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Inviato: 22 feb 2007, 19:16
da radiodays
Ciao a tutti!

Prossimamente vorrei realizzarmi un filtro di rete, e sto decidendo se inserire anche il trasformatore di isolamento o soltanto il filtro in una ciabatta filtrata.

Elettricamente e acusticamente quali sono i vantaggi di inserire anche un trasformatore di rete? Meglio limitarsi alla ciabatta filtrata?

Quale dei due componenti è più determinante nel miglioramento del suono?

Ciao e grazie!



--
L'obbedienza è incapace di poesia (Murales)

Inviato: 22 feb 2007, 21:15
da mr2a3
Adesso sono di fretta ma prima di tutto vorrei farti una domanda.

Sei sicuro che ti serva?
Intendo dire se in qualche modo hai verificato di avere una fornitura elettrica effettivamente "sporca".

Lo dico perchè io avevo realizzato, con tutti i crismi, il famoso filtro dell'ing. Chiappetta (pubblicato in 3 o 4 parti su vecchi numeri di CHF).

Il risultato sul DCP (e in casa mia) effettivamente si sentiva, e al momento era anche piacevole ma dopo 6 mesi l'ho tolto definitivamente.
In pratica ottenevo un suono più "liscio e bello" ma decisamente con meno impatto, non dico smorto ma . . . . . quasi.

All'epoca avevo concluso che probabilmente i vantaggi erano inferiori alle perdite, per cui ripeto la domanda: senza filtro che problemi avverti?

Ciao
Massimo

Inviato: 22 feb 2007, 21:21
da radiodays
All'epoca avevo concluso che probabilmente i vantaggi erano inferiori alle perdite, per cui ripeto la domanda: senza filtro che problemi avverti?

Ciao
Massimo


Originally posted by mr2a3 - 22/02/2007 :  15:15:04
ehm.... per la verità nessuno, ma finchè non si prova... in ogni caso nessun problema macroscopico, come ad esempio improvvisi 'dump' e similia ... meno male! 8)

Posso dirti però, che abito in un condominio con diverse famiglie. Non dovrebbero essere presenti fabbriche pesanti nelle vicinanze (dovrebbero).

Sulla linea dell'impianto c'è in cascata anche un ciabatta con il pc. Per la verità non ho mai rilevato significative differenze tra pc acceso - pc spento.

:o

Inviato: 22 feb 2007, 22:36
da Dragone
io spesso avverto quando si accendono luci al neon, il congelatore che parte ecc..... sento dei toc nelle casse

Saluti, Stefano

Inviato: 22 feb 2007, 22:46
da michele.buzzi
Ciao a tutti,

Ecco un buon punto di partenza.....

http://www.moxtone.com/MOX_MFS4.htm

Non l'ho mai provato ma sembra buono quanto meno per spice.....

Saluti,
Michele

Inviato: 23 feb 2007, 04:49
da poluca
chi fa una traduzione di quanto c'è scritto :?:

Un saluto.
Luca

Inviato: 23 feb 2007, 08:19
da michele.buzzi
Ciao,

:D :D :D

Va beh io prendevo per riferimento lo schema. Mi ci ero interessato quest'estate e avevo fatto per questo le simulazioni spice. Purtroppo ora non ho nulla di grafici per dimostrare l'attenuazione dei disturbi.

Appena riesco lo rimetto in spice

Cmq le regole a cui attenersi se qlcn si mette a costruirlo sono di usare i condensatori apposta X2 e Y2 per fare i filtri di rete e usare buone induttanze, RS o Distrelec ne hanno a bizeffe.



Saluti,
Michele

--------------------
Micromega Stage 4, Thorens 125, DIY Preamp SRPP 6J5, DIY Power Amp KT66 Triode Connected PP, Klipsch Heresy I

Inviato: 23 feb 2007, 17:26
da mr2a3
La cosa più semplice secondo me è cominciare a provare con qualche filtro (tipo shaffner spero si scriva così) già pronto.
Ai mercatini si trovano per pochi euro, occhio che non sono tutti uguali, io per provare ne comprerei uno con valori alti e uno all'opposto con valori bassi (sono sempre scritti sul corpo del contenitore).

Se già con questi hai effetti che ti sembra vadano dal verso giusto poi continui, se già così il suono si "ammoscia" vedi un po' tu .

Ciao
Massimo
P.S. Molti si possono/è meglio usarli al contrario, tieni conto che il loro scopo è evitare di iniettare disturbi in rete, guarda bene lo schema e magari . . . . prova!

Inviato: 24 feb 2007, 06:12
da radiodays
La cosa più semplice secondo me è cominciare a provare con qualche filtro (tipo shaffner spero si scriva così) già pronto.
Ai mercatini si trovano per pochi euro, occhio che non sono tutti uguali, io per provare ne comprerei uno con valori alti e uno all'opposto con valori bassi (sono sempre scritti sul corpo del contenitore).

Se già con questi hai effetti che ti sembra vadano dal verso giusto poi continui, se già così il suono si "ammoscia" vedi un po' tu .

Ciao
Massimo
P.S. Molti si possono/è meglio usarli al contrario, tieni conto che il loro scopo è evitare di iniettare disturbi in rete, guarda bene lo schema e magari . . . . prova!


Originally posted by mr2a3 - 23/02/2007 :  11:26:59
Ciao,
In effetti partire costruendo una presa filtrata è un ottimo inizio, anche perchè in caso di evoluzione si può destinare ad altro uso, magari anche il pc.
Sento nominare spesso questi famigerati 'mercatini', ma non capisco a cosa ci si riferisce, a me hanno consigliato i filtri della Actronic, anche se non ho indicazioni in merito al modello preciso da utilizzare.
Scusa, ma per valori alti e bassi a cosa ti riferisci? L'amperaggio?
Grazie!

--
L'obbedienza è incapace di poesia (Murales)

Inviato: 24 feb 2007, 19:14
da mr2a3
Ciao,
In effetti partire costruendo una presa filtrata è un ottimo inizio, anche perchè in caso di evoluzione si può destinare ad altro uso, magari anche il pc.
Sento nominare spesso questi famigerati 'mercatini', ma non capisco a cosa ci si riferisce, a me hanno consigliato i filtri della Actronic, anche se non ho indicazioni in merito al modello preciso da utilizzare.
Scusa, ma per valori alti e bassi a cosa ti riferisci? L'amperaggio?
Grazie!

--
L'obbedienza è incapace di poesia (Murales)


Originally posted by radiodays - 24/02/2007 :  00:12:55
Quelli che chiamo "mercatini" sono i soliti, più ufficiali come Novegro, "alternativi" come Marzaglia o piccoli e locali come Vimercate e Cormano qui dalle mie parti.

Con valori alti e bassi intendo proprio quelli dei componenti (C e I) l'amperaggio, almeno per il solo CDP, è praticamente sempre sufficiente (e comunque ben indicato).
Quello che voglio dire è che io farei (ho fatto) qualche prova, non sentendo miglioramenti semplicemente non ci metterei nulla, per questo provare componenti diversi può aiutare.
Ovviamente il mio è il più empirico dei suggerimenti, se hai un'oscilloscopio o altri strumenti tutto naturalmente diventa più certo.

Ciao
Massimo

Inviato: 26 feb 2007, 20:48
da green marlin
Ciao a tutti puoi iniziare a fare una cosa cosi , molto semplice e con costi contenuti
Ciao


Immagine Allegato: Presa.zip ( 114376bytes )

Inviato: 26 feb 2007, 22:06
da Teslacoil
Hola All!

I disturbi, prima li elimini e meglio e'.


se la fonte di disturbo e' dentro casa tua, la cosa migliore che puoi
fare e' quella di partire dal contatore, inserire l' obbligatorio magnetotermico+differenziale, inserire il filtro di rete, quindi far partire la linea lunga a piacere (occhio ai consumi, alle sezioni dei cavi e alle
norme di legge, nel dubbio meglio sovradimensionare X10 piuttosto che
pentirsene poi!) che destinerai all' alimentazione delle tue apparecchiature piu' sensibili previa interposizione di un secondo filtro
rete.
Volendo e' possibile inserire un filtro rete anche tra il contatore e il resto
della casa (sempre dopo la protezione magnetotermica+differenziale)
per isolare i disturbi provenienti dalla casa, questa e' cmq un operazione
che io ti sconsiglio perche' cosi' facendo impediresti ai disturbi di finire
dissipati sulla linea ENEL ma contemporaneamente te li terresti confinati
entro casa tua, con possibili problemi a radio, TV e simili! :p



Se qualcuno si stara' chiedendo il perche' di questa cosa, rispondo che
i cavi NON sono superconduttori ma hanno una resistenza ed un
induttanza parassita; l' induttanza parassita e' trascurabile a 50Hz ma
potrebbe diventare tutt'altro che trascurabile a frequenze piu' elevate,
(per esempio le frequenze di commutazione di un alimentatore switching),
facendo scorrere corrente ad alta frequenza ai capi di tali conduttori
si localizzerebbero delle tensioni di disturbo di ampiezza NON
trascurabile
che vanno a rompere le balle allo stereo! ;)



Ciao!
Fabio.
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La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
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Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
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Inviato: 26 feb 2007, 22:25
da mr2a3
Ciao a tutti puoi iniziare a fare una cosa cosi , molto semplice e con costi contenuti
Ciao


Immagine Allegato: Presa.zip ( 114376bytes )


Originally posted by green marlin - 26/02/2007 :  14:48:43
Alla faccia dei costi contenuti, tra filtro shaffner originale e tutti quei frutti mi sa che ti è costata un mezzo capitale, anche se la qualità sicuramente "si vede".

Tra l'altro il filtro messo in questo modo mi sembra proprio che tenda ad impedire che i disturbi "escano", proteggendo quindi soprattuto la rete. Io avrei provato ad usarlo al contrario, ma ripeto che potrei sbagliarmi e mi piacerebbe leggere l'opinione di altri a questo proposito.

Ciao
Massimo

Inviato: 27 feb 2007, 04:52
da Teslacoil
Hola Massimo!
Hola All!

Alla faccia dei costi contenuti, tra filtro shaffner originale e tutti quei frutti mi sa che ti è costata un mezzo capitale, anche se la qualità sicuramente "si vede".

Forse la spesa NON e' stata eccessiva:
ai mercatini queste cose te le tirano a dietro per pochissimi soldi, si
tratta in gran parte di stock di materiali ritirati in blocco da magazzini
di negozi e ditte chiuse per fallimento o per inventario.

Se ti fai qualche conoscienza in qualche ditta prima o poi ti suonera' il
telefono e scoprirai che ci sono alcuni quintali di fondi di magazzino che
devono essere buttati via..... prendi la macchina, corri la, riempila
fino al finecorsa degli ammortizzatori e tornatene a casa soddisfatto! :D
NON hai idea di quanti filtri rete ho recuperato in uno di questi inventari,
ora ne ho di tutti i tipi, monostadio e multistadio, dai piccolissimi a quelli
enormi da 50-80A trifase, tutti nuovi e tutti gratis ovviamente! :p

NON parlo neanche di prese, interruttori, magnetotermici, differenziali e
altri articoli elettrotecnici di uso comune, di quelli se ne trovano quanti
ne vuoi smontando gli impianti elettrici delle ditte fallite, spesso sono
seminuovi! ;)

Tra l'altro il filtro messo in questo modo mi sembra proprio che tenda ad impedire che i disturbi "escano", proteggendo quindi soprattuto la rete. Io avrei provato ad usarlo al contrario, ma ripeto che potrei sbagliarmi e mi piacerebbe leggere l'opinione di altri a questo proposito.
Esistono dei filtri completamente bidirezionali ed altri che invece hanno un
senso.... ma il senso dipende piuttosto dalla bonta' della massaterra,
se e' buona e' meglio mettere i condensatori di fuga a massa verso la
parte "disturbata", se invece la massa e' sporca e' preferibile mettere le
fughe dal lato "disturbante" perche' fugheranno a massa quanti piu' disturbi
possibile evitando di farli proseguire oltre ( nota: NON ha importanza se
l' utilizzatore e' il lato "disturbante" o quello "disturbato" )

La soluzione con massa dal lato disturbante tende a fugare i duisturbi a
massa, la soluzione con lato disturbato a massa tende invece ad isolare
il lato disturbante e lasciare i disturbi al suo interno.

Ciao!
Fabio.
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Inviato: 27 feb 2007, 05:17
da nullo
Se fossi in te, prima di investire, mi farei prestare un pò di materiale per conoscere la risposta del tuo impianto a quel tipo di "sollecitazione".

Non è detto che tu debba avere un miglioramento, anzi...

Io ho fatto un pò di prove tempo fa, sul mio ad es.,i filtri peggorano il suono degradandolo in molti parametri, la dinamica in primis, ho tenuto un trasformatore sulla linea di alimentazione, ma è costruito con crismi particolari, quelli commerciali ( da magazzino di materiale elettrico, per intenderci) che ho provato, ho finito per rivenderli....

Ciao, Roberto

Inviato: 27 feb 2007, 05:36
da Teslacoil
Hola All!

Se fossi in te, prima di investire,
Volevo farvi notare una cosa importante:

Una ciabatta filtrata o un separatore di rete possono fare qualcosa in
taluni casi ma di certo NON possono fare miracoli, specie se poi l'
apparato e' provvisto di un alimentatore interno malamente dimensionato
oppure ha le schermature e i filtraggi EMI poco efficienti.

Se i filtri rete o i componenti per realizzarli si trovano a gratis o a prezzo
molto contenuto si puo' comunque provare a realizzarli, se invece i
componenti li dobbiamo acquistare tutti nuovi a prezzo di mercato allora
la cosa potrebbe diventare antieconomica, sopra ai 10€ direi che il gioco
NON vale la candela; a questo punto, spendere per spendere, direi che
anziche' investire soldi per realizzare una ciabatta filtrata puo' essere
mille volte piu' utile investire gli stessi soldi per inserire un buon filtro
rete all' interno dell' apparato e migliorargli o sostituirgli lo stadio di
alimentazione....... male che vada, la vecchia regola del moltiplicare x10
la capacita' di filtraggio parallelando decine di condensatori per rendere
bassissima l' impedenza di alimentazione da sempre discreti risultati
(sempre che NON ci sia qualche rettificatrice che si lamenta!) ;)

Ciao!
Fabio.
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La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
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Inviato: 13 mar 2007, 05:34
da massi68
io spesso avverto quando si accendono luci al neon, il congelatore che parte ecc..... sento dei toc nelle casse

Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 22/02/2007 :  16:36:51
...con un vecchio ampli sentivo nelle casse dei "toc" ogni volta che mi partiva il frigo oppure qualcuno in casa azionava un qualsiasi interruttore luci. Ai tempi risolsi il tutto mettendo un condensatore tra i contatti di ogni interrutore luci e in parallelo al contatto del termostato del frigo. Se ricordo bene un mkt da 100 nanoF-630 V.


ciao, massi