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Inviato: 14 apr 2008, 18:48
da luckya
Salve,
è un pò che ascolto il mio impianto e c'è qualcosa che non mi convince.

La sorgente, per ora, è un lettore DVD pioneer, l'ampli è il My_Evo, i cavi sono i TNT-TripleT, i diffusori sono due casse a sospensione pneumatica della Chario.

Quando inserisco un CD ho l'impressione che manchino i bassi e i medioacuti siano troppo accesi.
Dopo un pò ho l'impressione che anche i bassi escano fuori e che il suono migliori con l'ascolto.

Lo stesso brano, quando presenta pochi strumenti (es. tromba e contrabasso ... Mile Davis e Paul Chambers naturalmente), ha un suono pulito, chiaro, equilibrato.
Quando più strumenti suonano contemporaneamente il suono si fa un pò più confuso e fastidioso soprattutto sui medioalti.

Ho letto alcuni post ed alcuni articoli in cui si consigliava di irrigidire le pareti della cassa acustica e di rendere le pareti non parallele, altrimenti potevano nascere dei fenomeni di risonanza e le pareti stesse emettevano una pressione sonora tale che poteva interferire con quella degli altoparlanti.

In effetti toccando le pareti dei diffusori, sento che vibrano abbastanza.
Inoltre le casse all'interno hanno le pareti parallele e sono praticamente vuote, tranne per un sottile strato di fonoassorbente bianco.

Le mie domande sono due:

1. avrei un miglioramento irrigidendo le casse con del materiale antirisonante?

2. avrei un miglioramento inserendo ulteriore fonoassorbente nel diffusore? E se mettessi poliuretano espanso che toglierebbe anche parallelismo alle pareti?

Il diffusore è a sospensione pneumatica e non mi ha mai convinto la guarnizione che danno insieme al woofer.

Avete mai usato altro tipo di guarnizioni tipo, ad esempio, gli antispifferi per finestre?

Le dimensioni interne delle casse sono (W/H/D) 18,5/35,5/20, il materiale è legno truiciolare di 2 cm circa di spessore.

Grazie per le risposte :)

Inviato: 15 apr 2008, 22:43
da dufay
Si, alla prima domanda...
Dipende, alla seconda.

Ciao.

Inviato: 01 mag 2008, 02:05
da luckya
Riedito tutto visto che sono arrivato ad un buon punto.

Riassumendo, le mie lamentele erano: pochi bassi, medio-acuti confusi e fastidiosi.

Gli interventi sono stati di tre tipi.

1. modifica di alcuni materiali che compongono il diffusore:
rivestimento interno
cambio del fonoassorbente
guarnizioni

2. modifica della disposizione e della quantità di fonoassorbente
diversa disposizone del crossover

3. modifica del crossover.


Il primo punto è derivato da una precedente osservazione dell'interno della cassa, durante la sostituzione del woofer.

Dentro non c'era traccia di antirombo o di rivestimento bitumoso, il fonoassorbente era di notevole spessore e ormai abbastanza degradato (le casse hanno circa 20 anni).
Inoltre le guarnizioni fornite dalla sipe erano troppo sottili e, vista la forma dell'incasso nel legno, non le riuscivo a posizionare perfettamente.
Il legno, truciolato grossolano, era abbastanza ruvido e irregolare lungo il foro del woofer.


Ho usato:
1 kg di Asfalto liquido
filtro antifumo acrilico per caloriferi, come fonoassorbente
guarnizione in vinilgomma a sezione rettangolare larga 9mm e spessa 4.

Ho messo tutto il chilo di asfalto liquido, preparano prima il fondo con dell'asfalto diluito 1 a 1 con acqua e poi mettendo a più riprese il resto del bitume.
L'operazione, visti di tempi di asciugatura, mi ha richiesto una settimana.

La guarnizione, invece, l'ho incollata lungo la circonferenza della parte metallica del woofer (la parte piatta a contatto con il legno).
E'abbastanza flessibile da piegarsi alla curvatura e la larghezza era esattamente come la parte più stretta del metallo ai lati dell'altoparlante.

Inoltre, vista l'uso per cui è stata pensata, sono riuscito ad avvitare fino in fondo i bulloncini del woofer.

Il secondo punto è nato leggendo un post sui diffusori in sospensione pneumatica. In sostanza ho letto che il fonoassorbente collocato troppo vicino al woofer può iniziare a muoversi in sincrono al woofer aumentando di fatto l'inerzia dello stesso.

Bè, il crossover era posizionato dietro il woofer, con il circuito parallelo al pannello posteriore e le induttanze perpendicolari nella direzione del magnete.
Stava in quella posizione in quanto il circuito era avvitato sulle boccole di ingresso.
Vista la presenza dell'induttanza avevo,ella parte più sporgente, 7 cm circa di distanza dal fondo.
Su questo era poggiato il fonoassorbente di circa 4 cm.
Contando che la cassa è profonda 20,5 cm e il woofer ne fa 8,8, il fonoasorbente stava praticamente a contatto con il magnete del woofer.
Ho deciso così di spostare il crossover sul fondo della cassa e ricoprirlo con il materiale acrilico che avevo comprato.

Facendo degli esperimenti ho notato che senza fonoassorbente uscivano fuori dei bei bassi.
Mi sono detto che era ora di imparare qualche nuova ovvietà.

Ho aperto (per l'ennesima volta), Bass30 ed ho verificato che senza fonoassorbente avevo un incremento dei bassi quasi come "il miglior reflex" che potevo ottenere con un diffusore di quella misura e quel woofer.
Inoltre, secondo Bass30, l'escursione della bobina mobile non era troppo diversa da quella calcolata con fonoassorbente.

La decisione, dettata più da scaramanzia che non da competenza tecnica, è stata di mettere un sottile strato di acrilico (spessore circa 4 mm) sulle pareti laterali del diffusore, oltre che intorno al crossover.
Speravo che potesse far qualcosa contro gli effetti del parallelismo delle pareti (comunque non sono in grado di verificarne l'effettiva utilità).
Poco male, mi sono detto, se non mi piacerà il risultato basterà smontare il woofer ed aggiungere fonoassorbente.

Per il terzo punto mi sono ispirato ad uno schema di un progetto della SIPE, il 170B05 pubblicato in una raccolta a firma Audio Review.

E' un progetto in bass reflex che usa gli stessi miei altoparlanti ed ha un filtro più complesso delle mie casse.
Con Cross42f, ho verificato che quello schema avesse un senso per me: in effetti abbassava di qualche DB la resa sulla gamma media rispetto al mio crossover.

Ho comprato i componenti da audiokit ed ho fatto prima un montaggio volante su un solo diffusore per capire come sarebbe cambiato il suono rispetto all'altro.
La fortuna è che i componenti del mio crossover sono anche una parte di quelli usati nel filtro del progetto SIPE.

Dalla prima prova risultava un grosso peggioramento del suono.
Pochi acuti (dovuti ad un partitore a cui era collegato il TW) e dei medi che sembravano uscire da un tubo (o dal megafono dell'arrotino)

Ho cominciato a togliere componenti, ascoltare il risultato e verificare con Cross42f il risultato.

Alla fine le modifiche accettate sono state molto semplici.

In origine il passabasso aveva solo una induttanza in serie al Woofer.
Adesso in parallelo al woofer c'è una serie di resistenza e condensatore.

In origine il passaalto era un condesatore in serie al tweeter ed una induttanza in parallelo al TW.
Adesso in parallelo c'è una serie RC.

Sicuramente si può fare di meglio con un circuito più complesso.
Ad oggi non sono tecnicamente in grado di dare un senso ad un circuito più complesso.
Accetto volentieri dei suggerimenti.
Di sicuro, però, partendo da quello schema ho ottenuto un buon compromesso.


Ho fatto una modifica anche ai cavi.
In origine diffusori erano stati cablati con del cavo di piccola sezione.
Non avevo un cavo adatto in casa ma ho fatto, per l'ingresso e il collegamento al woofer, delle trecce di 3 cavi da 1.5 mm per ogni polo.
Sul tweeter non sono potuto intervenire.
Il tweeter è anche incollato al legno e da dentro la cassa non riuscivo a manovrare bene il saldatore e contemporaneamente vedere cosa stesse accadendo.

Il risultato è stato molto soddisfacente.
Adesso ho dei veri bassi.
Si riesce a sentire bene sia il Basso, sia la batteria, sia i rumori più bassi in uso HT.
Non sono fastidiosi, non c'è nessun rimbombo.

Anche per i toni medi c'è stato un guadagno.
Attenuandoli di pochi DB, rispetto alla curva originale, sono diventati meno fastidiosi e più equilibrati rispetto al resto della gamma da me udibile.

Ho anche posizionato i diffusori nella stanza in un modo acusticamente più favorevole e sono finalmente riuscito ad ascoltare particolari prima non udibili.

Fino alla settimana scorsa pensavo che la loro sostituzione fosse il prossimo passo.
Oggi credo che potrò tenermeli ancora a lungo.

La spesa.

Da Leroy Merlin
1 kg di Asfalto liquido 5.40 euro
cm 300*30 di filtro antifumo acrilico 3.90 euro (quasi tutto avanzato)
6 metri di guarnizione in vinilgomma 9*4 mm 2.90 euro (quasi tutta avanzata)
3 pennelli universali 3.5 euro circa (barbaramente buttati dopo il loro utilizzo)
1 paio di guanti di gomma per la pulizia domestica 1.5 euro

Da Audikit
2 condensatori poliestere da 22 uF (avanzati)
2 condensatori poliestere da 15uF
2 condensatori da 0.22uf+ 2 da 0.54uF
8 resistenze da 10 W (di cui 4 avanzate)
1 basetta millefori (avanzata)

42 Euro di cui circa 28 utilizzati realmente.

Cavo, stagno, volantoni dei centri commerciali, tempo e divertimento.

Grazie a tutti coloro che mi hanno dato direttamente dei suggerimenti e chi, invece, ha scritto dei post da cui ho preso spunto.
Grazie anche a Giussiani. Il motivo è inutile spiegarlo.

Sono a disposizione per fornire i dettagli e accetto ogni suggerimento utile per migliorare tali diffusori.

Inviato: 20 mag 2008, 01:28
da JJT
Bravo! Cosi si fa.
Pero hai corso un rischio anche piu grande di quanto non rischi Gluca armeggiando sul Frankestein Amplifier
Se rovesciavi catramina sul cotto, la moglie (o la mamma) ti avrebbe torturato a morte, per poi bruciare il tuo cadavere!

Inviato: 20 mag 2008, 04:50
da luckya
Bravo! Cosi si fa.
Pero hai corso un rischio anche piu grande di quanto non rischi Gluca armeggiando sul Frankestein Amplifier
Se rovesciavi catramina sul cotto, la moglie (o la mamma) ti avrebbe torturato a morte, per poi bruciare il tuo cadavere!


Originally posted by jorge toribio - 19/05/2008 :  20:28:47
Ho tre fortune.

La prima è che la convivenza appartiene ancora al futuro.

La seconda è che alla mia donna si sono illuminati gli occhi quando, poco per volta, mettevo insieme idee sui lavori da fare ai diffusori.
Lei è una scenziata (nel vero senso della parola) e non le pare vero di avere finalmente accanto un ingegnere che sappia usare le mani (ti lascio immaginare che tipo di uomini girano).
Ha già assisitito alle fasi della costruzione del MY_EVO ed ha voluto personalmente saldare alcuni componenti.
Non ti dico il suo entusiasmo per i TNT-TripleT: è una donna che impazzisce quando vede che piano piano le equazioni di maxwell prendono la forma di una treccia di rame.
:D

La terza è che vivo in affitto in un appartamento dove per terra non c'è il cotto.
:)

Inoltre ho un balconcino dove mi sono premurato di usare un tavolinetto e taaaaaanti fogli dei volantoni dei supermercati.

L'unico rischio sarebbe stato quello di colorare di nero la testa di un passante.


PS. ti ringrazio del complimento involontario. Se ti è venuto il dubbio "mamma" probabilmente ancora traspare la mia anima adolescenziale nonostane i miei 37 anni
:)

Inviato: 20 mag 2008, 21:26
da JJT
Come dice sempre qualcun altro di questo forum:

La fortuna e aver... Lei!

Saluti e complimenti.

Inviato: 31 mar 2009, 07:20
da luckya

...

Facendo degli esperimenti ho notato che senza fonoassorbente uscivano fuori dei bei bassi.

...

In origine il passabasso aveva solo una induttanza in serie al Woofer.
Adesso in parallelo al woofer c'è una serie di resistenza e condensatore.

In origine il passaalto era un condesatore in serie al tweeter ed una induttanza in parallelo al TW.
Adesso in parallelo c'è una serie RC.

...


Originally posted by luckya - 30/04/2008 :  21:05:25
Il bello del fai da te.

Dopo quasi un anno che ascolto musica con queste modifiche, ho effettuato dei cambiamenti che hanno migliorato ulteriormente la resa di questi diffusori.

E' da qualche settimana che, con le trasmissioni radio più compresse, sentivo una enfasi sui medio bassi che non mi convinceva per nulla.
La sensazione iniziale è diventata tarlo per la mente, ed ho iniziato a sentire questo fastidioso effetto "voce grossa" anche sui CD incisi bene.

Il tarlo è uscito dalla testa ed è diventato un branco di scimmie che continuavano a ripetermi che dovevo aprire quelle scatole di legno.

L'occasione giusta per rismontare i woofer è stato l'avanzo del fonoassorbente piramidale che ho usato per modficare la sede degli altoparlanti posteriori in auto.

Mi ero mentalmente convinto che quella enfasi era dovuta alla mancanza quasi totale del fonoassorbente nelle casse.
(convinzione ovviamente ben supportata da tonnellate di letteratura in materia)

Le ho smontate, ho messo il fonoassorbente sulla parete di fondo e, dopo qualche prova, ho deciso anche di togliere le modifiche al crossover.

Dopo queste modifiche ho un suono meno "corposo" (sempre se questa parola può avere un senso) ma meglio distribuito su tutta la gamma audio.

Riassunto interventi:

-sostituzione woofer
-cassa interna trattata con "asfalto liquido"
-posizonamento del crossover sulla faccia orizzontale della cassa e non più sulla parete verticale in corrispondenza del woofer.
-nuovo fonoassorbente sulla parete posteriore della cassa
-fonoassorbente intorno al circuito del crossover
-cavi di cablaggio maggiorati rispetto agli originali
-guarnizione in gomma (quello a sezione rettangolare per sigillare le finestre) tra woofer e cassa
-nuove boccole