Pagina 1 di 1
Inviato: 25 giu 2007, 17:28
da gasmor
Ciao a tutti,
è il mio primo post in questo forum
In vita mia ho costruito moltissimi circuiti elettrici audio con operazionali, transistor, fet ma ora è arrivato il momento di provare a fare qualcosa a valvole.
Lo schema ce l'ho:
http://www.schematicheaven.com/effects/ ... rocket.pdf
che monta 2 ECC83
ho scelto questo perchè, oltre al suono, richiede di essere collegato ad un alimentatore da 12v e mi fa sentire più sicuro. Anche se c'è un trasformatore che alza la tenzione a 206v.
Mi sbaglio?
Eventualmente è più conveniente avere direttamente un trasformatore che porta la 220 a 206?
Ecco, questo è il genere di domande a cui non ho risposta:
1) come si realizza un circuito a valvole? Solitamente utilizzo una mille fori, va bene ugualmente anche per un circuito valvolare?
2) Per i collegamenti (anche tra i componenti) posso utilizzare normali fili elettrici oppure serve qualcosa di particolare?
3) Esclusi i condensatori dell'alimentazione in cui è specificato il voltaggio, per gli altri posso usare qualsiasi tipo di condensatori?
4) E le resistenze? Devono avere un vattaggio particolare?
5) Dove mi conviene comprare i componenti (soprattutto trasformatore e valvole)?
Ringrazio chiunque voglia aiutarmi!
ola
Inviato: 25 giu 2007, 17:30
da gasmor
Dimenticavo: i potenziometri sono normali?

Inviato: 25 giu 2007, 17:45
da gluca
1) volendo si. altrimenti anche con "fili volanti" ma con un certo ordine. prova a dare un occhiata a qualche amp già realizzato per farti un idea. magari sul sito audiocostruzioni.com dove c'è una bella galleria di foto e dettagli di realizzazioni amatoriali
2) che sia adatto alla tensione e temperature in gioco. se il cavo è flessibile viene più facile lavorarci. dato che questi circuiti sono sensibili a rumori interferenze etc ... dovresi usare alcune accortezze nel sistemare i cavi
3) che siano di voltaggio adeguato. evita gli elettrolitici per gli accoppiamenti tra stadi
4) sempre di voltaggio e potenza adeguati
5) dove costano meno
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 giu 2007, 17:59
da gasmor
grazie Gluca,
come verifico che una resistenza sia del vattaggio necesario?
E poi:
qualcuno di voi compra i componenti su internet? Se si mi dite il sito?

Inviato: 25 giu 2007, 18:04
da gluca
Io compro molto su ebbbai ma anche da RS (solo perchè è comodo essendo vicino casa). Altrimenti ci sono negozi specializzati per l'autocostruzione anche in italia tipo audiokit.it oppure tubes.it ed altri ancora. Anche i mercatini sono una ghiotta possibilità di risparmiare quattrini.
Ciao
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 giu 2007, 18:38
da gasmor
ottimo grazie,
mi restano 3 dubbi fondamentali a questo punto:
1) come verifico il vattaggio delle resistenze?
2) i potenziometri sono quelli comuni usati per la bf oppure serve qualcosa di particolare?
3) che marca devo scegliere per avere un trasformatore ottimo che non generi ronzii?
Ho visto su
www.audiokit.it e cliccando su "trasformatori" mi escono diverse aziende, qual'è
la migliore o quale usate di solito?
ciao
Inviato: 25 giu 2007, 19:19
da gluca
1) più grosse sono più alta è la potenza che possono dissipare. abbastanza generico e grossolano

. devi comprarle ad hoc per W e tensione max. Costano pochissimo come saprai.
2) i potenziometri per il controllo del volume sono logaritmici. per altri usi potrebbero andare i lineari
3) ronza? ronzio meccanico? occhio che i trafi hifi se li fanno pagare una sberla i professionisti del settore. potresti sempre rivolgerti a trasformatoristi "industriali" come faccio io per risparmiare ma devi essere attento nelle specifiche dato che hanno criteri di progetto diversi. per i trafi di uscita puoi fare come sopra. dipende da quanto vuoi spendere ... si va dai 20 euro ai 2000 ... non scherzo. oppure c'è il mondo dell'usato che va benone.
Ciao
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 giu 2007, 19:28
da gasmor
ehm già che ci sei
tu quale trasformatore compreresti per il progetto che ho postato?

Inviato: 25 giu 2007, 19:42
da gluca
Io prenderei due toroidali con secondari da 12V.
Uscirei dal primo con i 12V per alimentare i filamenti (parte alta del secondo schema) e poi collegherei sempre a questi 12V l'altro trafo (usando gli avvolgimenti da 12V come ingresso) che uscirebbe quindi a 220V per l'alimentazione degli anodi.
Non dovrebbero costare molto.
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 giu 2007, 19:49
da gasmor
non sapevo si potessero invertire i trasformatori
in pratica se un trasformatore
primario 220 secondario 12
è come avere
primario 12 e secondario 220 ?

Inviato: 25 giu 2007, 19:59
da gluca
si, ma gli avvolgimenti devono sempre essere esposti alle tensioni max previste, cioè non pensare di mettere un 220:12 alla rete dalla parte dei 12V ... avresti 4000V sull'altro alto la qual cosa non è per niente sicura (neanche per il trafo che potrebbe rompere l'isolamento).
occhio che è divertente ma ci si può fare male. forse anche peggio.
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 giu 2007, 20:09
da gasmor
certo :p
quindi dovrei fare così
prendo 2 toroidali: primario 220v, secondario 12v
collego il primo nel modo classico cioè il primario alla 220v e il secondario mi caccia i 12v.
Poi ai 12v collego il secondario del secondo toroidale in modo tale che al suo primario ho nuovamente i 220v.
Giusto?
Inviato: 25 giu 2007, 20:12
da gluca
Si. Ed i 12V servono anche per i filamenti. Devono essere di VA adeguati
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 25 giu 2007, 20:23
da gasmor
ottimo,
senti, scusa se ti disturbo ancora ma essendo la mia prima volta ho tantissimi dubbi, non vorrei lasciarci le penne con questo distorsore
1) come faccio a capire dallo schema se le resistenze devono essere da 1/4 - 1/2 - 1 watt? Non ho la più pallida idea di quali debba utilizzare e perchè.
2) il potenziometro deve avere un vattaggio particolare, deve essere a filo, oppure va bene uno qualunque?
non uccidermi

Inviato: 25 giu 2007, 21:09
da To.Le
1- Per un dimensionamento corretto dovresti calcolare quanta corrente ci scorre, ma se stai un pò largo non dovresti avere nessun problema.
Ad esempio le resistenze anodiche (tutte le 100k per capirci etc) e quelle catodiche potresti prenderle da 1W. Le altre vanno benissimo da 1/2 W.
Sono stradimensionate, ma almeno stai tranquillo anche sdal punto di vista delle tensioni.
Quelle della sezione filtrante invece prendile almeno da 3/5W Sopratutto la 68K che si farà un bel ops...
2- i potenziomentri non dovranno gestire grosse correnti ma solo segnali. Quindi prendi quelli che sono migliori dal punto di vista qualitativo e per la potenza non farti troppi problemi.
Inviato: 25 giu 2007, 21:29
da Giaime
Quelle della sezione filtrante invece prendile almeno da 3/5W Sopratutto la 68K che si farà un bel ops...
Originally posted by To.Le - 25/06/2007 : 16:09:10
Quella da 68k in realtà dissiperà pochissimo: quella sezione (il punto B della psu) non tirerà più di 1mA. Fanno 68mW... una R da 1-2W è ok. Idem per le 4k7... in due non dissipano neanche 50mW (ripple a parte). E' bene tenerle da 1-2W però perchè le R più piccole teoricamente non sarebbero date per alte tensioni, se non erro il package di quelle da 0.5W non dovrebbe avere più di 250V ai suoi capi in nessuna condizione.
Mi raccomando "gasmor", se è il primo circuito ad alta tensione è il caso che ti fai seguire da qualcuno più esperto!
Ciao!
Giaime Ugliano
Inviato: 25 giu 2007, 21:44
da gasmor
Si è il mio primo circuito ad alta tensione e mi piacerebbe trovare qualcuno che mi aiuti.
Abruzzesi nel forum ce ne sono? Magari teramani?
p.s.
secondo voi quanto amperaggio dovrebbero avere i due trasformatori? non ci capisco nada di valvole e non ho idea di quanto assorbano.
Presa per buona la soluzione consigliatami da Gluca, cioè 2 trasformatori 220v/12v collegati così:
220 -> 12 -> 12 -> 220
quanto amperaggio dovrebbe avere ognuno?
grazie a tutti per l'aiuto

Inviato: 25 giu 2007, 22:07
da To.Le
Hai perfettamente ragione Giaime...
Sarà che mi piace abbondare :p
Anche perchè ho avuto problemi con alcune resistenze che erano dimensionate bene per potenza, ma a causa della tensione di lavoro troppo elevata i loro capi, facevano un pò di rumori strani...
Per i trasformatori penso che tutto quello che trovi vada già bene. Essendo solo un pre, stiamo parlando di valori di corrente cosi bassi.
Inviato: 25 giu 2007, 22:15
da Giaime
Certo To.Le, hai ragione: le R sottodimensionate come tensione di lavoro spesso poppano e schioppettano, ne ho avuto conferma. Le più critiche (come se non si sapesse) sono quelle ad impasto di carbone, o a film di carbone: le metal oxide non fanno quasi per niente rumore.
Per quanto riguarda i trasformatori, ho dato un occhio allo schema e c'è un piccolo problema. Il rettificatore che viene usato per i filamenti è di tipo half wave: questo comporta che ci sia un offset di corrente in continua nel secondario del trasfo, cosa che i toroidali NON gradiscono. Però ti consiglierei lo stesso due toroidali, casomai potremmo cambiare lo schema dell'alimentazione filamenti, usando un più consono ponte raddrizzatore.
Potresti provare con dei toroidali da 15-30VA, prova il cod. RS 223-7771 e simili, oppure 257-4907, oppure 223-9339.
Ciao!
Giaime Ugliano
Inviato: 25 giu 2007, 22:35
da gasmor
ok, grazie.
secondo voi, dato che il circuito andrà inserito all'interno di un progetto più grande, in cui ci saranno 10 motorini che controlleranno i potenziometri (devo fare per forza così perchè i potenziometri motorizzati costano 30/40€) mi conviene separare l'alimentazione dei motorini da quello delle valvole e resto del circuito?
Cioè con questa soluzione
trasf. 1 220v/15v 10A (motorini, distorsore e altro)
trasf.2 200v/15v 15VA (valvole)
rischio che i motorini generino rumore sul resto del circuito?
Inviato: 25 giu 2007, 22:47
da Giaime
bastano 100ma?
in generale come calcolo la corrente assorbita dalle valvole?
Originally posted by gasmor - 25/06/2007 : 17:35:57
No, non bastano 100mA. Per il primo trasfo (220-12V) devi stare abbastanza largo: se noti ti ho suggerito modelli dai 15VA in su. Questo perchè i due filamenti delle ECC83 tirano 300mA in totale (fra parentesi, li sai collegare? Documentati un po' in rete. Si tratta di collegarli entrambi con i filamenti in serie, per poterli accendere a 12V... devi dare la +12V al piedino 4, e massa al piedino 5, mentre il piedino 9 lascialo scollegato. Questo sempre supponendo che tu sappia leggere la numerazione della piedinatura: documentati!

).
Quindi punta ad avere almeno 12V 1A (15VA circa, come volevasi dimostrare) sul primo trasfo. Il secondo erogherà al massimo pochi milliampére ad alta tensione, ma non per questo è il caso di prenderlo piccolissimo, sennò la regolazione e le perdite rame/ferro ti fregano. Io prenderei da 15-30VA anche questo... comunque per quest'ultimo puoi fare le tue prove anche con trasfi di recupero, stando sempre attento all'alta tensione. Quando lo spegni per lavorarci sopra, ricordati di controllare che i condensatori di filtro siano ben scarichi.
Ciao!
Giaime Ugliano
Inviato: 25 giu 2007, 23:26
da gasmor
grazie,
si mi devo documentare
dove trovo una bella documentazione su queste valvole?

Inviato: 26 giu 2007, 01:41
da gasmor
cercando sul sito della mesa boogie ho visto che le valvole sono le 12ax7
cambia qualcosa di tutto quello che è stato detto finora sull'alimentazione?

Inviato: 26 giu 2007, 02:29
da Giaime
cercando sul sito della mesa boogie ho visto che le valvole sono le 12ax7
cambia qualcosa di tutto quello che è stato detto finora sull'alimentazione?
Originally posted by gasmor - 25/06/2007 : 20:41:55
12AX7 = ECC83 ; )
Per cercare le equivalenze tra le valvole ti consiglio questi siti:
http://tdsl.duncanamps.com/tubesearch.php
http://tubedata.org/
dove troverai tutti i datasheet possibili di quasi tutte le valvole esistenti
Per documentarti ulteriormente c'è la nostra sezione "Biblioteca", accessibile dalla homepage di AudioFaiDaTe. Una lettura per iniziare potrebbe essere uno dei testi in italiano, ad esempio
Ciao!
Giaime Ugliano
Inviato: 26 giu 2007, 03:21
da gasmor
grazie

Inviato: 26 giu 2007, 04:38
da gasmor
ho studiato qualcosina è ho provato il software di Antonio Sardi per calcolare il guadagno del triodo.
In pratica, ditemi se è giusto quello che dico, il potenziometro "Gain" del circuito è un semplice controllo di volume. La valvola ha sempre lo stesso guadagno di circa 80 volte.
ecco le mie classiche domande:
1) L'unico modo per modificarne il guadagno sarebbe quello di variare la resistenza da 220k sull'anodo giusto? Se eventualmente si aumentasse cosa accdrebbe al circuito?
2) nello stadio di alimentazione ci sono i filtri di livellamento. Per calcolarli però non è necessario conoscere quanto assorbe il circuito? Voi solitamente come fate? Se progettate un circuito come realizzate i filtri di livellamento?
Il problema me lo pongo perchè se invece di avere una tensione di 206v ne avessi una da 220v (nel caso utilizzi un toroidale 220v/12v) dovrei aumentare la prima resistenza da 4k7 dell'alimentazione...
Inviato: 27 giu 2007, 13:45
da gasmor
non mi risponde più nessuno, vi ho rotto troppo le scatole

Inviato: 27 giu 2007, 14:02
da gluca
1) si, oppure eliminare il C del catodo
2) si, aumentare quella R aiuta
OH! Hai scritto alle 00.57 ... magari si dormiva od altro
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
Inviato: 14 lug 2007, 00:16
da gasmor
ho difficoltà a calcolarmi le opportune resistenze per il filtro di livellamento qualora usassi il trasformatore che mi avete consigliato.
partendo dal pesupposto che V = RI
nel progetto che vi ho postato il secondario esce con 206v che raddrizzati diventano 250v
questa tensione viene abbassata a 230v attraverso 2 resistenze da 4k7 e eseguendo l'operazione
(250 - 230) = (4700+4700)xI ottengo
20/9400 = 0,002 A che è appunto l'assorbimento di 2 valvole 12ax7
ora però, se proviamo a seguitare nei calcoli troviamo che ai piedi della resistenza da 68k c'è un assorbimento diverso:
(230-178)=68000xI da cui I = 0,00076
e a questo punto mi perdo perchè ho 2 assorbimenti diversi...
QUINDI
utilizzando un trasformatore che abbia un secondario da 220v avrei che raddrizzato sarà
220v x 1,41 = 310v
come la porto a 250v non sapendo con esattezza quanto assorbe il circuito?
INOLTRE:
dovrei cambiare tutte e 2 le resistenze da 4k7, solo la prima da 4k7, oppure aggiungere un altro filtro pi-greco?
grazie a tutti
Fabio Polisini
Inviato: 17 lug 2007, 18:19
da gluca
Ciao Fabio,
se guardi lo schema noterai che il punto B è a valle del punto A, cioè nelle resistenze da 4.7K ci passa la corrente che alimenta tutti i triodi mentre nei 68k ci passa solo la corrente che serve agli alri due V1A e V2B.
Per avere 230V al punto A devi aumentare le resistenze da 4.7k e cioè portarle a
((310-230)/0,002)/2=20k
I 68k non cambiano.
Ciao
---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------