Inviato: 19 dic 2005, 15:38
Nel caso di una catena composta da preamplificatore e amplificatore finale, entrambi autocostruiti e quindi con la libertà di progettarli da zero, come dimensionare la banda passante dell’uno e dell’altro? Vale a dire meglio stringere la banda sul pre o lasciare che sia l’amplificatore a limitarla? Non mi sono mai posto il problema veramente fino a quando non mi sono ritrovato in casa delle bellissime A408K, adatte per un pre di linea.
Ora, se si progetta per una banda passante diciamo da 20 a 20Khz, identica a quella dell’amplificatore, le due curve di risposta si combinano dando una pendenza negli estremi banda doppia, e andando a modificare la risposta impulsiva della catena completa. Per quanto riguarda la distorsione ai transienti d’altra parte è bene stingere la banda sul pre soprattutto in caso di amplificatori finali retroazionati. Ma a questo punto i cavi di segnale potrebbero entrare in gioco, facendo perdere l’estremo acuto.
Mi sembra abbastanza strano che una considerazione simile non sia masta stata discussa in tutti i vari progetti di pre disponibili sulle riviste specializzate e online, mi sto facendo paranoie esagerate?
Voi come vi comportate?
_________
Piergiorgio
Ora, se si progetta per una banda passante diciamo da 20 a 20Khz, identica a quella dell’amplificatore, le due curve di risposta si combinano dando una pendenza negli estremi banda doppia, e andando a modificare la risposta impulsiva della catena completa. Per quanto riguarda la distorsione ai transienti d’altra parte è bene stingere la banda sul pre soprattutto in caso di amplificatori finali retroazionati. Ma a questo punto i cavi di segnale potrebbero entrare in gioco, facendo perdere l’estremo acuto.
Mi sembra abbastanza strano che una considerazione simile non sia masta stata discussa in tutti i vari progetti di pre disponibili sulle riviste specializzate e online, mi sto facendo paranoie esagerate?
Voi come vi comportate?
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Piergiorgio