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Inviato: 08 mar 2007, 03:33
da gianni
Ragazzi,
Le misure sono rilevate da strumenti, l'unico strumento che abbiamo noi sono le orecchie...ascoltate il suono di Grundig. Non ha paragoni specialmente se confrontate anche i prezzi...
Comprate i vostri HI End a migliaia di EURO...
Potete parlare quanto volete...e misurare quello che volete
Il suono di GRUNDIG resta insuperabile ed e' vera HIFI alla portata di tutti, non a caso i prodotti costruiti da GRUNDIG negli anni 70/80 sono ancora tecnicamente funzionanti e insuperati in qualita'!
Inviato: 08 mar 2007, 03:42
da mariovalvola
guarda che hai sbagliato forum
Mario Straneo
Inviato: 08 mar 2007, 03:50
da gianni
guarda che hai sbagliato forum
no proprio qui bisogna ribadire queste cose...fai una prova di ascolto e lascia perdere gli strumenti...
Mario Straneo
Originally posted by mariovalvola - 07/03/2007 : 21:42:01
Inviato: 08 mar 2007, 03:53
da mariovalvola
guarda che a casa di Ambrosini (persona molto gentile e ospitale) ci sono stato. Ho un amico che da anni convive felicemente con questi cosi. Ho regalato al mio fratellino un amplificatore e due cassettine della grundig.
I pareri li ho espressi tempo fa, su un altro forum.....
Mario Straneo
Inviato: 08 mar 2007, 04:00
da Arge
Gianni !!!! l'ottimismo è il sapore della vita !!!
JOE
Inviato: 08 mar 2007, 04:39
da plovati
Sicuro che non hai sbagliato forum?
In difesa di Grundig.... e chi lo ha mai attaccato?
Hi-End? Migliaia di Euro?
Qui si fa Hi-Fun e si autocostruisce.
_________
Piergiorgio
Inviato: 08 mar 2007, 04:54
da Luc1gnol0
Sicuro che non hai sbagliato forum?
Originariamente inviato da plovati - 07/03/2007 : 22:39:54
Ma, domando, se semplicemente, decentemente, si ignorassero messaggi di questo tenore, ricorrendo ad altro solo nell'eventuale caso di disturbo della pubblica quiete?
--- --- ---
Ciao, Luca
Inviato: 08 mar 2007, 05:17
da Piercarlo
Ragazzi...
Ragazzo, se su Grundig si fosse partiti a suo tempo con una impostazione, per così dire meno "confessionale" e con entusiasmi un po' più sobri, misurati e, per così dire, meno "scientologisti", oggi sia Grundig che Ambrosini starebbero in acque migliori e anche più navigabili...
Di Grundig me ne stanno passando un po' per le mani e... non è proprio tutto perfettissimo. Come usato, se non te lo rifilano guasto (e succede spesso...) è, visti i prezzi, di qualità semplicemente imbattibile. Se gli stessi apparecchi venissero proposti ai prezzi di mercato attuali.... avrebbero invece qualche problema a confrontarsi con gli altri. Il suono, per quanto buono, è giusto un TIPO di suono, non il "suono perfetto" (che non esiste per nessuno) come si vorrebbe far credere. Un tipo di suono che non necessariamente tutti gradiscono... E, Grundig o non Grundig, sui gusti non si discute.
Piuttosto, invece che continuare a gridare "alleluja, alleluja!" cercate di capire perché e percome le cose suonano in un certo modo piuttosto che in un altro.
Qui vi è forse L'UNICA caratteristica interessante dei Grundig: per quanto non mirasse al mercato audiofilo, chi ha progettato e costruito quelle elettroniche un po' di cose le sapeva fare bene. E le sapeva indipendentemente da tutte le classifiche "CCI", "non CCI", "parzialmente CCI" che ci si possono ricamare sopra.
E non venite a raccontare la storiellina del "a noi interessa solo ascoltare bene" perché ormai non ci crede più nessuno: Ambrosini ha intorno più "cimici" di quante ce ne fossero nell'ambasciata USA a Mosca ai tempi "d'oro" di Breznev...
Ciao
Piercarlo
Inviato: 08 mar 2007, 05:45
da Piercarlo
A questo punto aprofitto per gettare un bel sassone su questa famosa "cosa". Ve lo metto sotto forma di problema di fisica (anche perché *è* un problema di fisica).
Immaginate che, dentro un apparecchio o anche un intero impianto (cioè un sistema) da un certo punto in poi una stessa informazione (il segnale musicale ma soprattutto alcune non linearità nel suo trattamento che sforano nell'ultrasonico aumentando già per i fatti loro l'autointermodulazione di un sistema) viaggi in due forme fisiche *diverse*: una elettrica (con la velocità di propagazione caratteristica dei fenomeni elettrici) e una *acustica* (con la velocità di propagazione propria di questi ultimi).
1) Cosa succede quando le due forme di segnale si reincontrano e interferiscono tra loro a distanze vieppiù maggiori dal punto dove si sono originate? (in genere partendo dall'ultimo stadio, quello di uscita del circuito - il più "muscolare" anche quando si trattis solo di un preamplificatore o dello stadio di uscita di un operazionale - e procedendo a ritroso verso il preamplificatore o comunque verso la sorgente)
2) Qualunque apparecchio elettronico di dimensioni ragionevoli, data la velocità di propagazione dei segnali elettrici, è per ogni frequenza fino alle onde medie, virtualmente *un punto* in cui la teoria delle linee di trasmissione è priva di ogni significato pratico. Ma *per la versione acustica* dei segnali che si propagano in un apparecchio *come stanno davvero le cose?* A quali frequenze l'apparecchio cessa di essere, per i segnali che si propagano al suo interno, un punto e comincia a divenire una vera e propria *linea di trasmissione (o addirittura una *guida d'onda*) acustica*?
A spanne, per apparecchi di dimensioni normali, direi che il "punto" comincia a diventare una "linea" già a frequenze interne alla banda audio....
Buon divertimento!
Ciao
Piercarlo
PS1 - La conversione tra i due sistemi di trasmissione di energia acustico ed elettrico può avvenire tranquillamente attrraverso deboli fenomeni piezoelettrici o di microfonicità da potenziali di contatto tra metalli diversi (telaio e viti per esempio) Così come può avvenire attraverso quel po' po' di modulatore elettroacustico *spurio* che è il trasformatore di alimentazione... Comunque non è, in valore assoluto,una gran cosa; è solo un "qualcosa" che colora e inquina il rumore di fondo andando ad alterare (costruttivamente e distruttivamente come in ogni fenomeno di interferenza o autointerferenza che si rispetti) tutte quelle "microinfomazioni" la cui riproduzione fa la differenza tra un impianto medioche ma tecnicamente "rispettabile" e un grande impianto che, oltre ad essere "rispettabile" sa anche essere un outsider.
PS2 - Ragionateci con calma... tanto non si vince nessuna bambolina. Una volta chiariti i possibili meccanismi di questo problema, le soluzioni al medesimo sono praticamente infinite e tutte più o meno ad hoc. Per quanto ci ho capito io, non esiste e probabilmente non può esistere alcuna "ricetta universale" per venirne a capo. Piuttosto è solo un qualcosa di cui mantenere una chiara consapevolezza per poterlo risolvere al meglio, anche se sempre "caso per caso".
Riciao
Piercarlo
Inviato: 08 mar 2007, 16:21
da Badra69
Mi sento di quotare in pieno la visione di Piercarlo, credo che i Grundig,
il cui suono può piecere o meno, pone dei problemi che per un autocostruttore dovrebbero essere di stimolo, come mai due circuiti
apparentamente uguali (lettori Cd, Ampli, Pre o altro) suonano in modo
aprezzabilmente diverso a seconda di alcune variabili che agli occhi di
persone anche esperte sono insignificanti.
Esempio compratevi un pre Grundig SXV6000 e un XV7500, apriteli controllate e vedrete che gli stampati e i componenti utilizzati sono
praticamente gli stessi, stesso circuito, tutto uguale insomma,
Perchè, allora, suonano apprezzabilmente diversi? solo il "contenitore"
è leggermente diverso, è può questo influire così in maniera eclatante?
e perchè.
Calogero
Inviato: 08 mar 2007, 16:25
da gianni
Non voglio disturbare il vostro forum di puristi tecnici del fai da te e non...ma volevo solo dire due parole a difesa di un grande marchio EUROPEO come GRUNDIG, che persone come voi , acquistando i favolosi Pioneer e Akai di cartone pressato negli anni 80 , e seguendo i consigli di riviste vendute come Stereoplay e Suono, hanno fatto fallire!
Una piccola rivincita per GRUNDIG difesa da un piccolo gruppo di fedeli sostenitori ora nel 2007...con apparecchi che suonano bene e costano poco...
Questo e' il mio ultimo intervento...continuate pure con le MISURE.....ascoltatevi un V7000 con due Box 850a GRUNDIG...li potete rimediare su ebay per circa 500 Euro in totale. Un suono PERFETTO!
grazie e buon divertimento! g.
Inviato: 08 mar 2007, 16:39
da gianni
grundig logo
Inviato: 08 mar 2007, 16:42
da gianni
grundig logo
Originally posted by gianni - 08/03/2007 : 10:39:34

Inviato: 08 mar 2007, 16:53
da riccardo
GIANNI:
BASTA.
Ultimo avviso.
Sei pregato di attenerti allo scopo del forum.
Stai solo pigliando fischi per fiaschi.
Saluti
R.R.
Inviato: 08 mar 2007, 17:35
da drpaolo
Riccardo, non te la prendere troppo; ogni tanto aprono le gabbie per le pulizie e qualcuno scappa...
Paolo Caviglia
Inviato: 08 mar 2007, 18:44
da Piercarlo
Non voglio disturbare il vostro forum di puristi tecnici del fai da te e non...
Ecco, quando si cerca di dare un po' di senso al fumo (non fosse che per vedere se c'è e quanto c'è arrosto) si viene presi di mira in quanto "puristi tecnici" (qui), "misuroni" (altrove) e compagnia cantante...
Se posso permettermi uno sfogo...
CHE PALLE!!!!!!!!!!!!
Qualunque etichetta ci appiccicate addosso, *noi* stiamo soltanto cercando di fare del nostro meglio per capire *quello che facciamo*. Tutto qui!
Non mi sembra difficile da capire!
Ciao
Piercarlo
Inviato: 08 mar 2007, 19:12
da riccardo
hai qualche foto a "cuore aperto" delle macchine che menzioni?
Mi sento di quotare in pieno la visione di Piercarlo, credo che i Grundig,
il cui suono può piecere o meno, pone dei problemi che per un autocostruttore dovrebbero essere di stimolo, come mai due circuiti
apparentamente uguali (lettori Cd, Ampli, Pre o altro) suonano in modo
aprezzabilmente diverso a seconda di alcune variabili che agli occhi di
persone anche esperte sono insignificanti.
Esempio compratevi un pre Grundig SXV6000 e un XV7500, apriteli controllate e vedrete che gli stampati e i componenti utilizzati sono
praticamente gli stessi, stesso circuito, tutto uguale insomma,
Perchè, allora, suonano apprezzabilmente diversi? solo il "contenitore"
è leggermente diverso, è può questo influire così in maniera eclatante?
e perchè.
Calogero
Originariamente inviato da Badra69 - 08/03/2007 : 10:21:53
Saluti
R.R.
Inviato: 08 mar 2007, 20:03
da Giaime
Dare un marchio sulle cose e sulle persone, serve a etichettare ciò che ci rifiutiamo di capire e far nostro, parte di sè stessi.
E' sempre una questione della celeberrima volpe e della celeberrima uva
In tal senso sono perfettamente d'accordo con te, Piercarlo. Dover difendere a spada tratta, o dover distruggere a tutti i costi qualcosa, non aiuta certo a capire: possiamo essere tutti tifosi di qualcosa (e io, parlo personalmente, pecco molto in questo, avendo più di una cosa a cuore, e più di una cosa sulle scatole), ma bisogna avere ben chiari i perchè delle cose, non limitarsi a dire buono/cattivo a prescindere.
E' ben diverso apprezzare
perchè si sa, dall'apprezzare
perchè lo si è sentito dire (che poi è l'altra faccia del soggettivismo: il "sentito dire" vale anche se la fonte della nostra informazione sono le nostre orecchie, non il nostro cervello).
PS come per tutte le cose fuori produzione, gli strombazzamenti pubblici aiutano solo chi sta cercando di sbolognare qualche apparecchio audio difettoso su eBay, e i prezzi salgono.
Ecco, quando si cerca di dare un po' di senso al fumo (non fosse che per vedere se c'è e quanto c'è arrosto) si viene presi di mira in quanto "puristi tecnici" (qui), "misuroni" (altrove) e compagnia cantante...
Se posso permettermi uno sfogo...
CHE PALLE!!!!!!!!!!!!
Qualunque etichetta ci appiccicate addosso, *noi* stiamo soltanto cercando di fare del nostro meglio per capire *quello che facciamo*. Tutto qui!
Non mi sembra difficile da capire!
Ciao
Piercarlo
Originally posted by Piercarlo - 08/03/2007 : 12:44:57
Saluti termoionici
Giaime Ugliano
http://giaime.altervista.org
Inviato: 08 mar 2007, 20:38
da gianni
Termoionico
io ho i miei GRUNDIG dagli anni 80 e non me ne voglio sbarazzare....
Piuttosto visto che cosi' tanti esprimono la loro opinione da saputelli spiritosi da qualche parte l'argomento vi da fastidio...
E a quanto vedo non ho sbagliato FORUM visto che la cosa vi provoca reazioni cosi' calde...
Inviato: 08 mar 2007, 21:15
da hobbit
Piuttosto visto che cosi' tanti esprimono la loro opinione da saputelli spiritosi da qualche parte l'argomento vi da fastidio...
E a quanto vedo non ho sbagliato FORUM visto che la cosa vi provoca reazioni cosi' calde...
La rezione calda è suscitata solamente dal tuo atteggiamento da
troll cioè quel che sei e non dalle argomentazioni che porti, che a dir del vero sono inesistenti!
Inviato: 08 mar 2007, 22:13
da audiofanatic
Termoionico
io ho i miei GRUNDIG dagli anni 80 e non me ne voglio sbarazzare....
Piuttosto visto che cosi' tanti esprimono la loro opinione da saputelli spiritosi da qualche parte l'argomento vi da fastidio...
E a quanto vedo non ho sbagliato FORUM visto che la cosa vi provoca reazioni cosi' calde...
Originariamente inviato da gianni - 08/03/2007 : 14:38:00
e questa è la goccia che fa traboccare il vaso
sei ovviamente un troll del ca**o, quindi...
sinceramente non me ne frega un ca**o, né di te, né di grundig, né di chiunque non abbia un ca**o di altro da fare che leccare il cu*o a qualche guru di turno, quindi se vuoi caga*e fuori dal vaso vai a farlo da un'altra parte, e ringrazia di essere una entità virtuale perchè personaggi come te è un piacere prenderli a calci in cu*o
vai a rompere le palle altrove, ci siamo capiti?
Filippo
Inviato: 08 mar 2007, 22:34
da Badra69
hai qualche foto a "cuore aperto" delle macchine che menzioni?
Mi sento di quotare in pieno la visione di Piercarlo, credo che i Grundig,
il cui suono può piecere o meno, pone dei problemi che per un autocostruttore dovrebbero essere di stimolo, come mai due circuiti
apparentamente uguali (lettori Cd, Ampli, Pre o altro) suonano in modo
aprezzabilmente diverso a seconda di alcune variabili che agli occhi di
persone anche esperte sono insignificanti.
Esempio compratevi un pre Grundig SXV6000 e un XV7500, apriteli controllate e vedrete che gli stampati e i componenti utilizzati sono
praticamente gli stessi, stesso circuito, tutto uguale insomma,
Perchè, allora, suonano apprezzabilmente diversi? solo il "contenitore"
è leggermente diverso, è può questo influire così in maniera eclatante?
e perchè.
Calogero
Originariamente inviato da Badra69 - 08/03/2007 : 10:21:53
Saluti
R.R.
Originariamente inviato da riccardo - 08/03/2007 : 13:12:48
Si certo, a saperlo proprio ieri li stavo sezionando, a giorni posso
fare le foto benissimo.
Comunque aldilà degli "atteggiamenti sbagliati" credo che ci troviamo
difronte ad un "rompicapo" serio.
Inviato: 09 mar 2007, 03:05
da gianni
Sicuro che non hai sbagliato forum?
In difesa di Grundig.... e chi lo ha mai attaccato?
VEDI SOTTO ...MISURE HANNO SENSO PAG4
Hi-End? Migliaia di Euro?
Qui si fa Hi-Fun e si autocostruisce.
vedi sotto "MISURE: HANNO SENSO" ....
_________
Piergiorgio
Originally posted by plovati - 07/03/2007 : 22:39:54
Inviato: 09 mar 2007, 03:49
da Arge
TE LO DICO PAPALE PAPALE IN MODO CHE TU CAPISCA:
HAI ROTTO LE PALLE !!!!!!
RIESCI A CAPIRLO ?????
JOE
PER I MODERATORI : cosa si fa con i troll ???? credo sia giunto il momento di cancellarlo definitivamente.
GRAZIE
Inviato: 09 mar 2007, 04:15
da gianni
tutti molto sportivi...spiritosi e con vocabolario di HARVARD!
Inviato: 09 mar 2007, 04:24
da Piercarlo
Dover difendere a spada tratta, o dover distruggere a tutti i costi qualcosa, non aiuta certo a capire: possiamo essere tutti tifosi di qualcosa (e io, parlo personalmente, pecco molto in questo, avendo più di una cosa a cuore, e più di una cosa sulle scatole), ma bisogna avere ben chiari i perchè delle cose, non limitarsi a dire buono/cattivo a prescindere.
Quoto in toto
E' ben diverso apprezzare perchè si sa, dall'apprezzare perchè lo si è sentito dire (che poi è l'altra faccia del soggettivismo: il "sentito dire" vale anche se la fonte della nostra informazione sono le nostre orecchie, non il nostro cervello).
O per dirla con una variante più vecchia: c'è una bella differenza tra sapere le cose (o comunque *volerle* sapere e agire di conseguenza) e accontentarsi di sapere il *nome* delle cose senza andare oltre...
PS come per tutte le cose fuori produzione, gli strombazzamenti pubblici aiutano solo chi sta cercando di sbolognare qualche apparecchio audio difettoso su eBay, e i prezzi salgono.
Io ti posso solo dire questo per l'esperienza che sto facendo con i Grundig (al momento... perché appena ho un po' più di soldini mi allargo un po'!): se sai ripararteli da solo sono effettivamente convenienti e a buon mercato. Ma se dovessi farli riparare a un professionista... la convenienza se ne va in fumo già al momento di chiedere il preventivo. E' un bell'hobby recuperare apparecchi vintage ma è un hobby conveniente per chi se la sa cavare da solo dall'inizio alla fine in ogni aspetto: si fonde un transistor e quello non lo fanno più da un bel pezzo? Se già su queste quisquilie cominci a chiedere a destra e a manca per tutto quanto... bhe allora non è proprio l'hobby adatto per te.
E' solo per rendere l'idea dei problemi che ci sono in giro. Un altro, che con i Grundig è fortunatamente attenuato, è reperire gli schemi. Spesso te li devi "reperire" a manina con carta riga e matita... Che è divertente se preso con lo spirito giusto ma che è comunque un vero e proprio lavoro (e che spesso non si porta realmente a termine: io, una volta sbrogliata la sezione che mi interessa del resto non mi curo proprio per nulla).
Ciao
Piercarlo
Inviato: 09 mar 2007, 17:38
da audiofanatic
tutti molto sportivi...spiritosi e con vocabolario di HARVARD!
Originariamente inviato da gianni - 08/03/2007 : 22:15:31
anche il sommo poeta Dante Alighieri, dall'alto della sua padronanza dell'italico lessico avrebbe capito che per farsi intendere da un troll troglodita sarebbe stato necessario attingere a tutta la sua conoscenza del vulgo popolare.
con te il vocabolario di Harvard è assolutamente inutile, anche perchè già traspare una pessima padronanza della lingua italiana... non vedo quindi cosa potrebbe risolvere l'idioma della candida Albione.
forse non hai capito bene, qui ti trovi in un luogo altamente democratico e, come viene detto, la democrazia è uno dei sistemi più fragili e va difeso da ogni intrusione assolutista e dittatoriale, e per difenderla si arriva anche a sistemi drastici, ovvero mazzolarne uno per educarne cento...
La tua libertà finisce dove inizia quella degli altri, e tu stai prendendoti libertà che non hanno cittadinanza da queste parti.
ci siamo capiti stavolta?
Filippo
Inviato: 09 mar 2007, 19:03
da nick
PER I MODERATORI : cosa si fa con i troll ???? credo sia giunto il momento di cancellarlo definitivamente.
GRAZIE
Originally posted by Arge - 08/03/2007 : 21:49:06
Ciao Arge,
scusa se non ti ho risposto prima (ero in trasferta per lavoro)
Credo che la miglior cosa da fare con i troll sia non rispondergli
(mettiti a discutere con un troll e la gente non capirà la differenza, parafrasando un vecchio detto).
Piano piano si estinguono.
Certo, se le cose vanno avanti cosi', mi consulto con Paolo e blocco la discussione.
Ciao
Nick
Inviato: 09 mar 2007, 19:35
da riccardo
la sapete?
"mai discutere con un cretino: ti metti sullo stesso piano e lui ti batte con l'esperienza"
Saluti
R.R.
Inviato: 09 mar 2007, 19:43
da nick
Ok credo che il problema sia stato sufficientemente dibattuto;
Ringrazio quanti si siano sforzati di portare un contributo costruttivo, nonostante l'inconsistenza dell'argomento, ma sono comunque motivato a chiudere e loccare il topic.
E a bannare l'utente Gianni.
Nick