa che ascolta musica mentre stira o fa le pulizie poi si dimenticava l'ampli acceso per 3/5 ore XD).

Per il mobile, mha i mobiletti di metallo sono anche comodi (il primo ampli a valvole ho usato un mobiletto di metallo, se cerchi sul mio blog ci sono le foto), il problema e' che o te lo disegni al CAD e spendi un pozzo di soldi per farti fare un mobiletto su misura come lo vorresti tu oppure ti "adatti" a quel mobiletti vergini che trovi su diversi siti...

Col primo ampli l'adattarmi voleva dire tenere trasfi e valvole in avanti perche' dietro c'era le fenditoie per l'aria inutili nel mio caso e antiestetiche, con un piano di montaggi che flette anche un po' sotto il peso dei 3 trasformatori nemmeno molto grossi.

Allora vai di legno, costa poco e lo faccio della forma e dimensioni che pare a me, quello dell'ampli l'ho fatto tutto io a mano da solo in compensato impiallacciato in mogano, ci ho messo 1 mese ... mai piu', anche se e' venuto molto bene.

Quello del DAC invece e' mogano massiccio che mi sono fatto tagliare e levigare da un falegname, me l'ha dato il giorno dopo la domanda, me costato solo 35 euro + alcuni giorni per l'incollatura (colla garavella e non vinavil!) e la lucidatura a GOMMA LACCA...

Tra parentesi su audiocostruzioni vendono cose simili senza fondo ne coperchio 4 bastoni incollati coi 3 fori per gli spinotti e lucidati con volgare bomboletta da ferramente per 250 euro http://www.audiocostruzioni.com/vendita ... horens.htm

... in proporzione il mio mobile potrei venderlo a 1000 euro, se c'e' chi compra cose cosi' a quei prezzi li metto anche io farlo :p

Inviato: 12 giu 2009, 16:42
da luckya
L'amplificatore ha 3 manopole, 2 switch e 1 pulsante per:
Bel lavoro.
Quello che dici sul costo dell'HiFi, anche artigianale, è vero.

Non a caso esiste il bottom audio :)

Tornando al discorso dell'alimentatore del DAC.

Sto raccogliendo un pò di materiale ed ho trovato quanto segue.

Il post delle modifiche al Marantz
http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t=2216
e l'articolo di TNT dove vengono proposte diverse soluzioni
http://www.tnt-audio.com/clinica/cd67modi.html#psu


Il dac di Audiodesignguide, invece, usa un LD1086
http://www.audiodesignguide.com/DacEnd/LD1086V50.pdf

Questo lo schema
http://www.audiodesignguide.com/DacEnd/DacEnd_ver1c.gif

dove separa le alimentazioni di:

Digital +5V
Dana (immagino digital-analogic) sul ricevitore con +5v
e i +/- 5v analogici del convertitore (che è diverso dal nostro)

Poi c'è il post di pipla

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... hTerms=dac

dove fa la somma delle idee e propone anche lui alimentazioni analogico/digitale separate e filtrate.

Credo proprio che partirò da questo post per capire come intervenire in modo poco doloroso sul circuito.

:)

Inviato: 12 giu 2009, 17:16
da EF80
Per l'hifi artigianale, fosse nel tipo che vende i legni a 250 euro, al posto suo mi metterei a venderli a mooolto meno, magari ne vendo anche di piu' e guadagno piu' che venderli a prezzi assurdi.

Vedo che thread sui DAC nascono come funghi, sarebbe il caso di fare un riassunto finale con tutto, se no uno che cerca finisce solo per trovare qualche pezzo di idea e non tutte :D Anche io sto cominciando ad avere confusione:

Per dire io ho usato il filtro ricostruttore visto in un sito dove uno lo usava per valvolarizzare un lettore CD, pipla usa i trasformatori quali sono le differenze in termini sonori delle 2 soluzioni?

Inviato: 12 giu 2009, 19:48
da luckya
Vedo che thread sui DAC nascono come funghi, sarebbe il caso di fare un riassunto finale con tutto, se no uno che cerca finisce solo per trovare qualche pezzo di idea e non tutte :D Anche io sto cominciando ad avere confusione:
Se hai visto la foto sul thread che avevo iniziato io, pipla ci sta studiando su da un pò ed ha fatto degli ottimi lavori :)

Sto controllando lo schema della nostra board e credo che ci siano dei margini enormi di miglioramento.

Il datasheet del cs8416, a pagina 12, dice che:

pin 6: VA Analog Power 3.3V, this supply should have as little noise
as possible since noise on this pin will directly affect the jitter performance of the recovered clock


pin 23: VD Digital Power, +3.3V

pin 21: VL Logic Power, +3.3V or +5.0V

pin 7: Analog Groung

pin 22: digital & i/o ground

(queste due ultime masse vanno collegate tra loro sotto il chip)

Nello schema della nostra board, si vede che Va e VD sono collegati entrambi agli stessi 3.3 V.
Immagino che VD sporchi non poco la linea di alimentazione, per cui VA non potrà avere il "little noise" più basso possibile, anche se ha quei due condensatori di filtro.

Ho una fondata idea che VA non possa esser presa dallo stesso stabilizzatore delle alimentazioni digitali :grin:


Per ciò che riguarda il cs4397, invece, si hanno due alimentazioni "digitali" che sono VDD, pin 7 e pin 8, a 3.3V filtrate da L3, e due alimentazioni analogiche Vref e VA, pin 28 e pin 22, a +5 V che è sempre lo stesso +5V del VL del cs8416.

Anche qui ... :grin:

Andrà fatto un bel lavoretto per ripulire le alimentazioni, soprattutto perchè quel circuito stampato non si può modificare (e vai di fili volanti).

Indipendentemente dagli stabilizzatori da usare, toccherà creare una linea di alimentazione per la parte analogica e una linea indipendente per la parte digitale.

Forse, per la parte digitale, sarà sufficente solo una tensione a +3.3V in quanto VL può funzionare anche a 3.3V (devo capire che differenze ci sono tra 3.3 e 5 V).

Edit
guardando il DAC più grandicello dello stesso venditore
http://i214.photobucket.com/albums/cc24 ... 020045.jpg
si vede che effettivamente ha 2 stabilizzatori per i +5V e due per i +3V.
Inoltre ha anche un bellissimo trafo impulsivo sullo spdif.

Quasi quasi smonto tutto e prendo quest'altro dac ... :D
Per dire io ho usato il filtro ricostruttore visto in un sito dove uno lo usava per valvolarizzare un lettore CD, pipla usa i trasformatori quali sono le differenze in termini sonori delle 2 soluzioni?


Originally posted by GizMo - 12/06/2009 :  12:16:37
Su diyaudio c'è una lunga discussione sui trasformatori di uscita.
A quanto pare (io non ho ancora ascoltato una tale configurazione) hanno una resa migliore di un filtro RC (e sue evoluzioni, ad uno o più poli, a transistor o tubi).
Il "però" è che tali trasformatori hanno un costo che va dai 45 euro circa per una coppia di OEP fino a costi stellari per dei Jensen JT-11SSP-8MA costruiti apposta per i Crystal ($195.83 each one, dal sito jensen).
http://www.jensen-transformers.com/as/as093.pdf
In mezzo ci sono diverse soluzioni.

Credo che, quando inizerò ad operare sull'alimentazione, prenderò una decisione anche in merito ai trasformatori d'uscita.

Inviato: 12 giu 2009, 22:31
da EF80
Capito, allora piu' che un riassunto delle modifiche (che non si puo' modificare oltre una certa misura il circuitino) bisognerebbe buttare giu' degli schemi.

Mi chiedo se esiste una piattaforma per lo sviluppo collaborativo di schemi elettronici online... il mondo open potebbe aver fatto qualcosa.

Per la questione dei trasformatori dopo il dac c'e' da valutare se il risultato vale la candela, al massimo chi e' in cerca dell'assoluto e ha voglia di sbattere soldi li puo' mettere oppure se la qualita' e' cosi' tanto superiore da giustificare la spesa anche per gli altri... cioe' se questi trasfi fossero cosi' estremamente superiori potrei spenderli 100 euro ma come dire, lampucera dalle sue modifiche parlava di cambiamenti abissali io in realta' ho sentito cambiare un po' ma poi cosi' tanto e dei 44 euro spesi da RS per i condensatori forse ne e' valsa piu' per il divertimento che per altro... ripeto si migliora, ma non come mi aspettavo...

Inviato: 12 giu 2009, 22:36
da EF80
Che ne dite di usare EAGLE free (disponibile per tutte le piattaforme win linux e mac) per buttare giu' uno schema e poi ce lo condividiamo e ogniuno apporta le modifiche secondo le sue prove o esperienze cosi' da creare un circuitino di riferimento attorno questi chip partendo dalla base di questo made in cina?

Il circuito dovrebbe essere confinato alla sola alimentazione, I/O e DAC cosi' in uscita uno poi ci mette quello che gli pare che sia un opamp o uno stadio valvolare.

Inviato: 15 giu 2009, 15:50
da luckya
Il circuito dovrebbe essere confinato alla sola alimentazione, I/O e DAC cosi' in uscita uno poi ci mette quello che gli pare che sia un opamp o uno stadio valvolare.
Per l'alimentatore si potrebbe prendere spunto da qui

http://www.tnt-audio.com/clinica/convertus3.html

Non so se sono necessari tutti quei condensatori da 4700 uF, però c'è l'idea dei filtri LC.

Inviato: 16 giu 2009, 20:12
da EF80
ma non credo che quei 2 chip tirino cosi' tanta corrente da rendere necessario l'uso di condensatori cosi' grossi.

Inviato: 17 giu 2009, 05:29
da luckya
ma non credo che quei 2 chip tirino cosi' tanta corrente da rendere necessario l'uso di condensatori cosi' grossi.


Originally posted by GizMo - 16/06/2009 :  15:12:24
Appena ho un'ora libera, ti linko qualche progetto preso sia dal forum che da altri siti per provare a fare un confronto e decidere come operare.

Anche io pensavo che quei condensatori fossero "troppi" però conta che un DAC ha bisogno di assorbire corrente in modo "impulsivo" cioè ha bisogno di picchi di corrente con un fronte di salita (o discesa) ripidissimo.
Molti condensatori in parallelo fanno si che "molte" cariche elettriche siano disponibili ad essere erogate molto velocemente.

In media avrai degli assorbimenti bassi ma, istante per istante, avrai bisogno di disporre "immediatamente" di una certa quantità di corrente che il trasformatore non può erogare istantaneamente.

Condensatori a parte, l'idea è quella di scegliere degli stabilizzatori sufficentemente bravi a contenere il ripple ma, comunque, economici.
A questi abbinare dei filtri LC.
Sarà necessario, come già accennato aggiungere filtri LC all'alimentazione esistente, e aggiungere un'altra linea di alimentazione a +5V e +3.3V.
Forse andranno cambiati anche i componenti del filtro PLL con quelli consigliati dal datasheet della Crystal.

Penso che la tua idea di sviluppare una nuova board sia la strada più pulita.
Certo, non so quanto io sarò abile a saldare i chip SMD.

Inviato: 17 giu 2009, 18:47
da EF80
Per i picchi molto rapidi, non conviene mettere in parallelo al C elettrolitico un condensatore al poliestere da qualche mf?

Per l'alimentazione poteva essere sfizioso usare componenti discreti, avevo letto un super articolo che metteva a confronto la rumorosita' di diversi tipi di alimentatori e quello che sembrava meglio era l'accoppiata di un BJT con tensione di riferimento di base ottenuta con uno zener.

Per l'smd io ho visto che esistono degli adattatori da SMD a DIP che si infilano su normali zoccoli torniti.

Inviato: 17 giu 2009, 19:11
da luckya
Per l'alimentazione poteva essere sfizioso usare componenti discreti
Sono d'accordo.
Io non ho molta esperienza su gli alimentatori a componenti discreti, per cui non so giudicare fino a che punto un circuito sia meglio di un altro.
Ho anche un alimentatore per PC guasto da cui mi piacerebbe riciclare le induttanze.
Per l'smd io ho visto che esistono degli adattatori da SMD a DIP che si infilano su normali zoccoli torniti.


Originally posted by GizMo - 17/06/2009 :  13:47:05
pipla è stato un buon profeta :)
Me lo aveva detto che il circuito è buono ma che sarei arrivato a stravolgerlo del tutto.
; )

Inviato: 18 giu 2009, 20:26
da EF80
Ho anche un alimentatore per PC guasto da cui mi piacerebbe riciclare le induttanze.
Non penso possano servirti a qualcosa, sono induttanze di valori piuttosto piccoli fatte per filtrare i rumori ad alta frequenza dello switching, metterle per i 50hz e' come manco ci fossero. Negli alim da PC si recuperano invece condensatori con capacita' piuttosto elevate e molto poco ingombranti.

Inviato: 19 giu 2009, 17:34
da luckya
Ho anche un alimentatore per PC guasto da cui mi piacerebbe riciclare le induttanze.
Non penso possano servirti a qualcosa, sono induttanze di valori piuttosto piccoli fatte per filtrare i rumori ad alta frequenza dello switching, metterle per i 50hz e' come manco ci fossero. Negli alim da PC si recuperano invece condensatori con capacita' piuttosto elevate e molto poco ingombranti.


Originally posted by GizMo - 18/06/2009 :  15:26:01
Inizio a postare qualch idea, visto che il tempo è tiranno.

Innanzitutto c'è qualcosa di scritto di pipla che, comunque, dice di curare l'alimentazione e filtrarla.
La stessa cosa la dice Giaime.
Non vedo perchè contraddirli :)

Il punto di partenza è il DAC di marziom che ha fatto grosse riflessioni sul jitter e l'alimentazione.
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... hTerms=dac

il ricevitore fa parte della famiglia Crystal, mentre i dac veri e propri sono della BurBrown. Poco male: le sue ricerche possono essere di base anche per il DAC del cinese.

Il secondo progetto "notevole" è il DAC di Giovanni de filippo
http://digilander.libero.it/giovannidef ... AC/DAC.htm
che usa componenti Crystal.

Poi abbiamo i progetti di TNT audio, il Buffalo DAC e il progetto di Claudio Negro su audioXpress.

Da quello che vedo, gli stabilizzatori utilizzati sono o gl LM317-LM337 o i 780X 790X, e i 1117.
Rettifico: marziom ha anche creato un alimentatore shunt molto elaborato.

A parte questi, le idee comuni sono sul mettere filtri LC sulle linee di alimentazione.

Le induttanze che ti dicevo, non servono per filtrare i 50Hz. Per quello i condensatori e gli stabilizzatori fanno già un buon lavoro.
Le induttanze servono proprio per bloccare le frequenze (molto) più alte che dal DAC e dal ricevitore potrebbero arrivare all'alimentazione.

Inviato: 19 giu 2009, 19:31
da Giaime
Innanzitutto c'è qualcosa di scritto di pipla che, comunque, dice di curare l'alimentazione e filtrarla.
La stessa cosa la dice Giaime.
Non vedo perchè contraddirli :)
; )
Rettifico: marziom ha anche creato un alimentatore shunt molto elaborato.
; ) ; )
Le induttanze che ti dicevo, non servono per filtrare i 50Hz. Per quello i condensatori e gli stabilizzatori fanno già un buon lavoro.
Le induttanze servono proprio per bloccare le frequenze (molto) più alte che dal DAC e dal ricevitore potrebbero arrivare all'alimentazione.
Originally posted by luckya - 19/06/2009 :  12:34:11
Occhio: molti alimentatori per PC funzionano sotto i 50kHz, gli induttori per quelle applicazioni potrebbero avere la risonanza a frequenze inferiori a quelle che è necessario filtrare in un DAC (che possono arrivare a qualche decina di MHz già di fondamentale... figurarsi i fronti - le armoniche). Un'induttore sopra la frequenza di risonanza è un condensatore: fa molto più effetto una resistenza a impasto da 10ohm, piuttosto.

Bisogna usare induttori con perdita, ossia largo uso di ferriti, anzichè induttori avvolti.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 20 giu 2009, 05:56
da EF80
Per il tipo di regolatore di tensione da usare io ho trovato interessate quansta serie di articolini.

http://www.tnt-audio.com/clinica/regula ... ance4.html

Leggendo tutto alla fine pare che la soluzione piu' silenziosa in assoluto sia quella dei 2 transistor in cascata con lo zener come riferimento a monte, pare sia piu' rumorosa una batteria dai grafici che mostra !

Inviato: 20 giu 2009, 16:11
da Giaime
Cercate anche il test sui condensatori (e filtri LC) per applicazioni di filtraggio ad alta frequenza che ha fatto mrjam su questo forum.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 21 giu 2009, 05:37
da luckya

Bisogna usare induttori con perdita, ossia largo uso di ferriti, anzichè induttori avvolti.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys





Originally posted by Giaime - 19/06/2009 :  14:31:35
Grazie per i consigli.
Questo lavoro sta diventando una specie di caccia al tesoro :D

Non conoscevo assolutamente l'acronimo ALWSR, ho scaricato un paio di manualetti (seguento i link postati da marziom) e spero di tirarci fuori qualcosa di buono.

Leggendo il thread di quel DAC, mi sono reso conto che un punto debole saranno proprio i collegamenti da SPDIF a ricevitore.
Anche se praticamente le uniche "piste" sono i reofori di collegamento, visto che trafo resistenze e condensatori sono collegati reoforo contro reoforo, credo che il jitter generato dalle riflessioni non lo riuscirò ad eliminare molto facilmente.
Chissà se è possibile misurare il matching tra sorgente-cavo-ricevitore con un accrocco sulla stessa idea dei R.O.S. Meter che usavamo vent'anni fa sui trx :)


Un'altro punto debole potrebbero essere i cavi di collegamento dagli alimentatori ai chip.
Volendo risfruttare lo stampato del cinese, dovrò sollevare i piedini degli integrati e saldarci un cavo "volante" con possibilità di captare tante belle cosette ad alta frequenza :)

Credo che qui vada presa una decisione "pesata", altrimenti rischio che completerò il circuito quando sarà ormai vintage :)

L'idea che le alimentazioni separate migliorino la resa del circuito è innegabile.

Quanto spingersi avanti per rosicchiare miglioramenti?

Quali di queste modifiche porteranno dei netti miglioramenti e quali dei miglioramenti minori?

:)

Inviato: 21 giu 2009, 07:57
da EF80
Ma questi chip in caso di errori jitter come si comportano?

Convertono con l'errore oppure droppano e interpolano il campione mancante ?

Inviato: 22 giu 2009, 01:08
da Giaime
Leggendo il thread di quel DAC, mi sono reso conto che un punto debole saranno proprio i collegamenti da SPDIF a ricevitore.
Anche se praticamente le uniche "piste" sono i reofori di collegamento, visto che trafo resistenze e condensatori sono collegati reoforo contro reoforo, credo che il jitter generato dalle riflessioni non lo riuscirò ad eliminare molto facilmente.
Chissà se è possibile misurare il matching tra sorgente-cavo-ricevitore con un accrocco sulla stessa idea dei R.O.S. Meter che usavamo vent'anni fa sui trx :)

Originally posted by luckya - 21/06/2009 :  00:37:30
Piste ad impedenza controllata ; ) e ricevitore bufferato con opamp video, con ingresso terminato correttamente. Il gate del chip ricevitore è tutto tranne un 75ohm, e metterci la R verso massa davanti non lo renderà 75ohm.

Per misurare, di solito sull'S/PDIF non si misura granchè, ho sempre visto misurare, con l'analizzatore di spettro, le componenti spurie attorno alla fondamentale del clock recuperato dallo stream.

Ciao!
Giaime Ugliano

Don't Be a Wimp. Use NFB and use tons of it.
Bruno Putzeys

Inviato: 22 giu 2009, 01:10
da Giaime
Ma questi chip in caso di errori jitter come si comportano?

Convertono con l'errore oppure droppano e interpolano il campione mancante ?


Originally posted by GizMo - 21/06/2009 :  02:57:07
Non è quello il punto, arrivare a un jitter che supera il periodo di clock è difficile. Il problema è che quel clock comanda direttamente la conversione, e all'uscita del DAC (in caso di DAC multibit) ci saranno segnali giusti all'istante sbagliato: si vedono come spurie attorno ad una frequenza di test, oppure con un test più approfondito come il J-Test.

Per i DAC monobit il risultato è correlato in modo diverso al segnale di clock, ma gli errori sono simili (è solo più complicato il meccanismo con cui vengono generati). Stessi test di sopra.

Ciao!
Giaime Ugliano

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Bruno Putzeys

Inviato: 23 giu 2009, 05:02
da EF80
Ma tra diversi chip dac si sa quale sia il migliore? Io punterei sul chip che presenva il piu' possibile ogni minimo dettaglio