Ciao Marco!
Ciao, Giaime grazie per la risposta.
Originally posted by marcotiri - 25/09/2007 : 13:43:29
figurati, dovere. E poi bisogna condividerle queste conoscenze
In realtà la terra non l'ho ancora mai collegata, credi che possa essere una causa del problema?
Originally posted by marcotiri - 25/09/2007 : 13:43:29
Decisamente si. La terra VA SEMPRE COLLEGATA allo chassis di metallo, SEMPRE, senza se e senza ma, senza eccezioni.
Ciò su cui si può giocare è il collegamento tra MASSA DEL CIRCUITO e TERRA/CHASSIS.
Per gli amplificatori per chitarra, il metodo per il minor rumore possibile è:
- ingresso isolato dallo chassis metallico;
- cavi schermati sui cablaggi di segnale, mi raccomando schermo a massa da un solo lato;
- schema delle masse a stella;
- curare il collegamento al telaio delle carcasse dei trasformatori (rondelle zigrinate, etc etc).
Tu prova a collegare la messa a terra alla massa del circuito. Se il ronzio sparisce, sei a posto: se no, o se persiste un po' di ronzio di troppo (confrontati magari con un ampli commerciale), possiamo rivedere lo schema delle masse e/o il collegamento massa-terra (magari interponendo i diodi in antiparallelo).
1) Il ronzio scompare quasi del tutto agendo sulla manopola dei toni della chitarra (attenuando le alte frequenze);
2) se invece della chitarra collego in ingresso un lettore CD Il ronzio scompare; solo con il volume al massimo si percepisce un fruscio.
Originally posted by marcotiri - 25/09/2007 : 13:43:29
Questo tipo di sensibilità dipende dal fatto che la chitarra è un affare ingombrante fisicamente, dalla bassa uscita e dall'alta impedenza d'uscita. Questo fa di lei l'ideale per attirare disturbi BF ma anche RF. Abbassando i toni della chitarra tu rendi più gravoso il carico che i pickup vedono a valle, costituito non solo dalla manopola del volume e dalla resistenza di griglia del primo stadio dell'amplificatore, ma anche dal gruppo RC del potenziometro del tono e il suo piccolo condensatore. Ciò rende la vita più difficile ai disturbi... che non scompaiono del tutto, però.
Col lettore CD non ci sono problemi perchè essendo questi a doppio isolamento, tu di fatto non c'hai niente collegato a terra, quindi nessun loop di massa o di terra può crearsi. Inoltre un lettore CD ha un'uscita di alto livello e a bassa impedenza... è più difficile che attiri disturbi.
Tu inizia col mettere a terra la massa del circuito. Cura il layout, usa uno schermo sulla valvola d'ingresso, usa cavi schermati, e uno schema di massa a stella.
PS pensandoci però, non è che hai troppo guadagno sul frontend, usando una EF86 (a pentodo, suppongo, non a triodo)? La ECC82 la stai usando a catodina o a differenziale, come sfasatore?
A livello di "sound", non so cosa cerchi, ma io piuttosto della EF86 metterei i due stadi di una ECC83 in cascata. Prova

magari ti piace di più.
facci sapere!
Ciao!
Giaime Ugliano