MATERIALI PER LA COSTRUZIONE DELLE DALLAS II
Vi sottopongo alcune idee/esperimenti in corso; si tratta sostanzialmente di chiacchere da bar: è pertanto gradito il parere di chi i diffusori li sa progettare e costruire, nonchè dei ''meccanici'' del forum.
Le Dallas II sono progettate per essere costruite con compensato da 18mm circa. Spesso su DIY Audio si consiglia l' uso di compensati di varia natura, in particolare per le trombe. Ora, le mie esperienze da falegname dicono che il multistrato (compensato) è facilmente lavorabile, si può piegare, fresare e raspare facilmente, ma purtroppo SUONA di suo in maniera impressionante. Si comporta, in questo senso, peggio del truciolare, molto peggio dei vari legni, estremamente peggio dell' MDF. . Relativamente al massello, l' uso di legni duri e pesanti è vantaggioso, tuttavia anche una tavola di Iroko da 5 cm non è eccessivamente smorzata; la sua frequenza di vibrazione (piuttosto acuta) si mantiene a lungo. Pero, rovere e noce non sono molto diversi. Non ho mai trovato l' HD (High Density), per cui non saprei dire: probabilmente è ''la soluzione'', ma non l'ho mai visto.
Tavole delle stesse dimensioni, ma di materiale diverso, risuonano in maniera molto diversa e, soprattutto, smorzano il suono prodotto in maniera molto variabile.
Forte è l' influenza dello spessore, ovviamente, per cui ragiono a parità di spessore: l' MDF da 1cm, ad esempio, suona allegramente, quando invece il 3 cm inizia ad essere afono.
L' MDF mi sembra quindi imbattibile. Russo suggerisce (e così mi sono inimicato Filippo) l' uso di MDF da 6cm di spessore, ulteriormente rinforzato con nervature (mai con tiranti).
La geometria è chiaramente fondamentale: una sfera sarà meglio di un cubo, ma in molti casi non è possibile scegliere.Le piccole trombe hanno in genere il vantaggio dei vari ripiegamenti, che consentono automaticamente di irrigidire la struttura.
Per cercare una quadra con cui realizzare in parte le Dallas II (l' esterno dovrà essere in massello), senza dover ricalcolare la tromba a causa della variazione di spessore del legno, ho pensato di realizzare un composito casareccio.
Un mix sapiente - si fa per dire- di MDF sottile, fibra di vetro, epossidica, piombo, feltro o poliuretano a celle chiuse.
Per lo specifico diffusore ho pensato di usare MDF da 1 cm di spessore (molto sottile e quindi molto canterino), con inserti in piombo da 1mm, rivestito con epossidica caricata con matt di vetro. Lo spessore risulta quindi di 13-14 mm con l' epossidica su ambedue i lati.Nel caso di trattamento su un solo lato, sarà di circa 12 mm.Lo spessore della finitura superficiale in feltro di lana da 5mm o in poliuretano a celle chiuse non dovrebbe (penso) essere totalmente conteggiato nel calcolare gli spazi del percorso acustico.
La preparazione del composito si articola in tre fasi:
Fase 1: la riporto, ma non ha dato risultati utili nell' implementazione di prova. Si tratta del passaggio da diffusore a scocca portante a diffusore a ''telaio''. In pratica si tratta di ricavare per fresatura profonda del pannello uno scasso a H, piuttosto che a quadro+croce. La profondità dovrebbe essere di almeno 3/4 dello spessore del pannello e la larghezza dello scasso ''adeguata''. Lo scasso andrebbe poi riempito con fibra di vetro (quanta piu' possibile) e epossidica (il meno possibile). Si verrebbe così a costituire un telaio molto piu' rigido del MDF, dove l' MDF avrebbe solo funzione di carrozzeria. Purtroppo, le prove le ho eseguite eseguendo scassi pocco profondi (2,5mm) separatamente sulle due facce del pannello. Su ogni lato, gli scassi erano paralleli fra loro, senza incroci quindi. Gli scassi di una faccia erano ortogonali a quelli dell' altra. Gli scassi sono stati riempiti con fibra precaricata (poca) ed ho colato la resina (tanta). Risultato: non è servito a nulla. Viste le piccole dimensioni dei pannelli delle Dallas II e delle innumerevoli traverse costituite dal condotto della tromba, ritengo inutile questo trattamento; penso lo proverò per pannelli di grande superficie, tipo i Tipolo.
FASE 2: piombatura. Si applicano su uno solo o (meglio) su entrambi i lati del pannello, dei fogli di piombo, usando collanti neoprenici (tipo bostik, Artiglio ecc.). Le prove le ho eseguite applicando il piombo (da 1 mm) sopra l' MDF. Ritengo però preferibile fresare una sede adeguata. La superficie rivestita con il piombo è circa il 30-50% della superficie dell' MDF. Ad orecchio, si riduce almeno del 90% il suono emesso dai pannelli percossi con un martello. Il confronto anche con MDF di spessore triplo è improponibile; nettamente meglio la versione sottile, ma piombata. Il peso sostanzialmente raddoppia: quindi l' MDF da 1cm, piombato, pesa come uno da 2 cm e risuona enormemente meno di uno da 3cm.
FASE 3: rivestimento con vetro ed epossidica. Lo scopo è duplice: ingabbiare il piombo distribuendone gli effetti e aumentare la rigidità del pannello. Ho usato sia una lussuosa stuoia biassiale (che si è rivelata poco adatta) che una economica stuoia matt da 450 gr/m2. Si ottiene per questa strada un ulteriore beneficio; la F di risonanza si alza un pochino, ma aumenta nettamente lo smorzamento.
Rispetto all' MDF da 3cm abbiamo un netto vantaggio: il composito fatto con MDF da 1 cm + piombo+resina ha pareggiato il peso dell' MDF da 3cm ( il peso originale è triplicato a causa di piombo, vetro ed epox) ma sono quasi completamente eliminate le vibrazioni residue. Il colpo di martello produce un suono secco e di decadimento immediato.
FASE 4: rivestimento finale. Al momento ho solo provato con poliuretano espanso a celle chiuse ( quello che San Filippo consiglia per la traversa posteriore del Tipolo). Dopo l' applicazione sul composito 1cm MDF+ piombo+ epox del PUR, il debole suono che veniva ancora emesso a seguito della martellata, semplicemente ... cessa. Non esiste piu'. Presumo che il feltro di lana a fibra lunga da 5mm abbia lo stesso effetto del PUR, con il piu' il vantaggio di dare anche una bella riduzione alle frequenze indesiderate che viaggiano lunga la tromba. Non ho ancora provato, non avendo ancora acquistato il feltro.Bitume, antirombo ed affini dovrebbero avere un effetto analogo, senza però significativi vantaggi sull' assorbimento delle frequenze indesiderate. Presumo che per la fase 4 se la giocheranno PUR e feltro di lana; non penso tanto in termini di vibrazioni ( presumo che gli smorzamenti saranno equivalenti) quanto di effetti sull' assorbimento nel condotto della gamma media emessa dal retro dell' altoparlante.
Il tutto è un lavoro della @@@@@ , ne varrà la pena?
Quì di seguito, qualche foto del pannello di prova.
La prox. settimana metto in pista gli accelerometri e vedo se riesco ad avere qualche numero.
Graditi pareri e commenti.
Mauro
