Inviato: 06 feb 2008, 18:49
Ciao.
Vi allego due modi di collegare un BJT (NPN e PNP rispettivamente) per ottenere una tensione d'uscita (es. filamenti di due 845 a 10volt) di 3 Ampere partendo da un integrato lm 317 (che fornisce max 1,5 A).
Desidero chiedere ai più esperti i pro e i contro delle due configurazioni
Dal canto mio ho fatto questa esperienza:
Utilizzando un carico che assorbe 1,5 A, ho provato il circuito a moltiplicatore di capacità (quello con l'NPN) e ho notato che il ripple residuo in uscita è di molto inferiore utilizzando il solo 317, e aumenta se invece inserisco il transistor in circuito. Come si può spiegare questo?
Il transistor non dovrebbe filtrare ulteriormente?
E' invece possibile che utilizzando l'altra configurazione (quella con il PNP) quest'aumento del ripple non avvenga?
E quali gli altri pro e i contro di questa seconda configurazione?
Grazie anticipate.
GM


Vi allego due modi di collegare un BJT (NPN e PNP rispettivamente) per ottenere una tensione d'uscita (es. filamenti di due 845 a 10volt) di 3 Ampere partendo da un integrato lm 317 (che fornisce max 1,5 A).
Desidero chiedere ai più esperti i pro e i contro delle due configurazioni
Dal canto mio ho fatto questa esperienza:
Utilizzando un carico che assorbe 1,5 A, ho provato il circuito a moltiplicatore di capacità (quello con l'NPN) e ho notato che il ripple residuo in uscita è di molto inferiore utilizzando il solo 317, e aumenta se invece inserisco il transistor in circuito. Come si può spiegare questo?
Il transistor non dovrebbe filtrare ulteriormente?
E' invece possibile che utilizzando l'altra configurazione (quella con il PNP) quest'aumento del ripple non avvenga?
E quali gli altri pro e i contro di questa seconda configurazione?
Grazie anticipate.
GM

