Salve,
Avrei un paio di domande:
1) In molti ampli per chitarra è presente il canale pulito e quello distorto; ma cosa significa a livello costruttivo? ci sono per caso 2 percorsi di segnale con diverso guadagno che condividono il finale?
Originariamente inviato da marcotiri - 25/03/2007 : 16:59:35
Ciao Marco,
dunque posto che come dice Claudio la sezione finale (e pilota, quasi sempre) è condivisa tra tutti i canali, nella sezione pre si possono usare vari criteri per ottenere i due canali.
- si può usare una configurazione "serie", ossia mettere X stadi di guadagno in cascata, e l'ingresso del primo degli stadi è l'ingresso del canale distorto. Ad un certo punto nella "cascata", alla griglia di uno stadio (spesso l'ultimo o il penultimo) si inserisce l'ingresso pulito: in questo modo il segnale dall'ingresso pulito sarà amplificato quanto basta per pilotare le finali, mentre il segnale dall'ingresso distorto sarà amplificato molto di più e quindi distorto.
- in certi pre di buon livello, si usa una configurazione "parallelo", ovvero i due canali sono completamente indipendenti poichè hanno un "voicing" (equalizzazione) da leggermente diversa a molto diversa. E' tipico ad esempio l'uso di fare un canale pulito molto esteso in frequenza, amplificando pienamente l'intera banda audio: il canale distorto invece complessivamente ha una funzione di trasferimento tipo passabanda, amplifica dai 100-150Hz ai 5kHz, o giù di lì, a seconda della "voce" che gli vuoi dare.
In questo ci sono mille trucchi su come progettare gli stadi, dove piazzare i condensatori giusti per dare quella voce particolare, etc etc... se ne vogliamo parlare, io ci sto

ho proposto varie volte di mettere su un progetto "collettivo" di ampli per chitarra AudioFaiDaTe.
Tieni conto anche che molto del suono distorto lo fanno le valvole di potenza e il cabinet
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org