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Inviato: 09 lug 2007, 23:36
da plovati
Visto il caldo, accantonate le valvole, mi dedico ai cavi.
Secondo un esperto il miglior cavo del mondo è uno Shinphy.
http://www.videohifi.com/forum/viewtopic.php?t=61816

Non so se sia vero ma la questione del cavo a liquido mi è rimasta qui, dopo che un prototipo con acqua salata mi si è corroso subito e dato che non sono riuscito a trovare abbastanza mercurio da farci dei cavi, anche solo di segnale.

Come sono fatti questi famigerati cavi a condutrtore liquido?


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Piergiorgio

Inviato: 19 lug 2007, 04:54
da gluca
CHINO'

Tutto il resto è monnezza :D

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------

Inviato: 24 lug 2007, 04:20
da bunip
di quanto mercurio avresti bisogno per fare una prova?

paolo buniva

Inviato: 24 lug 2007, 04:25
da plovati
Sufficiente a riempire due tubetti di silicone con diametro interno 2mm e lunghi 50cm. La prova, avendo il mercurio, potresti anche 'provarla' tu...

Ma 'sti benedetti shinphy come sono fatti? Mi sa che c'è sempre un conduttore solido e il liquido fa solo scena..

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Piergiorgio

Inviato: 24 lug 2007, 13:35
da Ivo
NO, no, no !

Per ascoltare il migliore systemo del mondo, il "liquido" devo essere una botiglia di grappa e usato "internamente" via orale . . . senza moderazione :grin:

Jack Daniels sometimes gives good results too !

Ivo

Inviato: 24 lug 2007, 15:02
da vexator
NO, no, no !

Per ascoltare il migliore systemo del mondo, il "liquido" devo essere una botiglia di grappa e usato "internamente" via orale . . . senza moderazione :grin:

Jack Daniels sometimes gives good results too !

Ivo



Originally posted by Ivo - 24/07/2007 :  08:35:28
quoto :D

A presto,
Giovanni De Filippo

MEMENTO AVDERE SEMPER
http://digilander.libero.it/giovannidefilippo/

Inviato: 18 ago 2007, 07:11
da sirio2
Insisto sui cavi con la corretta impedenza, vale a dire 4-8 homm per i cavi di potenza e 10-50 khomm per segnale. Peccato che non esistono.

Inviato: 18 ago 2007, 14:56
da mrttg
NO, no, no !

Per ascoltare il migliore systemo del mondo, il "liquido" devo essere una botiglia di grappa e usato "internamente" via orale . . . senza moderazione :grin:

Jack Daniels sometimes gives good results too !

Ivo



Originally posted by Ivo - 24/07/2007 :  08:35:28
Ciao Ivo,
hai testato la "Vodka" e il "Cognac"??... con quali risultati sonori?

Tiziano

Inviato: 18 ago 2007, 15:41
da Giaime
Insisto sui cavi con la corretta impedenza, vale a dire 4-8 homm per i cavi di potenza e 10-50 khomm per segnale. Peccato che non esistono.

Originally posted by sirio2 - 18/08/2007 : 02:11:14
Dunque, se non ricordo male le teorie sulle linee di trasmissione, fare un cavo da 10-50kohm sarebbe veramente difficile: ti toccherebbe avvolgere il conduttore centrale su nucleo ferromagnetico (!!) per raggiungere la corretta induttanza. Infatti l'impedenza caratteristica di una linea è:

Z = radq [(R + sL)/(G + sC)]

(dove R, L e C sono resistenza, induttanza e capacità per unità di lunghezza, e G è la conduttanza per unità di lunghezza, legata alle perdite di dielettrico, effetti di isteresi...). Le linee "normali" cercano di essere non distorcenti, ovvero di avere impedenza caratteristica indipendente dalla frequenza (facendo sparire il termine "s" dalla formula della Z, ovvero la variabile complessa jomega): per farlo devono rispettare la caratteristica

R / L = G / C

In tal caso diventa:

Z = radq ( L / C )

(che potrebbe essere tranquillamente chiamata resistenza caratteristica, poichè indipendente dalla frequenza).

Da qui vedi che, anche ipotizzando una capacità bruttina di 500pF/m, ti servirebbe un'induttanza di 1.25H per avere 50k di impedenza (!!!!).

Ammesso sia possibile, chi glielo spiega ai costruttori di amplificatori che devono sacrificare lo smorzamento dell'altoparlante per mantenere l'impedenza d'uscita "giusta" (ossia 8ohm)? 8)

Ma soprattutto: in banda audio esistono fenomeni di riflessione nei cavi? :o

Ciao!
Giaime Ugliano

Inviato: 02 set 2007, 01:08
da sirio2
Ciao a tutti,sicuramente esistono fenomeni di riflessione anche in banda audio che interagiscono negativamente specialmente in caso di controreazione negativa dell'ampificatore in quanto la potenza riflessa non è in fase con quella di uscita e questo spiegherebbe tante cose.
Che sicuramente esistono fenomeni di riflessione anche in banda audio ne sono certo perchè perfino L'ENEL li ha a 50 cicli.

Inviato: 02 set 2007, 02:42
da marziom
si, ma a che lunghezze?!...............

_____________________
Se con 10 milioni di transistor non riesci a fare tutto sei un p**la!

Inviato: 02 set 2007, 15:41
da Giaime
Ciao a tutti,sicuramente esistono fenomeni di riflessione anche in banda audio che interagiscono negativamente specialmente in caso di controreazione negativa dell'ampificatore in quanto la potenza riflessa non è in fase con quella di uscita e questo spiegherebbe tante cose.
Che sicuramente esistono fenomeni di riflessione anche in banda audio ne sono certo perchè perfino L'ENEL li ha a 50 cicli.


Originally posted by sirio2 - 01/09/2007 : 20:08:43
Potresti approfondire? Sinceramente la tua "giustificazione" mi ha lasciato un po' interdetto. Ti ringrazio in anticipo :)

Ciao!
Giaime Ugliano

Inviato: 11 set 2007, 02:29
da 8ohm
:evil: Attenti a giocare con il MERCURIO, specie se non sapete maneggiarlo ,è uno degli elementi più tossici in natura , e non scherzo!!!!e poi quando vi stufate degli asperimenti... voglio proprio sapere cosa ci farete! pallottole per gli elefanti :?: Scusatemi se sono stato un pò duro ma ho già sentito di gente che ha avuto qualche problema....eventualmente se costruite un paio di cavi all'uranio fatemelo sapere :D

Inviato: 10 ott 2007, 06:08
da aiacel
Ciao a tutti,sicuramente esistono fenomeni di riflessione anche in banda audio che interagiscono negativamente specialmente in caso di controreazione negativa dell'ampificatore in quanto la potenza riflessa non è in fase con quella di uscita e questo spiegherebbe tante cose.
Che sicuramente esistono fenomeni di riflessione anche in banda audio ne sono certo perchè perfino L'ENEL li ha a 50 cicli.


Originally posted by sirio2 - 01/09/2007 : 20:08:43
Appoggio quanto da te scritto. I problemi di riflessioni soo una delle cause del degrado del segnale. Per ridurre il fenomeno
1)occorre che i cavi siano corti. So che sembra una banalità mo giuro di aver visto matassine di filo per terra perchè dispiceva taglairlo a misura (visto il costo, aggiungevano pure).
2) Creare il più possibile adattamento d'impedenza tra sorgente-cavo e cavo - carico. Non sempre è possibile ma se almeno tentare sorgente-cavo. Il classico doppino ha 300 ohm di impedenza: non è difficile avere impedenze di uscita di preamplificatori o sorgenti digitali con tale impedenza di uscita. Ecco perchè a volte un doppino telefonico da 2 lire da risultati assi migliori di cavi ben più costosi-

Personalmete eviterei anche i cavi coassiali:un rg58 (classico cavo da oscilloscopio) oltre ad avere 50ohm di impednza e quindi di difficile accoppiamnte con le sorgenti valvolari ha anche 80pF/m di capacità che lo rendano di difficile accoppiamento con lo stato solido col rischio di ringing e allora buonanotte fedeltà !

Purtroppo le riviste del settore non possono che pubblicizzare questo o quel cavo per ovvi motivi, ma all'interno di forum come questi mi piacerebbe che cominciassea circolare il messagio ch il cavo va progettato assieme al sistema. Progetti tutto, perfino il colore della scatola e vuoi lasciare al caso (o del negoziante furbetto) prorpio l'elemetento dal quale passa il segnale?

Inviato: 10 ott 2007, 20:59
da Giaime
Ciao,
Appoggio quanto da te scritto. I problemi di riflessioni soo una delle cause del degrado del segnale.

Originally posted by aiacel - 10/10/2007 : 01:08:19
scusa se insisto, ma a me pare un'affermazione priva di fondamento. Dovresti dimostrare che in banda audio e poco oltre (ti concedo i 100kHz!!!!) esistono fenomeni tipici delle linee di trasmissione in cavi più corti di alcuni chilometri.

Facciamo un conto spannometrico: è realistico che in un cavo coassiale la velocità di propagazione sia circa 2E08 m/s. La lunghezza d'onda a 100kHz è quindi 2km. Quando parlavi di cavi corti ti riferivi a questo ordine di grandezza? No perchè se hai ragione tu abbiamo trovato la soluzione al problema dei cavi: basta farli più corti di 2km :D :D :D

Ciao!
Giaime Ugliano

Inviato: 10 ott 2007, 22:50
da aiacel
Ciao,
Appoggio quanto da te scritto. I problemi di riflessioni soo una delle cause del degrado del segnale.

Originally posted by aiacel - 10/10/2007 : 01:08:19
scusa se insisto, ma a me pare un'affermazione priva di fondamento. Dovresti dimostrare che in banda audio e poco oltre (ti concedo i 100kHz!!!!) esistono fenomeni tipici delle linee di trasmissione in cavi più corti di alcuni chilometri.

Facciamo un conto spannometrico: è realistico che in un cavo coassiale la velocità di propagazione sia circa 2E08 m/s. La lunghezza d'onda a 100kHz è quindi 2km. Quando parlavi di cavi corti ti riferivi a questo ordine di grandezza? No perchè se hai ragione tu abbiamo trovato la soluzione al problema dei cavi: basta farli più corti di 2km :D :D :D

Ciao!


Originally posted by Giaime - 10/10/2007 : 15:59:30
Grazie per avermi concesso i 100kHz,il che mi permette di linkarti direttamente un pagina di una esperienza fatta su un doppini di 2 metri (metri non kilometri !).

http://www.vlsilab.polito.it/~maurizio/eln2/laboratorio/cap1/node7.html


Per chi non ha volgia di leggersi stutto quanto riporto questa immagine dove al centro c'è il caso adattato; sopra e sotto i casi di disadattamento estremo.

Immagine


Scommetto che ora che avete visto come è fatto vi ricorderete anche quante volte lo avete visto all'oscilloscopio ; )

Inviato: 11 ott 2007, 00:41
da Giaime
Il segnale che hai usato ha componenti spettrali ben oltre la banda audio... e questo è Fourier, non Giaime Ugliano.

Quel segnale non è riproducibile da nessuna sorgente ad uso audio, e anche se lo fosse sarebbe tagliato dal filtro anti-rf che ogni buon amplificatore ha al suo ingresso...

Prova ad acquisire il segnale a 24 bit 192kHz con una scheda audio professionale (o un banco NEVE, se ti senti particolarmente "pro" 8) ), riproducilo e mandalo dentro al filtro anti-rf di un qualsiasi amplificatore (f(-3dB) circa 100-150kHz). Vediamo se esistono fenomeni da linea di trasmissione, in questo caso :)

PS l'importanza di impedenza d'ingresso e uscita non è però da sottovalutare, anche se non avvengono fenomeni "a costanti distribuite": ci sono comunque in commercio apparecchi con impedenza d'ingresso o uscita un po' "strana" che risentono dei cavi. La corretta progettazione (cito Penasa eh...) fa sì che le influenze dei cavi siano minimizzate...

... certo finchè nelle recensioni si giudica come positiva la sensibilità dell'apparecchio ai cavi... :evil:

Ciao!
Giaime Ugliano

Inviato: 11 ott 2007, 02:04
da Giaime
Mi è venuta in mente adesso l'assurdità, complice la birretta a cena. E' chiaro che chi usa DAC zero oversampling, in certe implementazioni che ho visto in giro :o forse qualche problema RF ce l'ha effettivamente :D

Ciao!
Giaime Ugliano

Inviato: 11 ott 2007, 04:06
da aiacel
(...). Vediamo se esistono fenomeni da linea di trasmissione, in questo caso :) (....)
Scusa se mi permetto di dire che sbagli ad insistere con le "linee di trasmissione". Il fenomeno della riflessione è indipendente dalla frequenza del segnale, c'è pure a 20 Hertz. E' un fenomeno fisico duvuto al disadattemento d'impedenza fra sorgente-cavo e carico.
Immagina di lanciare un sasso in una vasca, vedrai che le onde generate rimbalzeranno avanti e indietro tra le pareti fintanto che l'energia dell'onda non sarà del tutto dissipata. Con i cavi è la stessa cosa: l'onda rimbalza tra il carico e il generatore avanti e indietro finchè non si è esaurita la sua energia.
Al massimo puoi obbiettare che più corto è il cavo più è breve la durata del fenomeno. Sono d'accordo infatti per primo ho scritto di non farli più lunghi di quanto sia necessario. La durata del fenomeno non dipnde solo dalla lunghezza dei cavi, ma anche dalla loro natura dissipativa,ma soprattutto dall'adattamento. Con un adattamnto corretto il fenomeno è nullo.

Forse ti ho lasciato ancora dei dubbi, però nel dubbio adesso forse condividerai che è meglio cercare di adattare il carico piuttosto che che no.

Inviato: 11 ott 2007, 21:31
da marziom
certo che esiste il fenomeno, cosi come il fatto che andando spesso in macchina a più di 130 per la famosa legge di relatività riesco a far scorrere il tempo più lentamente :grin:

cominciamo con un applet
http://www.vk1od.net/tl/tllc.php

hei è stata dura trovarne una che permetteva l'inserimento di numeri cosi piccoli....
metteteci i numeri e vedete che esce.

per la didattica invece cominciamo da qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Circuito_elettrico
poi
http://server1.phys.uniroma1.it/DOCS/DI ... vi2002.PDF
http://ftp-dee.poliba.it:8000/Desario/c ... 0tempo.pdf
e infine questo che riporta l'esempio di cui sopra
http://homepages.cae.wisc.edu/~alanh/example.html

con i famosi 100Khz e 2 mt il segnale impiega circa 1ns (bisogna vedere il cavo...) per arrivare da un capo all'altro...con una differenza di fase di circa 0.3°.... diciamo che rimbalza per 10 volte, sotto i 100Mhz è tutto finito.

vabbe che c'è chi sente i .1db.....io però mi preoccuperei di altro.

marzio






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