Inviato: 22 mar 2008, 21:26
Mosso dalla curiosità e stanco della timbrica dei tweeters a cupola morbida, ho cominciato ad acquistare tw a cono di carta, per capirne meglio pregi e difetti ed eventualmente adottarne un paio per le mie casse autocostruite, delle quali ho parlato in altro thred. (sospensione pneumatica con wf da 25 cm carta, in cassa da circa 90 litri senza alcun filtro e minimo assorbente acustico).
Ultimamente mi sono imbattuto il un paio di CIARE PA 065.
E' un nuovo progetto per uso PA, come recita la sigla. Si tratta di extended range. Diametro di 6,5 cm. in carta e sosp. est. in poliuretano espanso, fs di 154 hz, e risposta in frequenza lineare fino alle altissime, costruiti per la riproduzione della gamma vocale, reggono 30 watt:
http://www.ciare.com/consumer/prodotti_professional.htm.
Dopo averli ascoltati mi sono accorto che oltre ad una bella riproduzione in gamma alta, molto pulita, dinamica ed estesa, vanno molto bene anche in gamma media, nitida e neutra.
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Primo pregio tecnico: fs dichiarata 154 hz, che non crea problemi di colorazioni e risonanze per uso tw con tagli blandi e/o bassi (primo ordine). Secondo pregio: il cestello non è chiuso e cio mi permette di montarlo all'esterno, sulla cassa, sfruttando l'emissione dipolare.
La domanda è questa: considerando che il woofer non è tagliato e funziona bene così, è meglio incrociarlo con questo a circa 2500 - 3000 hz con un semplice cap, salvando l'essenzialità/purezza del progetto, oppure tagliare il wf a circa 250/300 hz con un bel filtrone a 12db e adeguato condensatore sul PA065, facendo riprodurre a quest'ultimo anche la gamma media, in un modo, penso, migliore di quella riprodotta da un altoparlante (il wf) da 25 cm. di diametro, ma, in questo caso, con elementi reattivi sul segnale, quali grossa induttanza + cap, per il filtro del wf, togliendo naturalezza e velocità a quest'ultimo?
Come vedete la cosa?
Scrivete! Scrivete! scrivete!
Grazie,
Giovanni.
Ultimamente mi sono imbattuto il un paio di CIARE PA 065.
E' un nuovo progetto per uso PA, come recita la sigla. Si tratta di extended range. Diametro di 6,5 cm. in carta e sosp. est. in poliuretano espanso, fs di 154 hz, e risposta in frequenza lineare fino alle altissime, costruiti per la riproduzione della gamma vocale, reggono 30 watt:
http://www.ciare.com/consumer/prodotti_professional.htm.
Dopo averli ascoltati mi sono accorto che oltre ad una bella riproduzione in gamma alta, molto pulita, dinamica ed estesa, vanno molto bene anche in gamma media, nitida e neutra.

Primo pregio tecnico: fs dichiarata 154 hz, che non crea problemi di colorazioni e risonanze per uso tw con tagli blandi e/o bassi (primo ordine). Secondo pregio: il cestello non è chiuso e cio mi permette di montarlo all'esterno, sulla cassa, sfruttando l'emissione dipolare.
La domanda è questa: considerando che il woofer non è tagliato e funziona bene così, è meglio incrociarlo con questo a circa 2500 - 3000 hz con un semplice cap, salvando l'essenzialità/purezza del progetto, oppure tagliare il wf a circa 250/300 hz con un bel filtrone a 12db e adeguato condensatore sul PA065, facendo riprodurre a quest'ultimo anche la gamma media, in un modo, penso, migliore di quella riprodotta da un altoparlante (il wf) da 25 cm. di diametro, ma, in questo caso, con elementi reattivi sul segnale, quali grossa induttanza + cap, per il filtro del wf, togliendo naturalezza e velocità a quest'ultimo?
Come vedete la cosa?
Scrivete! Scrivete! scrivete!
Grazie,
Giovanni.