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Inviato: 29 giu 2008, 01:57
da LOKY
Ciao a tutti, Tempo fa ho comprato un amplificatore per cuffie che si basa su un PP di PCL86 .
E' un buon oggetto che suona "abbastanza" bene.
Quando lo comprai il vecchio proprietario mi diede anche un "adattatore " che si era fatto costruire per poter utilizzare delle cuffie da 25 ohm , questo:
Il problema e che io , avendo delle cuffie da 35 ohm , riesco ad ascoltarlo senza problemi di sorta anche senza questo arnese, ma l' amplificatore risulta più rumoroso , nel senso che si avverte il comune rumore di fondo ( ha un ingresso RC e non LC , e inoltre ascoltandolo in cuffia tutti i più infimi rumori si avvertono, mentre inserendo l' adattatore ho un calo di volume, ma il "rumore" svanisce.
Ora mi chiedevo: è comunque un valido sistema ? o si potrebbe migliorare ( non andiamo a scomodare i Trasformatori..; ) )
grazie a tutti !!
Buon forum da Luca !!!
Inviato: 29 giu 2008, 17:39
da Pilot
Premetto che un PP come descritto mi sembra molto per pilotare solo cuffie.
In ogni caso, quello che definisci "adattatore" altri non è che un attenuatore ed a mio avviso anche inadatto all'amplificatore che hai descritto.
La R da 10 ohm in parallelo all'uscita dell'ampli, carica quest'ultimo esattamente come farebbe un piccolo e normale diffusore! Poi per completare l'opera, il segnale viene attenuato da un partitore resistivo.
Ammazzando il segnale, il rumore residuo raggiunge livelli talmente bassi che ad orecchio non lo senti più ma il problema non si risolve così.
Dovresti esser certo della corretta impedenza d'uscita dell'amplificatore: puoi dire qualcosa di più in merito? Se è un PP deve avere un TU e secondo me il TU avrà un normalissimo secondario da 8 ohm. In ogni caso ci vorrebbe qualche dato in più.
Ammesso che le condizioni siano queste, cuffie da 20-30-50 ohm fa poca differenza.
Volendo però parlare di adattatore le strade sono due:
1) Un trasformatore adatto o un autotrasformatore
2) Sostituire la R da 10 ohm/10W con una R da circa 30-50 ohm/10W a cui mettere in parallelo un potenziometro da poche centinaia di ohm. Il cursore del potenziometro lo colleghi verso l'uscita cuffia.
Nel secondo caso le impedenze in gioco non sono ottimali ma anche ora non lo sono.
Ti avviso che non "ammazzando" il segnale, tornerà a farsi sentire il rumore ma questo esula dall'aver utilizzato un adattatore d'impedenza: devi cercare il problema nell'ampli che ha un'alimentazione non filtrata a dovere.
Giancarlo
Inviato: 29 giu 2008, 20:46
da LOKY
Ciao Giancarlo, hai ragione, serve qualche dato in più:
lo schema è questo:
Purtroppo non ho lo schema di alimentazione, punto critico di questo PP. Per motivi legati alla costruzione in un contenitore particolarmente piccolo, non vi è posto per una migliore cella LC, quindi credo che risolvere questo problema sia veramente complicato essendo cronico...
L' unica cosa che ho potuto fare per risolvere un po il rumore è sto schermare il TA che era a ridosso delle PCL86 e rifare il giro delle masse portandole tutte in un punto.
Così facendo i piccoli ronzii che c' erano sono spariti, ma il rumore di fondo ovviamente è rimasto.
L' uscita è a 8 ohm , per circa 10 Watt di potenza, e sono presenti le boccole per attaccare casse normali, ma i collegamenti sono in parallelo e vanno anche alla presa cuffie direttamente.
Tralasciando i Trasformatori che sono assai costosi, interessante invece il discorso potenziometro, in pratica si da una carico e poi con il pot. si ha la possibilità di variare il partitore resistivo, fino a trovare "forse" il miglior compromesso tra segnale e rumore di fondo....
per quanto riguarda la resistenza da 11R/1W ? ( a me sembra praticamente inutile)
Grazie molto !!!
Buon Forum da Luca !!
Inviato: 29 giu 2008, 22:02
da Pilot
Avevo visto giusto.
L'ampli è un tradizionale PP in grado di pilotare un diffusore.
A questo punto prendi come R di carico una da 8-10 OHM 10W e collega in parallelo a questa un potenziometro da qualche centinaia di ohm, prelevando il segnale per le cuffie dal cursore.
Riguardo R11 non è inutile: è parte del partitore resistivo.
Se opti per il potenziometro come ti ho detto però il problema dell'adattatore originale non c'è più.
Il vero nocciolo della questione comunque, lo ripeto, non è abbassare il segnale d'uscita ma far sparire il ronzio.
Magari è solo colpa di un condensatore di valore inadeguato (troppo basso) o in perdita nell'alimentatore.
Giancarlo